"UC Start Up": Finanziamento fino a 100.000 euro per Nuove Imprese Femminili
Nuove Imprese Femminili - Finanziamento "UC Start Up" con fondo di garanzia. Con Start up viene finanziata una nuova impresa femminile (o a maggioranza femminile) con un finanziamento fino a 100.000 Euro. Durata del finanziamento: fino a 7 anni. Possibile un preammortamento fino a 2 anni. Tasso di interesse fisso o variabile. E' prevista l'acquisizione del fondo di garanzia gratuito statale. Richiesta iscrizione alla C.C.I.A.A. da non più di 21 mesi e mezzi propri del 30%. Agevolazione valida per tutte le regioni.
Misura Aperta, procedura a sportello.
FRIULI VENEZIA GIULIA Contributi ai professionisti per avvio di forme associate e societarie tra professionisti
Contributo a fondo perduto per spese connesse all’avvio e al funzionamento dei primi tre anni di attività di uno studio associato o di una società tra professionisti.
Rivolto a professionisti ordinistici e non ordinistici, aderenti ad associazioni, inserite nel registro regionale, che avviano un’attività in forma societaria, con sede legale ed operativa nel territorio regionale.
L’ammontare del contributo è pari al 40% delle spese ammissibili, fermo restando il limite minimo di 2.500,00 euro e quello massimo di 15.000,00 euro.
La domanda può essere presentata per una sola volta nell’arco del primo triennio di attività professionale. Chiedi informazioni
FRIULI VENEZIA GIULIA Contributi ai professionisti individuali per avvio attività
Contributo a fondo perduto per spese connesse all'avvio e al funzionamento dei primi tre anni di attività professionale in forma individuale.
Beneficiari sono i professionisti ordinistici regolarmente iscritti a ordini o collegi professionali e i professionisti non ordinistici che siano aderenti ad associazioni, inserite nel registro regionale previsto dall' art. 4 della LR 13/2004.
Gli interessati devono avere la residenza nel Friuli Venezia Giulia, svolgere l’attività con studio o sede operativa stabile in Friuli Venezia Giulia, in forma esclusivamente libera e professionale.
L’ammontare del contributo è pari al 40% delle spese ammissibili, fermo restando il limite minimo di euro 2.500,00 e quello massimo di euro 15.000,00. Chiedi informazioni
LIGURIA: Fondo Azione A2 Iniziativa PMI
Prestito partecipativo per un importo pari all’80% del programma di investimento, compreso tra i 50 ed i 250 mila euro, finalizzato alla realizzazione di programmi di investimento, compreso l’acquisto di partecipazioni in piccole e medie imprese e l’acquisto di aziende, volti all’ampliamento dell’attività produttiva, allo sviluppo di nuove attività o all’introduzione di innovazioni e di nuove tecnologie nel sistema produttivo, comprese quelle rivolte a ridurre l’inquinamento e ad assicurare la tutela dell’ambiente, nei suoi diversi aspetti.
Beneficiari sono le Piccole e medie imprese di produzione e di servizio alla produzione costituite nella forma di società di capitale che abbiano sede operativa in Liguria.
PIEMONTE: al via le domande per il Bando Valle di Susa
Il 15 maggio 2014 la Regione Piemonte ha approvato il Bando della Misura 1.3 (L.R. 34/04).
L'obiettivo è quello di sostenere gli investimenti, lo sviluppo e la rilocalizzazione avviati da PMI insediate nei Comuni interessati dai lavori per il nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione (Valle di Susa) tramite la concessione di finanziamenti agevolati, garanzie gratuite e contributi a fondo perduto e di facilitare l’accesso al credito tramite un fondo di garanzia a copertura dei finanziamenti regionali gestiti da Finpiemonte, che non prevedono un fondo di garanzia proprio.
L’intervento pubblico consiste in: a) un finanziamento agevolato a copertura del 100% dei costi ritenuti ammissibili, erogato in parte con fondi regionali e in parte con fondi bancari; b) una garanzia fideiussoria regionale a valere sulla parte di finanziamento erogata con fondi bancari; c) un contributo a fondo perduto in valore percentuale rispetto all’importo del finanziamento erogato con fondi regionali. Chiedi informazioni
FONDO DI GARANZIA: NOVITÀ PER LE PMI

La sua finalità è quella di finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese.
SARDEGNA: FONDO INGENIUM
Il fondo Ingenium Sardegna investe in nuove imprese ed imprese esistenti con progetti imprenditoriali di sviluppo. La partecipazione del Fondo al capitale sociale di ciascuna impresa è minoritaria, non superiore al 49% del capitale sociale, per un importo massimo di 1.500.000 Euro per impresa destinataria su un arco di dodici mesi e per un massimo di 4 annualità. La dotazione finanziaria del fondo è pari a 34 milioni di euro, la metà dei quali conferiti dalla Regione Sardegna. BANDO APERTO PROCEDURA A SPORTELLO.
LOMBARDIA: bando "CON.CRE.T.A." Contributi al credito per il sistema del turismo e dell’accoglienza

Bando aperto fino ad esaurimento risorse, misura a sportello. Chiedi informazioni
LAZIO Accesso delle piccole e medie imprese ai programmi europei di ricerca e sviluppo
La regione Lazio ha stanziato 2 milioni di euro all PMI del Lazio per stimolare le attività di ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese che hanno l’opportunità di partecipare ai programmi dall’Europa.Obiettivo generale: stimolare le attività di ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese favorendo il loro accesso ai programmi comunitari di ricerca e sviluppo attraverso adeguati sostegni finanziari.L’agevolazione copre il 75% dei costi fino ad un massimo di 10 mila o 20 mila euro.Scadenza: fino a esaurimento delle risorse finanziarie. Chiedi informazioni
UMBRIA: Fondo "INGENIUM Umbria"
Il Fondo Ingenium Umbria è un fondo di seed capital la cui finalità è quella di investire in progetti d’impresa innovativi in Umbria.
Il Fondo di seed capital ha una dotazione finanziaria di circa 5 milioni di Euro ed è cofinanziato dalla Regione Umbria attraverso il raggruppamento ATI Prisma 2 dedicato alla gestione dei Fondi di Ingegneria Finanziaria previsti dal POR 2007-2013 - Regione Umbria - Attività C2 "Servizi Finanziari".
La partecipazione del Fondo al capitale sociale di ciascuna impresa può avvenire attraverso la sottoscrizione di azioni di nuova emissione per un periodo di tempo limitato (massimo 10 anni) e per tranche non superiori a 1.500.000 Euro su un periodo di 12 mesi per singola impresa beneficiaria.
CAMPANIA: "Jeremie Campania"
JEREMIE è lo strumento lanciato congiuntamente da Commissione europea e Fondo europeo per gli investimenti (FEI: gruppo BEI, Banca europea per gli investimenti) per facilitare le piccole, medie e micro imprese nell’accesso al credito.
Beneficiari sono le imprese industriali, artigianali, commerciali e di servizi con sede legale e unità produttiva nel territorio della Regione Campania che realizzano investimenti materiali ed immateriali in particolare per la promozione di azioni per lo sviluppo del sistema produttivo, con particolare attenzione alle imprese
innovative operanti nei settori quali: le tecnologie informatiche, l'automotive, le biotecnologie, l'aerospaziale, l'agro-alimentare, il risparmio energetico e le energie rinnovabili ma senza escludere i settori tradizionali.
Si tratta di Finanziamenti chirografari o ipotecari cogestiti in percentuale dalla Banca e dal Fondo Jeremie composti per il 55% da fondi Bancari a tasso convenzionato e per il 45% da Fondi JEREMIE.
BANDO APERTO. PROCEDURA A SPORTELLO.
LIGURIA PRESTITO PARTECIPATIVO

La Giunta della Regione Liguria ha pubblicato sul “Bollettino Ufficiale della Regione Liguria” n. 5 del 01/02/2012, le modalità attuative per la concessione delle agevolazioni alle imprese concesse nell’ambito dell'Asse 1 del P.o.r. Fesr 2007-2013 “Competitività regionale e occupazione”, a valere sul Fondo Prestiti Partecipativi di cui alla linea di attività 1.2.4 "Ingegneria Finanziaria".
Fondo, a cui possono accedere le piccole e medie imprese in forma di società di capitali con sede legale ed operativa nella Regione Liguria, con una dotazione di risorse pubbliche pari a 10.000.000 di euro a fronte di un cofinanziamento bancariopari ad ulteriori 10.000.000 di euro. Nell'ambito di tali complessive risorse, 6.000.000 di euro sono riservati, per il primo anno di gestione, all’esclusiva categoria di piccole e medie imprese in forma di cooperative sociali. Importo massimo finanziabile 2.000.000,00 Euro. Importo minimo finanziabile 100,000,00 Euro 50.000,00 Euro per le Cooperative sociali
LAZIO: Fondo Centrale di Garanzia
La Regione Lazio per ridurre le difficoltà di accesso al credito delle piccole e medie imprese attiva due specifici interventi di circa 20 milioni di euro per rafforzare gli strumenti di garanzia sui finanziamenti.
La Regione costituisce un’apposita sezione del Fondo Centrale di Garanzia per interventi di garanzia diretta, cogaranzia e controgaranzia su finanziamenti bancari a piccole e medie imprese del Lazio.
Il Fondo è stato attivato con una specifica convenzione stipulata con i ministeri dello Sviluppo economico e dell’Economia e Finanze. Il fondo è stato attivato il 5 gennaio 2014
PROCEDURA A SPORTELLO: BANDO APERTO (clicca sopra sul Titolo per approfondimenti) Chiedi informazioni
Nuova Sabatini: scheda riepilogativa
Nuova Sabatini. Scheda riepilogativa.
Sono state trasmesse alla Cassa Depositi e Prestiti da parte delle banche e degli intermediari finanziari accreditati 31 richieste che corrispondono a 2.010 domande di finanziamento presentate dalle Pmi.
A inizio maggio e prevista una nuova finestra per richiesta provvista.
Il Ministro Federica Guidi: “Se come è prevedibile a fine anno il plafond di 2,5 miliardi andrà esaurito, siamo pronti a raddoppiarlo portandolo fino a 5 miliardi”.
Nuova Sabatini: la prima fase della procedura di prenotazione si chiuderà la prossima settimana
Sono state trasmesse alla Cassa Depositi e Prestiti da parte delle banche e degli intermediari finanziari accreditati 31 richieste che corrispondono a 2.010 domande di finanziamento presentate dalle Pmi. La prima fase della procedura di prenotazione si chiuderà la prossima settimana.
A inizio maggio e prevista una nuova finestra per richiesta provvista. Il Ministro Federica Guidi: “Se come è prevedibile a fine anno il plafond di 2,5 miliardi andrà esaurito, siamo pronti a raddoppiarlo portandolo fino a 5 miliardi”. Nella prima settimana di operatività della Norma sono stati richiesti finanziamenti per 655 milioni. A seguito dell’apertura della cosiddetta procedura di Verifica Disponibilità Plafond (1 aprile) sono pervenute alla data di chiusura della prima finestra (7 aprile) a Cassa Depositi e Prestiti 31 richieste da parte delle banche e degli intermediari finanziari accreditati presso la stessa CDP che corrispondono a 2.010 domande delle pmi.
EMILIA ROMAGNA FONDO STARTER
Il Fondo StartER è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata finalizzato a supportare progetti di investimento effettuati da nuove imprese nel territorio regionale dell'Emilia-Romagna. Approvato dalla Regione Emilia-Romagna con Deliberazioni di Giunta n. 1198/13, il Fondo è dotato di un plafond di risorse per 8,710 milioni di euro. Il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato. I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo con rientri trimestrali a scadenze fisse , possono avere durata minima di 18 mesi e massima di 84 mesi e di importo non superiore all’85% del progetto presentato, con un minimo finanziato di 25 mila euro ed un massimo di 300 mila euro. DOMANDE A PARTIRE DAL 4 APRILE 2014.
Piemonte: Microcredito - Piano straordinario per l’occupazione
Piemonte: piano straordinario per l’occupazione. Misura I.6 - Microcredito.
La Finalità della misura è quella di Favorire l’accesso al credito ai soggetti che non sono in grado di fare autonomamente ricorso al credito bancario ordinario (soggetti non bancabili).
Beneficiari sono le imprese di nuova costituzione in forma giuridica di società di persone, società cooperative di produzione lavoro, incluse le società cooperative sociali, e ditte individuali. Le imprese devono essere interamente formate da soggetti non bancabili e devono presentare domanda di agevolazione entro 12 mesi dalla data di costituzione e devono avere sede legale ed operativa nel territorio della Regione Piemonte. Inoltre sono beneficiari anche i soggetti non bancabili titolari di Partita Iva nella fase di avvio della attività, che abbiano sede operativa fissa in Piemonte. Le domande devono essere presentate entro 12 mesi dall’attribuzione della Partita Iva.
L'agevolazione consiste nel rilascio di una garanzia gratuita sull’80% di un finanziamento agevolato di importo compreso tra i 3.000 € e 25.000 €. Durata del finanziamento 48 mesi (di cui 6 di preammortamento) per importi fino ad un massimo di € 10.000; 72 mesi (di cui 12 di preammortamento) per importi fino ad un massimo di € 25.000.
Misura a Sportello. Fondi disponibili. Chiedi informazioni
DESTINAZIONE ITALIA - IMPRENDITORIA GIOVANILE: Estese a tutto il territorio nazionale le agevolazioni per le nuove imprese giovanili
Con il "Decreto Legge Destinazione Italia" recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale sono state modificate le norme che regolano la concessione delle agevolazioni di cui al D. Lgs. 185/00 Titolo I (con Decreto Legge n.145/2013).
Sono previsti contributi alle nuove società giovanili che operano nei settori della produzione di beni nel settore industria e artigianato, trasformazione di prodotti agricoli, ed erogazione di servizi in qualsiasi settore, incluse le iniziative nel commercio e nel turismo.
Le iniziative possono essere localizzate in tutto il territorio nazionale.
Per concedere le suddette agevolazioni, e' al momento necessario attendere l'emanazione del relativo Regolamento di attuazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, che indicherà anche le modalità di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni. Con l’avvenuta emanazione del Regolamento, sarà anche pubblicata la modulistica per la presentazione della domanda e sarà possibile richiedere le agevolazioni. Ricordiamo che con la nuova misura sono concessi finanziamenti a tasso zero per progetti di investimento fino a 1.500.000 euro, aventi le seguenti caratteristiche: Chiedi informazioni
SICILIA: "Fondo Ingenium Catania"
Il fondo Ingenium Provincia di Catania investe in idee ed in nuove imprese innovative che possono trasformarsi in storie di successo. ll fondo previsto dal Programma ICT per l’eccellenza dei territori, è cofinanziato dalla Provincia Regionale di Catania.
Il fondo "Ingenium Provincia di Catania" investe in nuove imprese innovative che basano il loro modello di business sulla valorizzazione della conoscenza attraverso lo sfruttamento economico del capitale intellettuale di cui dispongono.
Il fondo non ha un focus settoriale anche se, stante l’eccellenza del territorio provinciale nel settore dell’ICT e Biotech, è probabile che il flusso di proposte appartenga soprattutto a tali settori.
PIEMONTE: concessione di finanziamenti agevolati all' artigianato L.R.1/2009 (2)
PIEMONTE: Artigianato Legge Regionale n. 1/2009 (ex l.r. 21/1997). L’obiettivo della misura è quello di sostenere investimenti mirati allo sviluppo e alla qualificazione delle piccole e medie imprese artigiane. La Misura consiste in un finanziamento agevolato del 100%, a sostegno dello sviluppo e della qualificazione delle piccole e medie imprese artigiane.
Importo minimo pari a 25 mila euro e massimo di 150.000 euro, finalizzati all’avviamento di nuove imprese, innovazione di prodotti/servizi/processi, ricerca e sviluppo, qualità certificata e miglioramento della compatibilità ambientale.
Il finanziamento da restituire in 60 mesi è in parte a tasso zero e in parte a tasso convenzionato.
La Legge Regionale 1/2009 è operativa ed i fondi sono disponibili, si potrà presentare domanda in qualunque momento fino a nuova disposizione. Chiedi informazioni
Piemonte: Fondo di Garanzia femminile e giovanile-LR 12/04
Piemonte: Fondo di Garanzia femminile e giovanile - LR 12/04.
Il fondo è istituito per favorire l’accesso al credito delle piccole imprese femminili e giovanili.
Beneficiari sono le piccole imprese femminili e giovanili che abbiano i seguenti requisiti.
Sono ammissibili le spese sostenute a partire dai sei mesi precedenti la presentazione della domanda. comprese le spese in conto gestione. Sono ammissibili anche gli acquisti di beni usati.
L'agevolazione consiste in una garanzia gratuita sull’80% di un finanziamento agevolato, di importo compreso tra € 5.000,00 e € 40.000,00, erogato da una banca convenzionata. Misura aperta. Domande a sportello. Chiedi informazioni
Pubblicato il bando Incubatori Invitalia: previsti contributi fino a 200.000 euro per le nuove imprese
Nuovo Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese insediate - o da insediare - presso gli incubatori della rete di Invitalia. Le agevolazioni consistono in contributi a fondo perduto, di entità non superiore al 65% delle spese di investimento ammissibili, fino a 200.000,00 euro per impresa, secondo la regola de minimis. Possono presentare domanda di agevolazione le micro e le piccole imprese che, alla data della domanda, rientrino in una delle due seguenti casistiche: (maggiori informazioni)
FRIULI VENEZIA GIULIA: Fondo di rotazione per le iniziative economiche FRIE
E’ il fondo istituito dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per l’erogazione di finanziamenti agevolati alle imprese su programmi di investimento organici e funzionali all'attività esercitata.
Sono ammissibili al finanziamento gli investimenti iniziali relativi alla creazione di un nuovo stabilimento o all’estensione di uno stabilimento esistente, alla diversificazione della produzione mediante prodotti nuovi aggiuntivi o al cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente, nonché, a determinate condizioni, gli investimenti destinati all’acquisizione di uno stabilimento esistente.
Beneficiari sono le Micro, piccole e medie imprese operative sul territorio regionale e le grandi imprese aventi sede nelle zone della regione coperte dalla deroga. Si tratta di un mutuo agevolato a medio/lungo termine (10/15 anni) per programmi di investimento pari all’80% della spesa per le micro e piccole imprese, al 75% per le media imprese e al 65% dell’investimento complessivo per la grande impresa, con un minimo di 100.000,00 euro e un massimo di 20 milioni di euro. Procedura a sportello: bando aperto.
LAZIO: Fondo per il finanziamento del capitale circolante
La regione Lazio stanzia 35 milioni di euro per aumentare la liquidità delle imprese e stimolare gli investimenti produttivi. Si può accedere ai fondi fino a esaurimento delle risorse e comunque non oltre il 30 giugno 2014. L'obiettivo generale e quello di consentire il riequilibrio finanziario delle imprese sul territorio della regione e stimolare nuovi investimenti produttivi.Si tratta di un finanziamento a tasso agevolato da un minimo di 50.00 euro ad un massimo di 1 milione. Chiedi informazioni
cratere sismico aquilano
Agevolazioni imprese cratere sismico aquilano. Nell'ambito della ripartizione delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione assegnate alla ricostruzione nella regione Abruzzo a seguito del sisma dell'aprile 2009, il CIPE ha previsto la destinazione di 100 milioni di euro al sostegno delle attività produttive e della ricerca, individuando due assi di intervento:
- i comparti industriali, già presenti ovvero non ancora presenti nell’ area, caratterizzati da un elevato livello di innovazione e un buon potenziale di crescita, nonché eventuali ulteriori comparti o settori economici di attività che risultino di particolare importanza per lo sviluppo economico e sociale del territorio;
- le nuove attività imprenditoriali collegate alla realizzazione delle infrastrutture innovative per le cosiddette smart-cities, con priorità per le attività svolte nei nuovi centri di ricerca e presso Università di L'Aquila, e per le attività volte alla valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale.
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Fondo Centrale di Garanzia per le PMI

La sua finalità è quella di finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali portate dalle imprese.
Rivolgendosi al Fondo centrale di Garanzia, pertanto, l’impresa non ha un contributo in denaro, ma ha la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo.
Secondo le ultime rilevazioni, oltre il 99% delle imprese ha avuto accesso al finanziamento con la copertura del Fondo Centrale in assenza della presentazione di garanzie reali. (Richiedi informazioni)
LIGURIA: PRESTITO PARTECIPATIVO Fondo Obiettivo 2 Azione 2.4 1997/99
Le assunzioni di partecipazioni saranno effettuate nei confronti di PMI aventi i requisiti dimensionali e settoriali richiesti e con sede operativa nella Regione Liguria.
Le partecipazioni saranno finalizzate al sostegno di piani di sviluppo o progetti di investimento delle imprese partecipate volti all’estensione, consolidamento o diversificazione dell’attività esistente, allo sviluppo di nuove attività o all’introduzione di innovazioni e di nuove tecnologie nel sistema produttivo aziendale.
Gli interventi del fondo non potranno riguardare operazioni di mero rifinanziamento o riscadenzamento del passivo delle imprese.
LIGURIA - Fondo capitale di rischio
La Giunta regionale, con deliberazione n.1019 del 5 agosto 2013, pubblicata sul BURL n. 35 del 28/8/2013, ha approvato le modalità attuative per la concessione delle agevolazioni alle imprese a valere sul Fondo capitale di rischio. Il Fondo ha una dotazione iniziale di 20.000.000 di euro.
Scopo del Fondo è contribuire al miglioramento dell'efficienza del mercato dei capitali e segnatamente favorire lo sviluppo del mercato del capitale di rischio per le operazioni di start up capital e di expansion capital nelle piccole e medie imprese operanti sul territorio della Regione Liguria, mediante il co-investimento diretto, insieme a terzi investitori privati che siano indipendenti rispetto alle imprese ("co-investitori"), in strumenti finanziari prevalentemente di equity e quasi-equity. Chiedi informazioni