SMART MONEY: pubblicato il decreto ministeriale di attuazione degli interventi agevolativi per start-up innovative previsti dal “decreto Rilancio” , in favore delle start-up innovative.
RISORSE: 9,5 milioni di euro le risorse disponibili per la concessione di contributi a fondo perduto.
SPESE AMMESSE: spese connesse alla realizzazione di un piano di attività svolto in collaborazione con gli attori dell’ecosistema dell’innovazione operanti per lo sviluppo di imprese innovative; spese per investimenti nel capitale di rischio delle start-up innovative attuati dai sopra citati attori dell’ecosistema dell’innovazione.
BENEFICIARI: start-up innovative.
CONTRIBUTO: a fondo perduto pari all’80% delle spese sostenute per l’attuazione dei piani di attivita’ fino a € 10.000,00 (diecimila) per start-up innovativa.
DOMANDE: Le modalità e i termini di apertura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione saranno a breve disponibili sul sito di invitalia. Leggi tutto l’articolo per maggiori informazioni.
SMART MONEY
SMART MONEY
Pubblicato il decreto ministeriale di attuazione degli interventi agevolativi per start-up innovative previsti dal “decreto Rilancio” , in favore delle start-up innovative.
RISORSE
9,5 milioni di euro le risorse disponibili per la concessione di contributi a fondo perduto.
FINALITA’
Le agevolazioni di cui al presente decreto sono finalizzate a sostenere la realizzazione dei progetti di sviluppo facilitando l’incontro tra le start-up innovative e l’ecosistema dell’innovazione.
Le agevolazioni sono concesse a fronte:
- a) del sostenimento, da parte della start-up innovativa, di spese connesse alla realizzazione di un piano di attivita’ svolto in collaborazione con gli attori dell’ecosistema dell’innovazione
- b) per le sole start-up innovative che hanno avviato a realizzazione il piano di attivita’ di investimenti nel capitale di rischio della start-up innovativa operati dagli attori dell’ecosistema dell’innovazione.
ECOSISTEMA DELL’INNOVAZIONE ABILITATO
Sono abilitati ad operare i seguenti attori dell’ecosistema dell’innovazione:
- a) incubatori certificati e acceleratori,
- b) innovation hub, ovvero gli organismi che forniscono alle imprese servizi per introdurre tecnologie, sviluppare progetti di trasformazione digitale, accedere all’ecosistema dell’innovazione a livello regionale, nazionale ed europeo;
- c) organismi di ricerca.
Sono, altresi’, abilitati ad attuare gli interventi nel capitale di rischio i seguenti ulteriori attori:
- a) business angels;
b) investitori qualificati;
BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le start-up innovative che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione:
- a) sono classificabili come piccole imprese, ai sensi di quanto previsto all’allegato 1 del regolamento di esenzione;
- b) sono regolarmente costituite da meno di ventiquattro mesi e iscritte nell’apposita sezione speciale del registro delle imprese di cui all’art. 25, comma 8, del decreto-legge n. 179/2012;
- c) si trovano nelle prime fasi di avviamento dell’attivita’ o nella prima fase di sperimentazione dell’idea d’impresa (pre-seed), oppure sono nella fase di creazione della combinazione product/market fit (seed);
- d) hanno sede legale e operativa ubicata su tutto il territorio nazionale;
- e) non rientrano tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- f) hanno restituito agevolazioni godute per le quali e’ stato disposto dal Ministero un ordine di recupero;
- g) sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalita’ liquidatorie.
IMPRESE ESCLUSE
Sono, in ogni caso, escluse dalle agevolazioni di cui al presente decreto le start-up innovative:
- a) nei cui confronti sia stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modificazioni e integrazioni;
- b) i cui legali rappresentanti o amministratori siano stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda;
- c) operanti nei settori dell’agricoltura primaria, della pesca e dell’acquacoltura.
Possono, altresi’, accedere alle agevolazioni di cui al presente decreto le persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa, purche’ l’impresa sia formalmente costituita entro e non oltre trenta giorni dalla data della comunicazione di ammissione alle agevolazioni;
- entro il medesimo termine, l’impresa deve, altresi’, inoltrare domanda di iscrizione al registro delle imprese, sia nella sezione ordinaria, sia nella sezione speciale di cui al comma 1, lettera b).
- L’effettiva iscrizione nella predetta sezione speciale del registro delle imprese deve essere dimostrata alla data di richiesta di erogazione dell’agevolazione.
PROGETTI DI SVILUPPO AMMISSIBILI
Ai fini dell’accesso alle agevolazioni di cui al presente decreto, le start-up innovative di cui all’art. 5 devono presentare un progetto di sviluppo avente le seguenti caratteristiche:
- a) essere basato su una soluzione innovativa da proporre sul mercato, gia’ individuata al momento della presentazione della domanda di agevolazione, sebbene da consolidare negli aspetti piu’ operativi, che soddisfi esigenze che rendano il progetto scalabile;
- b) prevedere l’impegno diretto dei soci dell’impresa proponente e/o di un team dotati di capacita’ tecniche e gestionali adeguate, in termini di apporto tecnologico e lavorativo, o in alternativa prevedere il consolidamento del team e di tali capacita’ tramite la ricerca di professionalita’ reperibili sul mercato;
- c) essere finalizzato a realizzare il prototipo (Minimum Viable Product) o la prima applicazione industriale del prodotto o servizio per attestare i feedback dei clienti e/o investitori.
PIANI DI ATTIVITA’ AMMISSIBILI
Sono ammissibili alle agevolazioni i piani di attivita’, aventi una durata non inferiore a dodici mesi, che prevedono l’acquisizione di servizi finalizzati ad accelerare e facilitare la realizzazione del progetto di sviluppo.
I predetti servizi possono riguardare, in particolare, i seguenti ambiti:
- a) la consulenza organizzativa, operativa e strategica finalizzata allo sviluppo e all’implementazione del progetto;
- b) la gestione della proprieta’ intellettuale;
- c) il supporto nell’autovalutazione della maturita’ digitale;
- d) lo sviluppo e lo scouting di tecnologie;
- e) la prototipazione, ad esclusione del prototipo funzionale;
- f) i lavori preparatori per campagne di crowfounding;
- g) solo se associata alla fornitura di servizi rientranti negli ambiti che precedono, la messa a disposizione dello spazio fisico e dei relativi servizi accessori di connessione e networking necessari per lo svolgimento delle attivita’ di progetto.
I servizi devono essere erogati dagli attori dell’ecosistema dell’innovazione abilitati.
CONTRIBUTO
Le agevolazioni di cui al presente Capo sono concesse ai sensi del regolamento de minimis e assumono la forma di contributo a fondo perduto in misura pari all’80 (ottanta) per cento delle spese sostenute e ritenute ammissibili per l’attuazione dei piani di attivita, nel limite massimo di euro 10.000,00 (diecimila) per start-up innovativa.
INVESTIMENTI NEL CAPITALE DI RISCHIO DELLE START-UP INNOVATIVE
- Le agevolazioni di cui al presente Capo sono concesse ai sensi del regolamento de minimis e assumono la forma di contributo a fondo perduto in misura pari al 100 (cento) per cento dell’investimento nel capitale di rischio delle start-up innovative gia’ destinatarie della delibera di ammissione di cui all’art. 14, comma 3 del presente decreto, attuato dagli attori dell’ecosistema dell’innovazione abilitati di cui all’art. 8, nel limite complessivo di euro 30.000,00 per start-up innovativa.
DOMANDE
Le modalità e i termini di apertura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione saranno a breve disponibili sul sito di invitalia.
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