PIEMONTE: contributi per acquisto di aziende in crisi,di impianti produttivi chiusi o a rischio di chiusura.
L’obiettivo del Bando è quello di favorire il mantenimento, il miglioramento e/o il recupero dei livelli occupazionali, attraverso progetti di investimento iniziale finalizzati all’acquisizione di aziende (o rami d’azienda) in crisi e o di impianti, stabilimenti e centri di ricerca chiusi o a rischio di chiusura.
Beneficiari: PMI e Grandi Imprese, italiane o estere.
Iniziative ammissibili: interventi di importo minimo non inferiore a 1.5 milioni di euro (spese per Investimenti), che assicurino nell’anno a regime il mantenimento o raggiungimento di almeno il 40% del livello occupazione presente in azienda o nella parte di azienda in crisi conclamata o il 40% del livello occupazionale presente nell’impianto, nello stabilimento, nel centro di ricerca, o nella parte che sta per essere chiusa, e che siano realizzati entro 24 mesi dalla sottoscrizione del Contratto di Finanziamento tra l’impresa e la Regione, salvo accordi diversi.
Contributi: Per gli investimenti: contributo a fondo perduto, fino a un massimo di € 2.000.000, con le seguenti percentuali massime dal 10 al 30%.
Per l’occupazione: contributo a fondo perduto, fino a un massimo di € 6.300, per ogni acquisizione di contratto, fino a un massimo di € 400.000 per beneficiari.
Domande fino al 30 giugno. Maggiori informazioni
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PIEMONTE
LEGGE REGIONALE 34/04
Interventi integrati per l’acquisizione di aziende in crisi, di impianti produttivi chiusi o a rischio di chiusura
FINALITÀ
L’obiettivo del Bando è quello di favorire il mantenimento, il miglioramento e/o il recupero dei livelli occupazionali, attraverso progetti di investimento iniziale finalizzati all’acquisizione di aziende (o rami d’azienda) in crisi e o di impianti, stabilimenti e centri di ricerca chiusi o a rischio di chiusura.
BENEFICIARI
PMI E GRANDI IMPRESE, ITALIANE O ESTERE:
- iscritte al Registro Imprese o ad analogo Registro nel paese di provenienza;
- al momento dell’erogazione del contributo abbiano attivato l’unità operativa in Piemonte;
- abbiamo codice Ateco 2007 primario ricompreso tra quelli ammissibili elencati nell’Allegato 1 al Bando o acquisiscano un’attività con codice Ateco 2007 primario ricompreso tra quelli ammissibili elencati nell’Allegato 1 al Bando;
- non siano classificabili come imprese in difficoltà;
- abbiano restituito o abbiano versato su un conto bloccato eventuali agevolazioni pubbliche ottenute, dichiarate aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune dalla Commissione dell’Unione Europea (Impegno Deggendorf).
INIZIATIVE AMMISSIBILI
INTERVENTI DI IMPORTO MINIMO NON INFERIORE A 1.5 MILIONI DI EURO (SPESE PER INVESTIMENTI),
- che assicurino nell’anno a regime il mantenimento o raggiungimento di almeno il 40% del livello occupazione presente in azienda
- o nella parte di azienda in crisi conclamata
- o il 40% del livello occupazionale presente nell’impianto, nello stabilimento, nel centro di ricerca,
- o nella parte che sta per essere chiusa,
- e che siano realizzati entro 24 mesi dalla sottoscrizione del Contratto di Finanziamento tra l’impresa e la Regione, salvo accordi diversi.
GLI INTERVENTI POSSONO RIGUARDARE:
A) INVESTIMENTI PMI E GRANDI IMPRESE (SOLO DE MINIMIS)
in Comuni non ricompresi nella Carta degli aiuti a finalità regionale
- Rilevare aziende piemontesi in crisi conclamata, con relativi impianti e stabilimenti produttivi e attivi materiali e immateriali;
- Rilevare impianti, stabilimenti produttivi, centri di ricerca piemontesi, rami d’azienda o singoli lotti funzionali, chiusi o a rischio di chiusura;
- Affitto d’azienda o di rami d’azienda, con le caratteristiche sopra indicate, se finalizzato al definitivo acquisto
B1) INVESTIMENTI PMI
in Comuni ricompresi nella Carta degli aiuti a finalità regionale
- Acquisto degli attivi di uno stabilimento, purché chiuso o a rischio chiusura, acquisito da investitore che non abbia relazioni con il venditore, a condizioni di mercato; diversificazione della produzione o trasformazione radicale del processo produttivo
- Investimenti materiali e immateriali relativi alla creazione di un nuovo stabilimento per diversificazione della produzione o trasformazione radicale del processo produttivo
- Consulenza per raccolta e verifica informazioni finanziarie e patrimoniali, due diligence
B2) INVESTIMENTI GRANDI IMPRESE
in Comuni ricompresi nella Carta degli aiuti a finalità regionale
- Investimenti iniziali per nuove attività economiche
- E’ possibile l’acquisto degli attivi di uno stabilimento, purché chiuso o a rischio chiusura, acquisito da investitore che non abbia relazioni con il venditore, a condizione che le nuove attività non siano uguali o simili a quelle precedentemente svolte
- E’ possibile la creazione di un nuovo stabilimento o la diversificazione della produzione o trasformazione radicale del processo produttivo, a condizione che le nuove attività non siano uguali o simili a quelle precedentemente svolte
- Consulenza per raccolta e verifica informazioni finanziarie e patrimoniali, due diligence
C) INCENTIVI ALL’OCCUPAZIONE
- Acquisizione di contratti in corso relativi a dipendenti occupati a tempo determinato o indeterminato presso l’azienda acquisita, l’impianto, lo stabilimento o il centro di ricerca
- Nuove assunzioni con contratti a tempo indeterminato, anche part time, ad esclusione di apprendistato e lavoro intermittente, di soggetti piemontesi con almeno una delle seguenti caratteristiche:
- – senza regolare impiego da almeno 6 mesi
- – età tra i 15 e 24 anni
- – oltre i 50 anni
- – adulti che vivono da soli o con persone a carico
SPESE AMMISSIBILI
A) INVESTIMENTI PMI E GRANDI IMPRESE (SOLO DE MINIMIS)
in comuni non ricompresi nella carta degli aiuti a finalità regionale
- Acquisto o ristrutturazione immobili
- Acquisto del suolo e spese di progettazione connesse
- Opere murarie
- Infrastrutture specifiche
- Macchinari e impianti, attrezzature
- Attivi immateriali
- Consulenza per raccolta e verifica informazioni finanziarie e patrimoniali, due diligence
B1-2) INVESTIMENTI PMI E GRANDI IMPRESE
in comuni ricompresi nella carta degli aiuti a finalità regionale
- Acquisto o ristrutturazione immobili
- Acquisto del suolo e spese di progettazione connesse
- Opere murarie
- Infrastrutture specifiche
- Macchinari e impianti, attrezzature
- Attivi immateriali
- Consulenza per raccolta e verifica informazioni finanziarie e patrimoniali, due diligence
C) INCENTIVI ALL’OCCUPAZIONE
CONTRIBUTO
INVESTIMENTI
- CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO,
- FINO A UN MASSIMO DI € 2.000.000,
- CON LE SEGUENTI PERCENTUALI MASSIME:
GRANDE IMPRESA | MEDIA IMPRESA | PICCOLA IMPRESA | |||
DOVE |
% max su |
DOVE |
% max su |
DOVE |
% max su |
Tutto il territorio |
10% ESL |
Tutto il territorio |
10% ESL |
Tutto il territorio |
20% ESL |
In aree 107.3.c |
10% ESL |
In aree 107.3.c |
20% ESL |
In aree 107.3.c | 30% ESL |
OCCUPAZIONE
- CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO,
- FINO A UN MASSIMO DI € 6.300,
- PER OGNI ACQUISIZIONE DI CONTRATTO,
- FINO A UN MASSIMO DI € 400.000 PER BENEFICIARIO
DOMANDA
La domanda va presentata via Internet
- dalle ore 9.00 del 1/02/2016
- e fino alle 17.00 del 30/06/2017
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