Internazionalizzazione delle imprese, programmi di inserimento sui mercati esteri:
al via la digitalizzazione della procedura per l’accesso ai finanziamenti agevolati.
Da oggi è possibile inviare direttamente via PEC, le domande per i finanziamenti agevolati a valere sul Fondo 394/81 con firma digitale del Legale rappresentante.
Questa novità rientra nel processo più ampio che porterà in breve alla digitalizzazione di tutta la procedura per l’accesso ai fondi agevolativi per la internazionalizzazione delle imprese.
Si tratta di una importante novità che riguarda i finanziamenti agevolati che le imprese possono chiedere in particolare per i seguenti interventi: 1) Programmi di inserimento sui mercati esteri; 2) Studi di prefattibilità, fattibilità e assistenza tecnica 3) Patrimonializzazione per le PMI esportatrici; 4) Prima partecipazione a fiere e mostre
Sono state introdotte diverse semplificazioni per facilitare le aziende nella presentazione delle domande di finanziamento. Procedura aperta. Domande a sportello. Chiedi informazioni
INSERIMENTO SUI MERCATI ESTERI
Al via la digitalizzazione della procedura per l’accesso ai finanziamenti agevolati per la internazionalizzazione delle imprese.
Da oggi e’ piu’ facile inviare le domande di finanziamento
LA NOVITÀ RIGUARDA I SEGUENTI INTERVENTI:
- 1) Programmi di inserimento sui mercati esteri;
- 2) Studi di prefattibilità, fattibilità e assistenza tecnica
- 3) Patrimonializzazione per le PMI esportatrici;
- 4) Prima partecipazione a fiere e mostre
INSERIMENTO SUI MERCATI ESTERI
Finanziamenti agevolati per programmi di inserimento sui mercati esteri
- Riservato alle imprese che vogliono lanciare nuovi prodotti o servizi in paesi extra UE oppure acquisire nuovi mercati per prodotti o servizi già esistenti.
- Finanziamento a tasso agevolato sul Fondo L. 394/81 e soggetto alla normativa comunitaria “de minimis” di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 pubblicato sulla GUUE del 18.12.2013.
- Legge 133/08, art. 6, comma 2, lett. a)
Finalità del finanziamento
Beneficiari
- Tutte le imprese italiane
- aventi sede legale in Italia,
- in forma singola o aggregata,
- comprese quelle a partecipazione giovanile
- o a partecipazione femminile.
Attività esclusi dal finanziamento
Iniziative finanziabili
Paesi ammessi
- Tutti i Paesi extra UE.
- Ciascuna domanda di finanziamento deve riguardare un programma che deve essere realizzato in un solo Paese di destinazione e massimo due Paesi di proiezione situati nella stessa area geografica, dove sostenere esclusivamente spese promozionali.
- Fermi restando i suddetti limiti, l’impresa può presentare più domande di finanziamento.
Prodotti ammessi al programma
- beni e/o servizi prodotti in Italia;
- beni e/o servizi non prodotti in Italia ma comunque distribuiti con il marchio di imprese italiane.
Spese finanziabili
- spese di funzionamento (locali, loro allestimento, personale ecc.).
- spese per attività promozionali (formazione, consulenze mostre e fiere, ecc.).
- spese per interventi vari (30% forfettario della somma delle spese precedenti).
Data di ammissione delle spese
Importo finanziabile
- Il finanziamento può coprire fino ad un massimo dell”85% dell”importo delle spese indicate nella scheda programma, nei limiti di quanto consentito dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis”.
- In ogni caso, il finanziamento non può superare il limite del 25% della media del fatturato degli ultimi 3 esercizi.
- Il Comitato Agevolazioni può, comunque, fissare un tetto massimo di finanziamento concedibile.
- Il finanziamento prevede un anticipo compreso tra un minimo del 10% ed un massimo del 30% dell”importo concesso.
- Il restante importo del finanziamento viene erogato in più tranche sulla base della documentazione relativa alle spese effettuate e dietro presentazione della garanzia.
Durata del finanziamento
- La durata complessiva è di 6 anni, di cui 2 di preammortamento (per soli interessi) e 4 di rimborso del capitale.
- I periodi di preammortamento e rimborso possono essere ridotti su richiesta dell”impresa.
- Fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 15% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.
- In ogni caso tale tasso non può essere inferiore allo 0,50% annuo.
Garanzie
Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle garanzie deliberate dal Comitato Agevolazioni tra le seguenti:
- fideiussione bancaria;
- fideiussione assicurativa;
- fideiussione di Confidi;
- fideiussione di Intermediari Finanziari;
- pegno su titoli di Stato.
- Le garanzie rilasciate dalle PMI devono coprire almeno il 40% del finanziamento.
- Le garanzie rilasciate dalle Grandi Imprese devono sempre coprire il 100% del finanziamento.