BANDO ARCHÈ 2020: approvata la delibera dalla Giunta della Regione Lombardia per la misura finalizzata a sostenere le nuove realtà imprenditoriali lombarde, sia MPMI che professionisti, con un sostegno pubblico per il proprio modello di business, trovare nuovi mercati e sviluppare esperienze di co-innovazione in grado di rafforzarle, in particolar modo per rispondere agli effetti della crisi innescata dal Covid-19.
FINALITÀ: Sostegno a nuove realtà imprenditoriali. Si tratta di una misura finalizzata a sostenere le nuove realtà imprenditoriali lombarde verso un futuro più competitivo, innovativo e tecnologico. Sarà dedicata una specifica attenzione alle start up culturali e creative nonché a quelle innovative.
BENEFICIARI: i destinatari del bando Arché sono micro, piccole e medie imprese attive in Lombardia da un minimo di 12 mesi e fino ad un massimo di 48 mesi e professionisti (singoli o studi associati) con attività professionale in un Comune lombardo. Per l’assegnazione delle risorse si prevede l’approvazione di un bando con procedura valutativa con graduatoria finale.
RISORSE: lo stanziamento complessivo di 10.400.000 euro sarà suddiviso in due aree. Per le start up innovative la dotazione sarà di 3 milioni; per le start up culturali e creative 2,4 milioni.
PROGETTI AMMESSI: per il bando Archè sono ammessi progetti di rafforzamento per la realizzazione di primi investimenti (materiali e immateriali) necessari alle fasi di prima operatività, nonché a consolidare ed espandere le attività professionale.
CONTRIBUTO: l’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile e comunque nel limite massimo di 75.000 euro. L’investimento minimo è pari a 30.000 euro.
DURATA MASSIMA DEI PROGETTI: la durata massima dei progetti sarà di 15 mesi a decorrere dalla data di pubblicazione sul Burl, il Bollettino ufficiale della Regione Lombardia, prevista per il mese di settembre 2020.
DOMANDE: in attesa dell’approvazione del bando attuativo previsto per settembre 2020.
BANDO ARCHÈ 2020
Chiedi un appuntamento su Skype o telefonico
BANDO ARCHÈ 2020
Approvata la delibera dalla Giunta della Regione Lombardia per la misura finalizzata a sostenere le nuove realtà imprenditoriali lombarde, sia MPMI che professionisti, con un sostegno pubblico per il proprio modello di business, trovare nuovi mercati e sviluppare esperienze di co-innovazione in grado di rafforzarle, in particolar modo per rispondere agli effetti della crisi innescata dal Covid-19.
FINALITÀ
Sostegno a nuove realtà imprenditoriali.
- Si tratta di una misura finalizzata a sostenere le nuove realtà imprenditoriali lombarde verso un futuro più competitivo, innovativo e tecnologico.
- Sarà dedicata una specifica attenzione alle start up culturali e creative nonché a quelle innovative.
RISORSE
Lo stanziamento complessivo di 10.400.000 euro sarà suddiviso in due aree.
- Per le start up innovative la dotazione sarà di 3 milioni;
- per le start up culturali e creative 2,4 milioni.
OBIETTIVO
Questa misura vuole rispondere alle esigenze e alla volontà di essere innovativi, digitalizzati, creativi.
- Tutto ciò è possibile con l’apertura di start up che garantiscano nuove competenze, servizi e prodotti.
- Aiuta anche a consolidare quelle esistenti che hanno dimostrato di poter stare sul mercato.
REGIONE LOMBARDIA SOSTIENE ECONOMIA LOCALE
Regione Lombardia è impegnata al massimo nel sostenere tutti i settori dell’economia provati dalle conseguenze dell’emergenza Covid-19.
- Il bando ‘Archè 2020’ conferma la sensibilità e l’attenzione nei riguardi delle start up lombarde, organismi economicamente più fragili, ma al tempo stesso più innovativi”.
BENEFICIARI
I destinatari del bando Arché sono:
- micro, piccole e medie imprese attive in Lombardia da un minimo di 12 mesi e fino ad un massimo di 48 mesi
- professionisti (singoli o studi associati) con attività professionale in un Comune lombardo.
REQUISITI RICHIESTI AI PROFESSIONISI
- PROFESSIONISTI SINGOLI:
Che siano in possesso di partita IVA o che abbiano avviato l’attività professionale (oggetto della domanda di partecipazione al Bando) come risultante dal Modello dell’Agenzia delle Entrate «Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA» e s.m.i. o da documentazione equivalente da più di 12 mesi fino a 48 mesi;
- STUDI ASSOCIATI:
che siano in possesso del contratto associativo tra professionisti o da documentazione equivalente
e che abbiano avviato l’attività professionale (oggetto della domanda di partecipazione al Bando) come risultante dal Modello dell’Agenzia delle Entrate «Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività ai fini IVA» e s.m.i. o da documentazione equivalente, da 12 mesi fino ad un massimo di 48 mesi”.
I professionisti (singoli o associati) iscritti al registro delle imprese dovranno partecipare in qualità di MPMI.
Per l’assegnazione delle risorse si prevede l’approvazione di un bando con procedura valutativa con graduatoria finale.
BENEFICIARI DESTINATARI DELLE RISERVE
Possono accedere alle riserve finanziarie:
le seguenti start up culturali e creative:
- attività culturali “core” – arti visive, arti performative (spettacolo dal vivo), patrimonio culturale (musei, archivi, biblioteche, complessi monumentali); codici Ateco sezioni R.90, R.91;
- industrie culturali – editoria (comprese le sue declinazioni multimediali), musica, radio-televisione, cinema e videogiochi (incluse le imprese dell’economia digitale); codici Ateco sezioni J.58, J59, J60, J.62, J.63.12, J.63.9, C18.1;
- industrie creative – architettura, design (nelle sue varie forme e declinazioni, che comprendono design di prodotto, design di comunicazione, moda) e pubblicità. Codici Ateco sezioni M71, M73.1, M74
LE START UP INNOVATIVE
- che siano iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese ai sensi dell’art. 25 del decreto-legge 179/2012, convertito nella legge 17 dicembre 2012 n. 221.
PROGETTI AMMESSI
Per il bando Archè sono ammessi progetti di rafforzamento per la realizzazione di primi investimenti (materiali e immateriali) necessari alle fasi di prima operatività, nonché a consolidare ed espandere le attività professionale.
CONTRIBUTO
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile e comunque nel limite massimo di 75.000 euro.
- L’investimento minimo è pari a 30.000 euro.
DURATA MASSIMA DEI PROGETTI
La durata massima dei progetti sarà di 15 mesi a decorrere dalla data di pubblicazione sul Burl, il Bollettino ufficiale della Regione Lombardia, prevista per il mese di settembre 2020.
- Ogni impresa può presentare, va ricordato, una sola domanda di agevolazione.
- I soggetti beneficiari inoltre sono finanziati in ordine di punteggio nei limiti della dotazione finanziaria.
DOMANDE
In attesa dell’approvazione del bando attuativo.
VI INTERESSANO AGEVOLAZIONI FINANZIARIE DI UN’ALTRA REGIONE?
VISITA I NOSTRI SITI REGIONALI:
–TrentinoAltoAdigeContributi.it
–FriuliVeneziaGiuliaContributi.it
Tutti i diritti sono riservati
Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione