MiTE: Finanziamento a fondo perduto per l’ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche, comprese pale eoliche e pannelli fotovoltaici.
FINALITA’: promuovere l’economia circolare attraverso progetti delle iniziative faro in materia di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici, plastici e tessili, con ammodernamento (anche con ampliamento degli impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici”.
BENEFICIARI: a) le imprese che esercitano in via prevalente le attività industriali dirette alla produzione di beni o servizi e le attività di trasporto per terra, per acqua o per aria, ivi comprese le imprese artigiane di produzione di beni.
b) le imprese che esercitano in via prevalente le attività ausiliarie delle precendenti.
RISORSE: la dotazione finanziaria della Linea d’Intervento A, oggetto del presente Avviso, è pari a euro 150.000.000,00.
PLAFOND: l’importo è suddiviso in due distinti plafond:
-il 60% delle risorse complessive, pari a euro 90.000.000,00 (novantamilioni/00), è destinato alle Regioni del centro e del sud Italia (Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna);
-il residuo 40%, pari a euro 60.000.000,00 (sessantamilioni /00), è destinato alle restanti Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: il contributo non potrà superare il 35 % dei costi ammissibili; esso potrà essere aumentato di 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese e di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese.
DOMANDE: fino al 14 febbraio 2022.
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MiTE
RICICLO DEI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE
Finanziamento a fondo perduto per l’ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche, comprese pale eoliche e pannelli fotovoltaici.
FINALITA’
Promuovere l’economia circolare attraverso progetti delle iniziative faro in materia di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici, plastici e tessili, con ammodernamento
- (anche con ampliamento degli impianti esistenti)
e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici”.
BENEFICIARI
- a) le imprese che esercitano in via prevalente le attività industriali dirette alla produzione di beni o servizi e le attività di trasporto per terra, per acqua o per aria, ivi comprese le imprese artigiane di produzione di beni.
- b) le imprese che esercitano in via prevalente le attività ausiliarie delle precendenti.
RISORSE
La dotazione finanziaria della Linea d’Intervento A, oggetto del presente Avviso, è pari a euro 150.000.000,00.
PLAFOND
L’importo è suddiviso in due distinti plafond:
- il 60% delle risorse complessive, pari a euro 90.000.000,00 (novantamilioni/00), è destinato alle Regioni del centro e del sud Italia
(Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna); - il residuo 40%, pari a euro 60.000.000,00 (sessantamilioni /00), è destinato alle restanti Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Le Proposte dovranno avere ad oggetto un Intervento, o un Intervento Integrato Complesso, in grado di concorrere al raggiungimento degli specifici obiettivi previsti dalla Misura, attraverso lo svolgimento di attività tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- a) la realizzazione di impianti, o l’ammodernamento di impianti esistenti, di secondo livello per il riciclo delle “critical raw materials”;
- b) la creazione di una rete capillare ed efficiente per la raccolta e il riutilizzo professionale dei RAEE;
- c) l’implementazione di sistemi per il riciclo della plastica dei RAEE;
- d) la realizzazione di nuovi impianti, o l’ammodernamento di impianti esistenti, di trattamento dei pannelli fotovoltaici dismessi.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili delle proposte riguardare:
- a) Suolo impianto/intervento
- Le spese relative all’acquisto del suolo aziendale sono ammesse nel limite del 10 per cento dell’investimento complessivo del progetto.
- b) Opere murarie e assimilate.
- Per quanto riguarda i programmi di sviluppo industriale le spese relative ad opere murarie sono ammissibili nella misura massima del 30 per cento dell’importo complessivo degli investimenti per ciascuna proposta.
- Ai fini dell’ammissibilità della spesa per uffici, vengono considerate congrue le superfici massime di 25 mq per addetto.
- c) Infrastrutture specifiche necessarie al funzionamento dell’impianto/intervento
- d) Macchinari, impianti e attrezzature
- In relazione a questa categoria si riconosce il finanziamento solo per beni nuovi di fabbrica ovvero quelli mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal suo rappresentante o rivenditore);
- qualora vi siano ulteriori giustificate fatturazioni intermedie, fermo restando che i beni non devono essere mai stati utilizzati, dette fatturazioni non devono presentare incrementi del costo del bene rispetto a quello fatturato dal produttore o suo rivenditore.
- e) Programmi informatici brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate
- I programmi informatici devono essere commisurati alle esigenze produttive e gestionali del servizio.
- I brevetti, le licenze, il know-how e le conoscenze tecniche non brevettate devono riguardare nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, e sono ammissibili solo per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dalla proposta progettuale.
- Si precisa, altresì, che le spese relative al software di base, indispensabile al funzionamento di una macchina o di un impianto, non rientrano tra le spese di cui alla presente lettera, ma sono da considerare in uno con la spesa relativa alla macchina governata dal software medesimo.
- f) Spese per consulenze
Nella misura massima del 4% dell’importo complessivo della Proposta, sono ammissibili le spese per consulenze connesse alla Proposta che si riferiscono alle seguenti voci:- progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli impianti, sia generali che specifici, direzione dei lavori, collaudi di legge, studi di fattibilità economico-finanziaria e di valutazione di impatto ambientale, prestazioni di terzi per l’ottenimento delle certificazioni di qualità e ambientali secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciuti.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO
: il contributo non potrà superare il 35 % dei costi ammissibili; esso potrà essere aumentato di 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese e di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese.
DOMANDE
Fino al 14 febbraio 2022.
- Avviso M2C1.1 I1.2 Linea d’intervento A “Ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici”
- DECRETO DI MODIFICA DEGLI AVVISI 1.2 Linee d’Intervento A, B, C, D
- AVVISO DI RETTIFICA E PRECISAZIONE1.2 Linee d’Intervento A, B, C, D
- TESTO COORDINATO AVVISO M2C1.1 I1.2 Linea d’intervento A “Ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici”– SCADENZA 14 FEBBRAIO 2022
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