Fondazione Bracco, in collaborazione con Positive Economy Forum San Patrignano, l’incubatore Speed MI Up e il fondo di investimento Oltre Venture, lancia la prima edizione del bando per startup impegnate nell’economia circolare allo scopo di promuovere la transizione verso un’economia circolare a favore di una crescita sostenibile attraverso iniziative imprenditoriali innovative, incoraggiare l’imprenditorialità tra i giovani e diffondere i valori dell’economia positiva.
Il Bando Startup Economia Circolare premierà tre startup con un finanziamento a fondo perduto di 5.000 euro per ciascuna insieme a un anno di incubazione startup presso Speed MI Up, l’incubatore dell’Università Bocconi e di Camera di Commercio di Milano.
Possono partecipare al bando, aperto fino al 15 settembre 2016, aspiranti imprenditori che, indipendentemente dalla provenienza territoriale, costituiscano entro tre mesi dall’ingresso in Speed MI Up una società di capitali operante in qualsiasi settore di attività, ma legata al tema dell’economia circolare, con sede legale e/o operativa in Italia oppure startup già costituite da meno di 20 mesi dalla data di pubblicazione del bando.
L’età media del team di ciascuna startup non dovrà essere superiore a 39 anni.
Il Bando Startup Economia Circolare si inserisce nell’ambito del “progettoDiventerò”, un’iniziativa pluriennale di Fondazione Bracco per accompagnare i giovani di talento nel loro iter formativo e professionale, promuovendo percorsi innovativi di consolidamento del legame tra il mondo accademico e quello del lavoro. Richiedi informazioni
BANDO STARTUP DEDICATO ALL’ECONOMIA CIRCOLARE
IL PROGETTO DIVENTERÒ
Il Progetto Diventerò è un’iniziativa pluriennale di Fondazione Bracco per accompagnare i giovani di talento nel loro iter formativo e professionale.
I vincitori delle borse di studio e premi di Fondazione Bracco entreranno a far parte di una comunità di “alumni”, un network di eccellenze utile a mantenere contatti e relazioni che durino nel tempo.
La Fondazione è un’istituzione che affonda le sue radici nel patrimonio di valori maturati in oltre 85 anni di attività del Gruppo Bracco e ha, tra i propri fini statutari, l’obiettivo di contribuire al miglioramento della qualità della vita con approcci e soluzioni innovativi.
Il Movimento per l’Economia Positiva è nato dal desiderio di trasformare l’attuale crisi in opportunità, modificando la nostra economia e rimettendo in discussione i nostri modelli di governance, produzione e consumo.
Un’economia positiva è un’economia che riorienta il capitalismo verso delle sfide a lungo termine.
ECONOMIA CIRCOLARE
In questo contesto l’Economia Circolare rappresenta un’opportunità unica per ripensare i processi, i prodotti e i business model aziendali.
Secondo la definizione che ne dà la Ellen MacArthur Foundation, l’Economia Circolare «è un termine generico per definire
un’economia pensata per potersi rigenerare da sola.
In un’economia circolare i flussi di materiali sono di due tipi: quelli biologici, in grado di essere reintegrati nella
L’Economia Circolare è pertanto un sistema in cui tutte le attività, a partire dall’estrazione e dalla produzione, sono organizzate in modo che gli scarti di qualcuno diventino risorse per qualcun’altro.
La partnership con l’LH Forum 2016, organizzato con Fondazione San Patrignano, rappresenta lo scenario più adatto per il lancio di questa iniziativa.
San Patrignano è una comunità non religiosa fondata nel 1978 e come luogo di cura offre alloggi collettivi.
Il processo di riabilitazione prevede un periodo di permanenza, a lungo termine e in astinenza dalle droghe, completamente gratuito per gli ospiti e le loro famiglie, ponendo l’accento su istruzione e apprendimento di un determinato lavoro o capacità.
- Fondazione Bracco, in collaborazione con Positive Economy Forum San Patrignano, l’incubatore SpeedMIup e il fondo d’investimento Oltre Venture pubblicano la prima edizione del bando startup dedicato all’economia circolare.
FINALITA’
• promuovere la transizione verso una economia circolare a sostegno di una crescita sostenibile attraverso iniziative imprenditoriali innovative che impattino su importanti fasi del ciclo economico-produttivo quali l’approvvigionamento, il design, la produzione, la distribuzione, il consumo e il riciclo di scarti (l’elenco ha valore descrittivo e non esaustivo);
• favorire l’imprenditorialità tra i giovani;
• diffondere i valori dell’economia positiva tramite la promozione e realizzazione di nuove catene di valore nelle quali le risorse restano all’interno del sistema economico anche alla fine del ciclo di vita del prodotto per essere riutilizzate a fini produttivi e creare così nuovo valore; l’economia circolare estende la durata del valore aggiunto di prodotti e servizi e riduce, quando non elimina, i rifiuti per la produzione degli stessi.
PREMI
I premi del bando startup Economia Circolare saranno assegnati alle tre startup più meritevoli selezionate secondo i criteri di seguito descritti.
IL PREMIO PER LE TRE STARTUP VINCITRICI CONSISTE IN:
- un finanziamento a fondo perduto per ciascuna startup di 5.000 euro al lordo delle ritenute fiscali di legge, sostenuto da Fondazione Bracco per le spese di costituzione della società;
- un anno di incubazione per ciascuna startup presso Speed MI Up, l’incubatore dell’Università Bocconi e di Camera di Commercio di Milano comprensivo dei servizi di formazione, tutoring offerti dalla Faculty Bocconi e consulenza offerti dalla struttura.
- Le spese relative all’incubazione sono a carico di Fondazione Bracco.
- La premiazione delle startup vincitrici avverrà durante una cerimonia pubblica organizzata da Fondazione Bracco.
REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
LE IDEE PRESENTATE DOVRANNO ESSERE:
• innovative: in termini di prodotto o di processo produttivo o di vendita o di distribuzione;
non è indispensabile che siano innovative sotto l’aspetto tecnologico;
• solide: l’idea di business deve basarsi su alcuni fondamentali che dovranno essere ampiamente ed esaustivamente descritti nel business plan e che ne rendano plausibile un rapido sviluppo;
• potenzialmente internazionali: è indispensabile che l’idea presentata abbia le potenzialità per un’esposizione internazionale.
BENEFICIARI
Le richieste di ammissione saranno accettate dai candidati in possesso della cittadinanza italiana o di un Paese dell’Unione Europea o, per cittadini extracomunitari, in possesso del permesso di soggiorno in corso di validità con i
seguenti requisiti:
- a) Aspiranti imprenditori in possesso di un diploma di laurea (se la domanda viene presentata da un gruppo di aspiranti imprenditori, il requisito della laurea è necessario per almeno uno dei partecipanti al gruppo) che, indipendentemente dalla provenienza territoriale, costituiscano entro tre mesi dall’ingresso in Speed MI Up una società di capitali operante in qualsiasi settore di attività, ma sul tema dell’economia circolare, con sede legale e/o operativa in Italia.
La forma della società di capitali è richiesta per favorire la registrazione fin da subito come “startup innovativa” presso il Registro delle Imprese e conseguirne i relativi benefici previsti della legge 221/2012 e 33/2015. - b) Micro, piccole o medie imprese, costituite in forma di società di capitali, iscritte al Registro delle Imprese di qualsiasi provincia italiana da meno di 20 mesi dalla data di pubblicazione del bando.
- Le startup già costituite, inoltre, devono anche possedere i seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda di partecipazione alla presente selezione:
- essere attive e in regola con il pagamento del diritto camerale annuale, se dovuto;
- non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordatopreventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D. Lgs. 159/2011 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia).
- I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 84 del D. Lgs. 159/2011.
- I suddetti requisiti devono essere in ogni caso posseduti da tutte le startup incubate – a partire dal momento della costituzione, con riferimento ai soggetti partecipanti come aspiranti imprenditori – e mantenuti per tutto il periodo di permanenza in Speed MI Up, pena l’esclusione dall’incubatore e da tutti i servizi ad esso collegati.
- c) L’età media del team di ciascuna startup non dovrà essere superiore a 39 anni
- d) I team vincitori dovranno dare la propria disponibilità a seguire il percorso di incubazione a Milano, presso Speed MI Up, seguendo integralmente il percorso di formazione proposto e trascorrendo almeno 3 giorni la settimana nell’incubatore.
DOMANDE
Le domande potranno essere presentate direttamente sul sito fondazionebracco.speedmiup.it
a partire dal giorno 26 aprile 2016, ore 9.30 e
FINO AL GIORNO 15 SETTEMBRE 2016 ORE 12.00