BEI-Banco Popolare: 600 milioni alle imprese italiane. Si rafforza la partnership a sostegno di Pmi e Mid-Cap: 1,8 miliardi nell’ultimo triennio.
Il 16 Aprile 2015, con due distinti accordi, firmati a Roma, per complessivi 600 milioni di euro, tra la Banca europea per gli investimenti (BEI) e il gruppo Banco Popolare che hanno rafforzato la collaborazione finalizzata al sostegno dell’economia italiana. Si tratta di 400 milioni a favore dei progetti avanzati dalle Pmi (fino a 250 dipendenti) e 200 milioni destinati alle imprese Mid-cap (tra 250 e 3.000 dipendenti). Grazie a questi nuovi accordi, negli ultimi tre anni la finanza della BEI veicolata in Italia attraverso il Banco Popolare è stata di 1,8 miliardi di euro.
Alle PMI italiane sono destinati 400 milioni di euro, con impiego di fondi BEI a condizioni di particolare favore e i finanziamenti sono destinati al finanziamento sia di nuovi investimenti sia di quelli in corso, purché non ancora ultimati.
Sono ammessi gli interventi, relativi ad aziende attive in tutti i settori produttivi, per acquisto, costruzione, ampliamento e ristrutturazione di fabbricati; acquisto impianti, attrezzature, automezzi o macchinari; spese, gli oneri accessori e immobilizzazioni immateriali, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; capitale circolante legata all’attività operativa.
La nuova misura prevede finanziamenti agevolati con tempi di struttoria molto rapidi. Sportello aperto fino ad esaurimento fondi. Cliccate qui per maggiori informazioni.
PMI (400 MILIONI)
Alle PMI italiane sono destinati 400 milioni di euro, con impiego di fondi BEI a condizioni di particolare favore.
I prestiti sono destinati al finanziamento sia di nuovi investimenti sia di quelli in corso, purché non ancora ultimati.
SETTORI AMMESSI
Sono ammessi gli interventi, relativi ad aziende attive in tutti i settori produttivi:
- agricoltura,
- artigianato,
- industria,
- commercio,
- turismo
- e servizi,
INTERVENTI AMMESSI
gli interventi ammessi potranno riguardare:
- l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati;
- l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari;
- le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione;
- la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa.
Banco Popolare fornirà anche risorse proprie alle PMI beneficiarie, facendo così aumentare il plafond complessivamente a disposizione per il supporto del sistema economico italiano.
MID-CAP (200 MILIONI)
Il plafond dell’importo complessivo di 200 milioni di euro è destinato a imprese clienti
con un numero di dipendenti compreso tra 250 e 3.000
e appartenenti a tutti i settori produttivi,
per finanziare fabbisogni analoghi a quelli descritti per le PMI.
FINANZIAMENTO MASSIMO
L’importo massimo di ciascun finanziamento è di 25 milioni di euro.
ALTRI STRUMENTI FINANZIARI
Tra la banca dell’Unione europea e il gruppo Banco Popolare la collaborazione prosegue con ottimi risultati anche nel settore
- dei prestiti a grandi corporate
- e nel settore della ricerca, sviluppo e innovazione,
con l’utilizzo dei nuovi strumenti varati da Commissione Ue e BEI (InnovFin).