DECRETO CRESCITA: 140 milioni per agevolazioni alle imprese per progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economia circolare.
FINALITÀ: favorire la transizione delle attività economiche verso un modello di economia circolare, finalizzata alla riconversione produttiva del tessuto industriale.
BENEFICIARI: le imprese ed i centri di ricerca che soddisfano le seguenti caratteristiche: a) essere iscritte nel Registro delle imprese; b) operare in via prevalente nel settore manifatturiero ovvero in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere; c) aver approvato e depositato almeno due bilanci.
REQUISITI DEI PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO: i progetti di ricerca e sviluppo devono:
A) TERRITORIALITA: essere realizzati nell’ambito di una o piu’ unita’ locali ubicate nel territorio nazionale;
B) MINIMO E MASSIMO: prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500 mila e non superiori a euro 2 milioni;
C) DURATA: avere una durata non inferiore a dodici mesi e non superiore a trentasei mesi;
D) ATTIVITà PREVISTE: i progetti devono prevedere attivita’ di ricerca e sviluppo, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla riconversione produttiva delle attivita’ economiche attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.
AGEVOLAZIONI: le agevolazioni sono concesse secondo le seguenti modalita’:
FINANZIAMENTO AGEVOLATO: per una percentuale nominale delle spese e dei costi ammissibili pari al 50 per cento;
CONTRIBUTO DIRETTO ALLA SPESA: fino al 20 per cento delle spese e dei costi ammissibili.
DOMANDE: in attesa del decreto del Ministero dello Sviluppo economico con cui saranno stabiliti i criteri, le condizioni e le procedure per la concessione e l’erogazione dei finanziamenti e dei contributi a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo finalizzati ad un uso più efficiente e sostenibile delle risorse.
DECRETO CRESCITA – ECONOMIA CIRCOLARE
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RICERCA E SVILUPPO RICONVERSIONE PROCESSI PRODUTTIVI
DECRETO CRESCITA
Agevolazioni a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo per la riconversione dei processi produttivi nell’ambito dell’economiacircolare
- Stabiliti i criteri, le condizioni e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni finanziarie a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo finalizzati ad un uso piu’ efficiente e sostenibile delle risorse.
BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese ed i centri di ricerca che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, soddisfano le seguenti caratteristiche:
- a) essere iscritte nel Registro delle imprese e risultare in regola con gli adempimenti di cui all’ articolo 9 terzo comma, primo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 7 dicembre 1995, n. 581;
- b) operare in via prevalente nel settore manifatturiero ovvero in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere;
- c) aver approvato e depositato almeno due bilanci;
- d) non essere sottoposto a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.
I soggetti ammissibili possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca, previa indicazione del soggetto capofila.
- In tali casi i progetti congiunti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.
REQUISITI DEI PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO
AI FINI DELL’AMMISSIBILITA’ ALLE AGEVOLAZIONI I PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO DEVONO:
- a) essere realizzati nell’ambito di una o piu’ unita’ locali ubicate nel territorio nazionale;
- b) prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a euro 500 mila e non superiori a euro 2 milioni;
- c) avere una durata non inferiore a dodici mesi e non superiore a trentasei mesi;
- d) prevedere attivita’ di ricerca e sviluppo, strettamente connesse tra di loro in relazione all’obiettivo previsto dal progetto, finalizzate alla riconversione produttiva delle attivita’ economiche attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali Key Enabling Technologies (KETs), relative a:
1) innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a «rifiutozero» e di compatibilita’ ambientale (innovazioni eco-compatibili);
2) progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;
3) sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;
4) strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
5) sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati;
6) sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri;
AGEVOLAZIONI
Le agevolazioni di cui al comma 1 sono concesse secondo le seguenti modalita’:
- finanziamento agevolato per una percentuale nominale delle spese e dei costi ammissibili pari al 50 per cento;
- contributo diretto alla spesa fino al 20 per cento delle spese e dei costi ammissibili.
RISORSE
Le risorse finanziarie disponibili per la concessione delle agevolazioni ammontano complessivamente a euro 140 milioni di cui:
- a) 40 milioni per la concessione delle agevolazioni nella forma del contributo diretto alla spesa;
- b) 100 milioni per la concessione delle agevolazioni nella forma del finanziamento agevolato;
DOMANDE
In attesa del decreto del Ministero dello Sviluppo economico con cui saranno stabiliti i criteri, le condizioni e le procedure per la concessione e l’erogazione dei finanziamenti e dei contributi a sostegno di progetti di ricerca e sviluppo finalizzati ad un uso più efficiente e sostenibile delle risorse.
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