DECRETO RISTORI BIS: è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto Ristori Bis, approvato dal Consiglio dei Ministri, che introduce ulteriori misure di sostegno ai settori produttivi, le cui attività sono state coinvolte dalle disposizioni previste dal Dpcm del 3 novembre scorso, al fine di tutelare la salute dei cittadini in questa seconda fase dell’emergenza Covid.
NUOVE RISORSE: Il provvedimento interviene con ulteriori risorse destinate sia al ristoro delle attività economiche interessate che al supporto dei loro lavoratori.
NUOVE DISPOZIONI PER LE ZONE ROSSE: in particolare, il decreto prevede: indennizzi a fondo perduto con bonifici diretti sul conto corrente, fino al 200% di quanto già erogato nel mese di aprile con il Decreto Rilancio;
NUOVE DISPOZIONI PER LE ZONE ARANCIONI: una maggiorazione del 50% per gelaterie, bar, pasticcerie ed alberghi che si aggiunge a quanto già disposto dal primo decreto ristori arrivando al 200%;
PER ALCUNI SETTORI: nuovi ristori dal 50% al 200% a livello nazionale per via delle nuove restrizioni imposte dal Dpcm;
PROROGA DEL TERMINE di versamento del secondo acconto per ulteriori soggetti, non ricompresi nel primo decreto ristori, che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale;
SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI dei contributi previdenziali e assistenziali per i datori di lavoro privati con sede operativa nei territori interessati dalle nuove misure restrittive;
RATA IMU DI DICEMBRE: anche per i settori colpiti nelle zone rosse, cancellazione della rata IMU di dicembre per i proprietari e i gestori;
CREDITO D’IMPOSTA CEDIBILE AL 60% PER GLI AFFITTI: anche per i settori colpiti nelle zone rosse, credito d’imposta cedibile al 60% per gli affitti commerciali dei tre mesi di ottobre, novembre e dicembre;
CONGEDO STRAORDINARIO PER I GENITORI: in caso di chiusura delle scuole secondarie di primo grado;
BONUS BABY-SITTING: per le regioni in zona rossa.
DOCUMENTAZIONE: vedi in fondo all’articolo la documentazione completa.
DECRETO RISTORI BIS
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DECRETO RISTORI BIS
E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il Decreto Ristori Bis, approvato dal Consiglio dei Ministri, che introduce ulteriori misure di sostegno ai settori produttivi, le cui attività sono state coinvolte dalle disposizioni previste dal Dpcm del 3 novembre scorso, al fine di tutelare la salute dei cittadini in questa seconda fase dell’emergenza Covid.
NUOVE RISORSE
Il provvedimento interviene con ulteriori risorse destinate sia al ristoro delle attività economiche interessate che al supporto dei loro lavoratori.
NUOVE DISPOZIONI PER LE ZONE ROSSE
In particolare, il decreto prevede: indennizzi a fondo perduto con bonifici diretti sul conto corrente, fino al 200% di quanto già erogato nel mese di aprile con il Decreto Rilancio;
NUOVE DISPOZIONI PER LE ZONE ARANCIONI
Prevista una maggiorazione del 50% per gelaterie, bar, pasticcerie ed alberghi che si aggiunge a quanto già disposto dal primo decreto ristori arrivando al 200%;
PER ALCUNI SETTORI
Previsti nuovi ristori dal 50% al 200% a livello nazionale per via delle nuove restrizioni imposte dal Dpcm;
PROROGA
Proroga del termine di versamento del secondo acconto per ulteriori soggetti, non ricompresi nel primo decreto ristori, che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale;
SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI
Sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali per i datori di lavoro privati con sede operativa nei territori interessati dalle nuove misure restrittive;
Cancellazione, anche per i settori colpiti nelle zone rosse, della rata IMU di dicembre per i proprietari e i gestori;
CREDITO D’IMPOSTA CEDIBILE AL 60% PER GLI AFFITTI:
Anche per i settori colpiti nelle zone rosse, credito d’imposta cedibile al 60% per gli affitti commerciali dei tre mesi di ottobre, novembre e dicembre;
CONGEDO STRAORDINARIO PER I GENITORI
In caso di chiusura delle scuole secondarie di primo grado;
BONUS BABY-SITTING
Per le regioni in zona rossa.
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DECRETO-LEGGE 28 ottobre 2020, n. 137: Entrata in vigore del provvedimento: 29/10/2020
DECRETO-LEGGE 9 novembre 2020, n. 149: Entrata in vigore del provvedimento: 09/11/2020
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 3 novembre 2020
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