CRATERE SISMICO AQUILANO: riaprirà il 5 febbraio 2019 lo sportello agevolativo per lo sviluppo di attività produttive in campo turistico-culturale nel territorio del cratere sismico aquilano.
RISORSE: in tutto sono disponibili 10 milioni di euro destinati alle PMI, costituite o costituende, che intendano valorizzare il patrimonio naturale, storico e culturale, ma anche la commercializzazione dell’offerta turistica mediante servizi innovativi, nei 57 comuni agevolati del Cratere Sismico Aquilano, tra cui è stata inclusa L’Aquila.
PROGRAMMI DI INVESTIMENTO: i programmi di investimento ammissibili vanno da un minimo di 25.000 euro a un massimo di 1 milione di euro.
Il 63% delle risorse disponibili è riservato alle iniziative nel comune dell’Aquila, il 37% alle attività localizzate nel restante territorio del cratere sismico.
PROGRAMMI FINANZIABILI: i programmi con spese complessive d’investimento comprese fra 25.000 e 1.000.000 di euro, localizzati nei comuni del territorio del cratere sismico aquilano;
SETTORI AMMESSI: tutti i comparti economici purché finalizzati a uno dei seguenti obiettivi:
– valorizzazione turistica del patrimonio naturale, storico e culturale;
– creazione di micro-sistemi turistici integrati con accoglienza diffusa;
– commercializzazione dell’offerta turistica attraverso progetti e servizi innovativi.
CONTRIBUTO: nella misura del 70% delle spese ammissibili, considerando sia le spese ad utilità pluriennale sia quelle di gestione relative all’avvio dell’attività. Le spese di gestione sono riconosciute per un massimo del 30% sul totale delle spese ammissibili. Il soggetto beneficiario deve assicurare la copertura finanziaria residua del programma d’investimento e gestione, IVA inclusa.
DOMANDE :Le domande potranno essere inviate a partire dal 5 febbraio 2019.
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AGEVOLAZIONI PER I COMUNI DEL CRATERE SISMICO AQUILANO
Agevolazioni in favore di attività imprenditoriali volte, attraverso la valorizzazione del patrimonio naturale, storico e
culturale, al rafforzamento dell’attrattività e dell’offerta turistica del territorio del cratere sismico aquilano,
- E’ uno strumento agevolativo, istituito con decreto del Ministro dello sviluppo economico 5 aprile 2018, rivolto alle imprese che intendono realizzare, nel territorio del cratere sismico aquilano, programmi di investimento finalizzati a rafforzare l’attrattività e l’offerta turistica del territorio, attraverso la valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale a valere sulle risorse assegnate dalla delibera CIPE n. 49/2016, pari a 10 milioni di euro.
BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni i soggetti che svolgono regolarmente attività economica.
In particolare, la domanda può essere presentata da PMI regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese, nella forma di:
- ditta individuale,
- società di persone,
- società di capitali,
- cooperative,
- società consortili e consorzi di imprese con attività esterna.
Possono essere ammesse alle agevolazioni le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa purché l’impresa sia formalmente costituita, dalle stesse persone fisiche indicate in domanda, entro trenta giorni dalla comunicazione della determinazione di ammissione alle agevolazioni.
Alla data di presentazione della domanda di agevolazione i soggetti proponenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- a) nei casi previsti, essere regolarmente costituiti in forma societaria ed iscritti nel Registro delle imprese;
- b) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure concorsuali;
- c) non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- d) trovarsi in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente ed essere in regola con gli obblighi contributivi;
- e) aver restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero;
- f) non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel Regolamento GBER.
PROGRAMMI FINANZIABILI
Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi d’investimento finalizzati alla creazione di nuove imprese o all’ampliamento e/o riqualificazione di imprese esistenti.
- Per riqualificazione di impresa esistente si intende la diversificazione produttiva e il miglioramento del livello qualitativo della produzione dei beni o servizi realizzati.
- Sono ammissibili i programmi con spese complessive d’investimento comprese fra un minimo di euro 25.000,00 e un massimo di euro 1.000.000,00, localizzati nei Comuni del territorio del cratere sismico aquilano.
SETTORI ECONOMICI
I programmi d’investimento possono riguardare tutti i comparti economici, fatto salvo quanto indicato per i settori della pesca e dell’acquacoltura e della produzione primaria dei prodotti agricoli, purché finalizzati a uno dei seguenti obiettivi:
- valorizzazione turistica del patrimonio naturale, storico e culturale;
- creazione di micro-sistemi turistici integrati con accoglienza diffusa;
- commercializzazione dell’offerta turistica attraverso progetti e servizi innovativi.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese d’investimento e gestione funzionali alla realizzazione del progetto proposto, al netto di IVA, sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e intestate al soggetto beneficiario.
LE VOCI D’INVESTIMENTO AGEVOLABILI SONO LE SEGUENTI:
- a) ristrutturazione di immobili entro il limite massimo del 50% del valore complessivo delle spese d’investimento ammesse.
Tale limite è elevato al 70% per i programmi d’investimento aventi ad oggetto lo svolgimento di attività di ricettività turistica.
Le spese per opere edili sono ammesse anche su beni di terzi, con apposizione del vincolo catastale di destinazione dell’immobile allo svolgimento di attività di ricettività turistica. - b) attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti, ivi inclusi mezzi mobili purché strettamente necessari e correttamente dimensionati in base al ciclo di produzione.
Per il settore dei trasporti sono escluse le spese relative all’acquisto di mezzi e attrezzature di trasporto; - c) beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi.
LE SPESE DI GESTIONE AGEVOLABILI SONO LE SEGUENTI:
- a) materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utilizzati nel ciclo produttivo svolto dall’impresa destinataria dell’aiuto nel periodo oggetto di agevolazione;
- b) utenze e canoni di locazione per immobili strumentali destinati allo svolgimento dell’attività agevolata, siti nei Comuni del territorio del cratere sismico aquilano;
- c) oneri finanziari connessi all’avvio dell’attività agevolata che non beneficino di alcun’altra agevolazione, ivi inclusi gli interessi delle rate di mutuo, laddove stipulato a copertura degli investimenti, limitatamente alla quota maturata nel periodo oggetto di agevolazione sul conto corrente ordinario dedicato alla realizzazione del programma;
- d) prestazioni di servizi e consulenze professionali, connesse all’attività agevolata;
- e) costo del lavoro dipendente che non benefici di alcun’altra agevolazione, anche indiretta o a percezione successiva, relativo all’incremento effettivo di personale dedicato all’attività agevolata e per l’attività prestata presso l’unità produttiva destinataria dell’aiuto.
Il costo del lavoro preso a riferimento è il costo effettivamente sostenuto dall’impresa in relazione al contratto di lavoro e comprende la retribuzione lorda (prima delle imposte) e i contributi obbligatori (oneri previdenziali e contributi assistenziali obbligatori per legge).
Nello specifico, per ogni persona impiegata nel progetto sarà preso come base il costo effettivo annuo lordo, dato dalla retribuzione effettiva annua lorda, con esclusione dei compensi per lavoro straordinario e diarie, maggiorata degli oneri di legge o contrattuali, anche differiti. - f) formazione specialistica dei soci e dei dipendenti del soggetto beneficiario che non benefici di alcun’altra agevolazione, anche indiretta o a percezione successiva, funzionale alla realizzazione dell’attività agevolata.
Tali spese devono riferirsi a una formazione che comporti insegnamenti direttamente e prevalentemente applicabili alla posizione, attuale o futura, occupata dal socio e/o dal dipendente presso il soggetto beneficiario.
Ai fini dell’ammissibilità delle spese di gestione farà fede la data di fattura; per il costo del
lavoro farà fede la data dei cedolini del periodo e, per gli oneri finanziari, la data di addebito
dell’estratto conto.
CONTRIBUTO
Le agevolazioni sono concesse, ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis, nella misura del 70% delle spese ammissibili, considerando sia le spese ad utilità pluriennale sia quelle di gestione relative all’avvio dell’attività nei limiti indicati all’art. 7, fatto salvo quanto previsto all’art. 9, comma 8, del Decreto.
- Le spese d’investimento sono agevolabili a fondo perduto nella forma di contributo in conto impianti.
- Le spese di gestione sono agevolabili a fondo perduto nella forma di contributo alla spesa.
- Le spese di gestione sono riconosciute per un massimo del 30% sul totale delle spese ammissibili.
Il soggetto beneficiario deve assicurare la copertura finanziaria residua del programma d’investimento e gestione, IVA inclusa, dimostrando la possibilità di apportare risorse proprie ovvero di accedere a finanziamenti esterni che non beneficino di altre forme di agevolazione, come dettagliato nel piano d’impresa da allegare alla domanda di
agevolazione.
TERRITORIO DEL CRATERE SISMICO AQUILANO COMUNI AGEVOLABILI
Acciano, Arsita, Barete, Barisciano, Brittoli, Bugnara, Bussi sul Tirino, Cagnano Amiterno, Campotosto, Capestrano,
Capitignano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel del Monte, Castel di Ieri, Castelli, Castelvecchio Calvisio, Castelvecchio Subequo, Civitella Casanova, Cocullo, Collarmele, Colledara, Cugnoli, Fagnano Alto, Fano Adriano, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, L’Aquila, Lucoli, Montebello di Bertona, Montereale, Montorio al Vomano, Navelli, Ocre, Ofena, Ovindoli, Penna Sant’Andrea, Pietracamela, Pizzoli, Poggio Picenze, Popoli, Prata
d’Ansidonia, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, San Demetrio ne’ Vestini, San Pio delle Camere, Sant’Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio, Scoppito, Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Torre de’ Passeri, Tossicia, Villa Santa Lucia degli Abruzzi e Villa Sant’Angelo;
DOMANDA
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
Le domande di agevolazione potranno essere presentate dal 5 febbraio 2019.
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