LAZIO: BENI CULTURALI E TURISMO. NUOVO BANDO PER CONTRIBUTI ALLE IMPRESE.
RISORSE: Il nuovo bando mette a disposizione 15 milioni di euro.
Si tratta del settimo degli otto bandi del programma regionale per la Reindustrializzazione del Lazio, per il quale sono stati stanziati oltre 150 milioni di euro complessivi (più di 100 nel 2017).
CONTRIBUTI :I contributi sono a fondo perduto.
BENEFICIARI: micro, piccole, medie Imprese (Mpmi), grandi imprese, organismi di ricerca e diffusione della conoscenza e loro eventuali aggregazioni temporanee.
PROGETTI AMMESS PER IL TURISMO: progetti che puntino al miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture alberghiere; alla realizzazione di servizi digitali per il turismo; al miglioramento dell’offerta di ricettività alberghiera.
PROGETTI AMMESSPER I BENI CULTURALI: i progetti potranno riguardare il miglioramento delle tecnologie relative alla conservazione, al restauro o alla valorizzazione; alla fruizione e gestione.
PROGETTI SEMPLICI: Possono essere presentati da PMI in forma singola e devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione della sovvenzione. L’importo complessivo delle Spese Ammissibili deve essere non inferiore a 50 mila euro. Ogni singolo Progetto Semplice non potrà complessivamente beneficiare di una Sovvenzione superiore a 500.000 euro.
PROGETTI INTEGRATI: L’importo complessivo delle spese ammissibili deve essere non inferiore a 500 mila euro, oppure, se il Progetto è composto da sole Attività RSI, non inferiore a 200 mila euro.
Ogni singolo Progetto Integrato non potrà complessivamente beneficiare di una sovvenzione superiore a 3 milioni di euro
DOMANDE: Progetti Semplici: dal 18 gennaio 2018. Progetti Integrati:dal 23 gennaio 2018.
LAZIO: BENI CULTURALI E TURISMO
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LAZIO: BENI CULTURALI E TURISMO
Il nuovo bando mette a disposizione 15 milioni di euro.
Si tratta del settimo degli otto bandi del programma regionale per la Reindustrializzazione del Lazio, per il quale sono stati stanziati oltre 150 milioni di euro complessivi (più di 100 nel 2017).CONTRIBUTI :I contributi sono a fondo perduto.
OBIETTIVI
Favorire la riqualificazione settoriale, lo sviluppo delle filiere e a rafforzare la competitività del tessuto produttivo laziale, in coerenza con le aree di specializzazione della Smart Specialisation Strategy (S3) regionale, Beni Culturali e Tecnologie della Cultura, Green Economy e Industrie creative digitali, attraverso il sostegno di Progetti Imprenditoriali realizzati da imprese, singole e associate, che, anche mediante integrazione di filiere, scambio di conoscenze e competenze, abbiano ricadute significative sugli ambiti strategici individuati tramite la Call for Proposal “Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali territoriali” (approvata con la DD G09404/2015) e con quanto atteso nell’ambito del RA 3.3 del POR in tema di qualificazione dell’offerta del settore turistico in coerenza con il “Piano turistico triennale 2015-2017”, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 7 del 2 Luglio 2015.
BENEFICIARI
Micro, piccole, medie Imprese (Mpmi), grandi imprese, organismi di ricerca e diffusione della conoscenza e loro eventuali aggregazioni temporanee.
PROGETTI AMMESSI
PER IL TURISMO POSSONO ESSERE PRESENTATI PROGETTI CHE PUNTINO:
- al miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture alberghiere;
- alla realizzazione di servizi digitali per il turismo;
- al miglioramento dell’offerta di ricettività alberghiera.
PER I BENI CULTURALI:
- i progetti potranno riguardare il miglioramento delle tecnologie relative alla conservazione, al restauro o alla valorizzazione;
- alla fruizione e gestione.
PROGETTI AMMISSIBILI
PROGETTI SEMPLICI
- Possono essere presentati da PMI in forma singola e devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione della sovvenzione.
- L’importo complessivo delle Spese Ammissibili deve essere non inferiore a 50 mila euro.
- Ogni singolo Progetto Semplice non potrà complessivamente beneficiare di una Sovvenzione superiore a 500.000 euro.
I Progetti Semplici devono prevedere obbligatoriamente un “Piano di Investimento Materiale e Immateriale” e/o un “Piano di Investimento Materiale e Immateriale per il miglioramento dell’offerta ricettiva alberghiera” e/o un “Piano di Investimenti in Efficienza Energetica”, che può o possono essere completati (in misura non superiore al 50% delle Spese Ammissibili, da Attività per l’Internazionalizzazione e/o Attività per la Digitalizzazione.
PROGETTI INTEGRATI
- Possono essere presentati da: IMPRESE in forma singola; IMPRESE in accordo e in Effettiva Collaborazione con un solo Organismo di Ricerca e Diffusione della Conoscenza (OdR); AGGREGAZIONI TEMPORANEE composte da almeno due IMPRESE e non più di sei soggetti, quindi con eventuale presenza di uno o più Organismi di Ricerca e di Diffusione della Conoscenza.
- Le Aggregazioni Temporanee possono essere già costituite al momento della domanda ovvero da costituire, anche subordinatamente alla concessione della sovvenzione.
- I Progetti Integrati devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione della sovvenzione.
- I Progetti Integrati possono essere composti da una o più Attività di RSI, da Piani di Investimento e/o Attività, riferibili all’insieme delle Azioni POR che concorrono all’Avviso Pubblico.
- L’importo complessivo delle spese ammissibili deve essere non inferiore a 500 mila euro, oppure, se il Progetto è composto da sole Attività RSI, non inferiore a 200 mila euro.
- Ogni singolo Progetto Integrato non potrà complessivamente beneficiare di una sovvenzione superiore a 3 milioni di euro.
CONTRIBUTI
I contributi sono a fondo perduto.
DOMANDE
LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE AVVIENE CON PROCEDURA “A SPORTELLO”.
PROGETTI SEMPLICI:
- a partire dalle ore 12 del 18 gennaio 2018
- e fino alle ore 12 del 20 marzo 2018, ovvero, se precedente, al superamento della soglia di 25 milioni di euro di contributi richiesti.
PROGETTI INTEGRATI
- a partire dalle ore 12 del 23 gennaio 2018
- e fino alle ore 12 del 10 aprile 2018, ovvero, se precedente, al superamento della soglia di 25 milioni di euro di contributi richiesti.
L’assegnazione delle risorse sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di invio della PEC di trasmissione della domanda.
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