La Regione Piemonte ha approvato la Scheda di misura del nuovo bando, di prossima pubblicazione, “Efficienza energetica ed energia rinnovabile nelle imprese”.
L’obiettivo consiste nell’agevolare la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di produzione da fonte rinnovabile nelle imprese per autoconsumo.
Si tratta di “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo”. Due le linee di intervento previste:
LINEA A: realizzazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento; interventi per l’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi; interventi per l’aumento dell’efficienza energetica negli edifici delle imprese; sostituzione di componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza; installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza;
LINEA B: installazione di impianti a fonte rinnovabile destinati a soddisfare, in tutto o in parte, il fabbisogno di energiadell’impresa.
Limiti: -per le PMI non energivore (ai sensi del d. lgs. 102/2014), sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 50.000 € e massimo di 3.000.000 €; -per le PMI energivore e le GI, sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 100.000 € e massimo di 5.000.000 €.
Il termine per la realizzazione degli interventi è di 24 mesi. Beneficiari: le imprese non identificabili come “impresa in difficoltà” che possiedono i requisiti soggettivi e oggettivi che verranno stabiliti dal Bando.
L’incentivazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento e si compone di una parte di finanziamento a tasso agevolato, pari almeno
all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, e di una parte di sovvenzione a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% (ma comunque non
superiore ad euro 500.000 nel caso di interventi proposti da G.I. e P.M.I. energivore e non superiore ad euro 300.000 per le restanti tipologie di imprese).
Il finanziamento a tasso agevolato è dato per il 75% da fondi regionali a tasso zero e per il restante 25% da fondi bancari a tasso agevolato. Chiedi informazioni
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PIEMONTE
EFFICIENZA ENERGETICA ED ENERGIA RINNOVABILE NELLE IMPRESE
La Regione Piemonte, con Deliberazione della Giunta regionale n. 24-2725 del 29 Dicembre 2015, ha approvato la scheda di misura del nuovo bando di prossima pubblicazione”Efficienza energetica ed energia rinnovabile nelle imprese”, nell’ambito della nuova programmazione POR FESR 2014/2020 – Asse IV – Azione IV.4b.2.1 “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo”.
DUE LE LINEE DI INTERVENTO PREVISTE:
LINEA A:
realizzazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento; interventi per l’aumento dell’efficienza energetica nei processi produttivi; interventi per l’aumento dell’efficienza energetica negli edifici delle imprese; sostituzione di componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza; installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza;
LINEA B:
installazione di impianti a fonte rinnovabile destinati a soddisfare, in tutto o in parte, il fabbisogno di energiadell’impresa.
LIMITI
Sono definiti i seguenti limiti:
- per le PMI non energivore (ai sensi del d. lgs. 102/2014), sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 50.000€ e massimo di 3.000.000 €;
- per le PMI energivore e le GI, sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 100.000 € e massimo di 5.000.000 €.
OBIETTIVI E PRIORITA’
- Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
- Promuovere l’efficienza energetica e l’uso dell’energia rinnovabile nelle imprese
- Riduzione dei consumi energetici e delle emissioni nelle imprese e integrazione di fonti rinnovabili
AZIONE IV.4b.2.1
- Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità alle tecnologie ad alta efficienza
EFFICIENZA ENERGETICA E FONTI RINNOVABILI NELLE IMPRESE
L’obiettivo consiste nell’agevolare la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di produzione da fonte rinnovabile nelle imprese per autoconsumo
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono previste 2 linee di intervento.
LINEA A:
realizzazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento; interventi per l’aumento dell’efficienza energetica
nei processi produttivi; interventi per l’aumento dell’efficienza energetica negli edifici delle imprese; sostituzione di compnenti a bassa efficienza con altri a
maggiore efficienza; installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza;
Linea B:
installazione di impianti a fonte rinnovabile destinati a soddisfare, in tutto o in parte, il fabbisogno di energia dell’impresa.
Sono definiti i seguenti limiti:
- per leP MI non energivore (ai sensi del d. lgs. 102/2014), sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 50.000 € e massimo di 3.000.000 €;
- per le PMI energivore e le GI, sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 100.000 € e massimo di 5.000.000 €.
Il termine per la realizzazione degli interventi è di 24 mesi.
BENEFICIARI
Possono richiedere l’agevolazione le imprese non identificabili come “impresa in difficoltà” che possiedono i requisiti soggettivi e oggettivi che verranno stabiliti dal Bando.
DOTAZIONE FINANZIARIA
€ 40.000.000 per i finanziamenti attivati tramite strumento finanziario ed € 10.000.000 per il sostegno tramite sovvenzione a fondo perduto.
La dotazione è comprensiva del compenso per le attività svolte dal soggetto incaricato della gestione dello Strumento Finanziario
PROCEDURE
- La procedura valutativa delle domande segue i principi dei bandi a sportello.
- Le domande vengono esaminate in ordine cronologico di invio telematico
AGEVOLAZIONE
- L’incentivazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell’investimento e si compone di una parte di finanziamento a tasso agevolato, pari almeno all’80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, e di una parte di sovvenzione a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% (ma comunque non superiore ad euro 500.000 nel caso di interventi proposti da G.I. e P.M.I. energivore e non superiore ad euro 300.000 per le restanti tipologie di imprese).
- Il finanziamento a tasso agevolato è dato per il 75% da fondi regionali a tasso zero e per il restante 25% da fondi bancari a tasso agevolato.
- L’aiuto è concesso ai sensi del Reg. (UE) 1407/2013 e degli artt. 38, 40 e 41 del Reg. (UE) 651/2014.
- In quest’ultimo caso, l’intensità di aiuto potrà essere incrementata per investimenti effettuati in aree che rientrano nelle condizioni dell’art. 107, par. 3, lett. c) del trattato.
SETTORI DI INTERVENTO
- 068 ‐ Efficienza energetica e progetti dimostrativi nelle PMI e misure di sostegno
- 070 ‐ Promozione dell’efficienza energetica nelle grandi imprese
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