TOSCANA: PSR Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.
OPERAZIONE 6.4.1: “Diversificazione delle aziende agricole”, modificato il bando attuativo.
BENEFICIARI: vengono ammessi anche agli agricoltori che non rientrano nella definizione di micro impresa e piccola impresa. Al momento non è prevista nessuna limitazione per la concessione di contributi agli investimenti per la creazione e sviluppo di attività extraagricole e pertanto vengonoriconosciuti come beneficiari anche gli agricoltori che non rientrano nella
definizione di micro impresa e piccola impresa.
CONTRIBUTI: pari al 40% delle spese ammesse, con una maggiorazione del 10% in caso di investimenti realizzati in aziende con superficie condotta che ricade completamente in zona montana a favore degli imprenditori agricoli che intendono realizzare investimenti, materiali e immateriali, per diversificare l’attività agricola con l’avvio di attività di agriturismo, agricampeggio, fattoria didattica, attività sociali, ricreative, sportive, escursionistiche e di ippoturismo.
DOMANDE: Viene prorogato il termine ultimo di presentazione delle domande al 21 novembre 2016.
TOSCANA PSR 2014-2020
Richiedi un Appuntamento a Firenze
Richiedi un Appuntamento a Roma
BANDO OPERAZIONE 6.4.1:
DIVERSIFICAZIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE – ANNUALITÀ 2016 PSR FEASR 2014-2020
BENEFICIARI
CONTRIBUTO
Contributo del 40% per gli investimenti con una maggiorazione del 10% in caso di investimenti realizzati in aziende con superficie condotta che ricade completamente in zona montana
FINALITÀ
Il bando “Diversificazione delle aziende agricole – 2016” è finalizzato ad incentivare gli investimenti per attività di diversificazione aziendale ed economica necessaria per la crescita, l’occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali e contribuisce anche a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando il reddito delle famiglie agricole.
SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE LA DOMANDA DI AIUTO
I soggetti che possono presentare domanda di aiuto e beneficiare del sostegno previsto dal tipo di operazione 6.4.1 “Diversificazione delle aziende agricole” sono IAP e soggetti ad essi equiparati e, per le sole attività sociali e di servizio per le comunità locali e per le fattorie didattiche come definite dalla L.R. 30/2003, anche gli imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile iscritti nel registro delle imprese sezione speciale aziende agricole.
INVESTIMENTI AMMESSI A FINANZIAMENTO
IL BANDO CONSENTE DI REALIZZARE I SEGUENTI INTERVENTI PER LA CREAZIONE E LO SVILUPPO DI ATTIVITÀ DI DIVERSIFICAZIONE NELLE AZIENDE AGRICOLE:
- A) Interventi di qualificazione dell’offerta agrituristica e interventi per la preparazione e somministrazione dei prodotti aziendali agli ospiti delle aziende che svolgono attività agrituristica;
- B) Interventi negli spazi aperti aziendali finalizzati a consentire l’attività di agricampeggio;
- C) Interventi finalizzati allo sviluppo di attività educative/didattiche (fattorie didattiche);
- D) Interventi finalizzati allo sviluppo di attività sociali e di servizio per le comunità locali.
- E) Interventi per attività ricreative, sportive,escursionistiche e di ippoturismo riferite al mondo rurale comprese le attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche.
CONTRIBUTO
- 40% per gli investimenti incluse le spese generali e di informazione e pubblicità
- con una maggiorazione del 10% in caso di investimenti realizzati in aziende con superficie condotta che ricade completamente in zona montana individuata ai sensi del comma 1 lett. a) dell’art. 32 del Reg. (UE) 1305/2013.
MINIMALI E MASSIMALI
L’aiuto è concesso ai sensi del Reg.(UE) 1407/2013 “Aiuti de Minimis” pertanto l’importo complessivo dei contributi che un soggetto privato può ricevere non può superare i 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
- Non sono ammesse domande con un contributo minimo richiesto/concesso inferiore a 5.000 euro.
DOTAZIONE FINANZIARIA
- 3,5 milioni di euro per l’anno 2016.
6) I CRITERI DI SELEZIONE
UNA VOLTA PRESENTATA LA DOMANDA DI AIUTO VERRÀ STILATA UNA GRADUATORIA.
- Per entrare in graduatoria, oltre al rispetto dei requisiti minimi di accesso, la domanda di aiuto deve aver ottenuto almeno 5 punti.
I macro criteri utilizzati per l’assegnazione del punteggio sono:
- tipologie di territorio in cui ricadono le Unità Produttive
- genere femminile del beneficiario
- settori di intervento ( attività sociale)
Le domande che entreranno in graduatoria e che risulteranno ammissibili, verranno finanziate sulla base delle risorse a disposizione.
DOMANDA
- Viene prorogato il termine ultimo di presentazione delle domande al 21 novembre 2016.
MAGGIORI INFORMAZIONI
Chiedi
Informazioni
Chiedi
Appuntamento
a FirenzeChiedi
Appuntamento
a RomaChiedi
Appuntamento
in altre cittàSei un
Professionista?
Collabora con noi
VI INTERESSANO ALTRE AGEVOLAZIONI FINANZIARIE IN TOSCANA?
VISITA IL NOSTRO SITO REGIONALE: toscanacontributi.it
Chiedi Informazioni
Per richieste di appuntamento urgenti potete contattarci direttamente al 328 8080996 – 340 1593 207
© Copyright – ITALIA CONTRIBUTI S.R.L.
Tutti i diritti sono riservati
Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione.
Se vuoi ripubblicare questo articolo sul tuo blog o sito internet puoi farlo citando la fonte, inserendo la dicitura “Questo articolo è stato originariamente pubblicato sul sito web italiacontributi.it” e includendo un link attivo diretto alla pagina dell’articolo.