Fondi Por Campania Fesr 2014 – 2020. Presentato Lunedì 21 marzo a Napoli il Programma per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva della regione. Incentivi e contributi per lo sviluppo della Regione Campania.
Si tratta del lancio del nuovo Programma Operativo ai sensi del par. 2.1.2.a) dell’Allegato XII del Reg. UE 1303/2013.
Innovazione, agenda digitale, ambiente, trasporti, cultura, turismo sono i settori trainanti del nuovo programma di incentivi del Por Campania Fesr 2014-2020.
La Campania ha delineato la propria strategia regionale in tre linee di intervento:
-Campania innovativa: sviluppo dell’innovazione con azioni di rafforzamento del sistema pubblico/privato di ricerca e sostegno della competitività attraverso il superamento dei fattori critici dello sviluppo imprenditoriale;
-Campania verde: cambiamento dei sistemi energetico, agricolo, dei trasporti e delle attività marittime, oltre ad un diverso assetto paesaggistico sia in termini di rivalutazione sia in termini di cura;
-Campania solidale:costituzione di un sistema di welfare orientato all’inclusione e alla partecipazione, innalzando il livello della qualità della vita attraverso il riordino e la riorganizzazione del sistema sanitario, lo sviluppo e la promozione dei servizi alla persona, le azioni che promuovono l’occupazione, l’inclusione sociale e il livello di istruzione.
Tali linee strategiche saranno realizzate in coerenza con specifiche esigenze programmatiche:
1. Attuare la Smart Specialization Strategy (RIS 3 Campania), 2. Migliorare la qualità della vita ed il benessere della popolazione e valorizzare le linee di specializzazione delle aree urbane e contrastare i fenomeni di spopolamento delle aree interne attraverso le due Strategie Territoriali Trasversali: Strategia Sviluppo Urbano, Strategia Aree Interne (DGR 600/2014);3. Assicurare il completamento dei Grandi Progetti e la prosecuzione delle azioni programmate.Chiedi informazioni
LA STRATEGIA DEL POR CAMPANIA FESR 2014-2020
La Campania ha delineato la propria strategia regionale in tre linee di intervento:
- CAMPANIA INNOVATIVA:
sviluppo dell’innovazione con azioni di rafforzamento del sistema pubblico/privato di ricerca e sostegno della competitività attraverso il superamento dei fattori critici dello sviluppo imprenditoriale; - CAMPANIA VERDE:
cambiamento dei sistemi energetico, agricolo, dei trasporti e delle attività marittime, oltre ad un diverso assetto paesaggistico sia in termini di rivalutazione sia in termini di cura; - CAMPANIA SOLIDALE:
costituzione di un sistema di welfare orientato all’inclusione e alla partecipazione, innalzando il livello della qualità della vita attraverso il riordino e la riorganizzazione del sistema sanitario, lo sviluppo e la promozione dei servizi alla persona, le azioni che promuovono l’occupazione, l’inclusione sociale e il livello di istruzione.
Tali linee strategiche saranno realizzate in coerenza con specifiche esigenze programmatiche:
1. Attuare la Smart Specialization Strategy (RIS 3 Campania), strategia regionale di ricerca e innovazione basata sul concetto di specializzazione intelligente, e rendere coerente il Programma operativo agli obiettivi di Europa 2020;
2. Migliorare la qualità della vita ed il benessere della popolazione e valorizzare le linee di specializzazione delle aree urbane e contrastare i fenomeni di spopolamento delle aree interne attraverso le due Strategie Territoriali Trasversali: Strategia Sviluppo Urbano, Strategia Aree Interne (DGR 600/2014);
3. Assicurare il completamento dei Grandi Progetti e la prosecuzione delle azioni programmate in coerenza tematica con le priorità del ciclo 2014-2020, che prevedono interventi legati allo sviluppo produttivo, allo sviluppo urbano, al risanamento ambientale e al rafforzamento dei trasporti regionali.
OBIETTIVI, ASSI ED AZIONI DEL POR FESR
- Tutti i Programmi sono costruiti secondo una struttura logica di attenzione ai risultati, a partire dagli Obiettivi Tematici (OT), cui corrisponde un Asse.
- A ciascun Asse prioritario (e relativo OT) corrispondono le Priorità di investimento, scelte da ciascuna Regione sulla base dell’analisi del proprio contesto socio-economico e dal confronto con il partenariato.
- A ciascuna Priorità di investimento è associato uno o più Obiettivi Specifici che corrispondono al Risultato Atteso, e che si traduce in Azioni, cui vengono destinate specifiche risorse.
IL POR FESR CAMPANIA 2014-20 È STRUTTURATO IN 11 ASSI
INNOVAZIONE E SOSTEGNO ALLA COMPETITIVITÀ
- Asse 1 – Ricerca e Innovazione
- Asse 2 – ICT e Agenda Digitale
- Asse 3 – Competitività del sistema produttivo
AMBIENTE, PATRIMONIO CULTURALE E TRASPORTI
- Asse 4 – Energia sostenibile
- Asse 5 – Prevenzione rischi naturali e antropici
- Asse 6 – Tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale
- Asse 7 – Trasporti
WELFARE
- Asse 8 – Inclusione Sociale
- Asse 9 – Infrastrutture per il sistema regionale dell’istruzione
SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE
- Asse 10 – Sviluppo Urbano Sostenibile
ASSISTENZA TECNICA
- Asse 11 – Assistenza Tecnica
ASSE 1 – RICERCA E INNOVAZIONE
OBIETTIVO FONDAMENTALE EUROPA 2020:
- “Migliorare le condizioni per la ricerca e lo sviluppo, in particolare allo scopo di portare al 3% del PIL i livelli d’investimento pubblico e privato combinati in tale settore”.
L’Asse 1 mira a potenziare le infrastrutture di ricerca e valorizzare il ruolo di sintesi dei Distretti ad alta tecnologia attraverso una serie di interventi integrati.
- Tali azioni sono volte a garantire una valorizzazione diffusa del sistema regionale dell’innovazione in ambito europeo, lo sviluppo di mercati emergenti l’agglomerazione di soggetti in una logica di filiera tecnologica che agevoli il trasferimento tecnologico e la diffusione dell’innovazione dagli organismi maggiormente qualificati verso le piccole e medie imprese.
Finanziamento totale1: 514.760.960,00 euro
STRUTTURA DELL’ASSE
Obiettivo tematico 01 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
- Priorità di investimento 1a – Potenziare l’infrastruttura per la ricerca e l’innovazione (R&I) e le capacità di sviluppare l’eccellenza nella R&I nonché promuovere centri di competenza, in particolare quelli di interesse europeo (1 azione)
1 Per finanziamento totale si intende il sostegno dell’UE più il sostegno nazionale
OBIETTIVO SPECIFICO 1.5 – POTENZIAMENTO DELLA CAPACITÀ DI SVILUPPARE
L’ECCELLENZA NELLA R&I
- Priorità di investimento 1b – Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell’istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l’innovazione sociale, l’ecoinnovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l’innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti, e la diffusione di tecnologie con finalità generali (11 azioni)
OBIETTIVI SPECIFICI
- 1.1 – INCREMENTO DELL’ATTIVITÀ DI INNOVAZIONE DELLE IMPRESE
- 1.2 – RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA INNOVATIVO REGIONALE E NAZIONALE
- 1.3 – PROMOZIONE DI NUOVI MERCATI PER L’INNOVAZIONE
- 1.4 – AUMENTO DELL’INCIDENZA DI SPECIALIZZAZIONI INNOVATIVE IN PERIMETRI APPLICATIVI AD ALTA INTENSITÀ DI CONOSCENZA
ASSE 2 – ICT E AGENDA DIGITALE
L’Asse 2, dedicato all’Information & Communications Technology (ICT) e all’Agenda Digitale della Regione Campania, mira a promuovere lo sviluppo attraverso un miglioramento della produttività delle imprese e dell’efficienza della pubblica amministrazione grazie, ad esempio, alla realizzazione di interventi per la banda larga e ultralarga, al Digital Security per la P.A. e alla diffusione dell’e-governament, e- rocurement, e-health ed e-commerce.
Finanziamento totale: 349.083.667,00 euro
STRUTTURA DELL’ASSE
Obiettivo tematico 02 – Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché l’impiego e la qualità delle medesime
- Priorità di investimento 2a – Estendere la diffusione della banda larga e delle reti ad alta velocità e sostenere l’adozione di tecnologie future ed emergenti e di reti in materia di economia digitale (1 azione)
- Obiettivo specifico 2.1 – RIDUZIONE DEI DIVARI DIGITALI NEI TERRITORI E DIFFUSIONE DI CONNETTIVITÀ IN BANDA ULTRA LARGA (“DIGITAL AGENDA” EUROPEA)
- Priorità di investimento 2b – Sviluppare i prodotti e i servizi delle TIC, il commercio elettronico e la domanda di TIC (1 azione)
- Obiettivo specifico 2.3 – POTENZIAMENTO DELLA DOMANDA DI ICT DI CITTADINI E IMPRESE IN TERMINI DI UTILIZZO DEI SERVIZI ONLINE, INCLUSIONE DIGITALE E PARTECIPAZIONE IN RETE
- Priorità di investimento 2c – Rafforzare le applicazioni delle TIC per l’e-government, l’e-learning, l’e-inclusione, l’e-culture e l’ehealth (2 azioni)
- Obiettivo specifico 2.2 – DIGITALIZZAZIONE DEI PROCESSI AMMINISTRATIVI E DIFFUSIONE DI SERVIZI DIGITALI PIENAMENTE INTEROPERABILI
ASSE 3 – COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA PRODUTTIVO
L’Asse mira allo sviluppo del sistema produttivo attraverso un consolidamento delle realtà esistenti e ad un rinnovamento della base produttiva, garantendo al contempo la riduzione degli impatti ambientali del sistema produttivo, la valorizzazione degli asset naturali e culturali e l’incremento della competitività delle destinazioni turistiche.
- Le azioni saranno realizzate anche attraverso il coinvolgimento delle università e centri di ricerca meridionali.
Per quanto riguarda i processi di internazionalizzazione del sistema produttivo, si prediligerà la valorizzazione delle imprese che garantiscono maggiori contenuti di conoscenza e si privilegerà l’approccio intersettoriale, che cerca occasioni di fertilizzazione reciproca fra settori.
- L’Asse sarà funzionale anche a sostenere i progetti di sviluppo locale della strategia delle aree interne, i processi di consolidamento delle filiere competitive nell’Agenda urbana e l’incremento dell’attività delle imprese sociali che costituiscono un forte stimolo all’espansione dell’occupazione in particolare giovanile. Il sostegno pubblico verrà limitato a quelle imprese o istituzioni del no-profit che pongono in essere servizi e beni pubblici altrimenti non assicurati dal sistema imprenditoriale forprofit.
Verrà altresì assicurata la sinergia con il PON “Imprese e competitività” 2014 – 2020 e con le azioni previste in ambito FSE e PON “Inclusione” 2014 – 2020, e la complementarietà con il PON “Cultura” 2014 – 2020, nonché con il PON “Ricerca e Innovazione”.
- Coerentemente all’approccio integrato allo sviluppo territoriale, l’asse prevede una riserva finanziaria destinata prioritariamente ai comuni singoli o associati con popolazione superiore ai 30.000 abitanti che proporranno una strategia di sviluppo integrata e intersettoriale.
Finanziamento totale: 352.376.461,00 euro
STRUTTURA DELL’ASSE
Obiettivo tematico 03 – Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, del settore agricolo (per il FEASR) e del settore della pesca e dell’acquacoltura (per il FEAMP)
- Priorità di investimento 3a – Promuovere l’imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatrici di imprese (2 azioni)
- Obiettivo specifico 3.5 – NASCITA E CONSOLIDAMENTO DELLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE
- Priorità di investimento 3b – Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l’internazionalizzazione (5 azioni)
- Obiettivo specifico 3.2 – SVILUPPO OCCUPAZIONALE E PRODUTTIVO IN AREE TERRITORIALI COLPITE DA CRISI DIFFUSA DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
- Obiettivo specifico 3.3 – CONSOLIDAMENTO, MODERNIZZAZIONE E DIVERSIFICAZIONE DEI SISTEMI PRODUTTIVI TERRITORIALI
- Obiettivo specifico 3.4 – INCREMENTO DEL LIVELLO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEI SISTEMI PRODUTTIVI
- Priorità di investimento 3c – Sostenere la creazione e l’ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi (3 azioni)
- Obiettivo specifico 3.1 – RILANCIO DELLA PROPENSIONE AGLI INVESTIMENTI DEL SISTEMA PRODUTTIVO
- Obiettivo specifico 3.7 – DIFFUSIONE E RAFFORZAMENTO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE A CONTENUTO SOCIALE
- Priorità di investimento 3d – Sostenere la capacità delle PMI di impegnarsi nella crescita sui mercati regionali, nazionali e internazionali e nei processi di innovazione (2 azioni)
- Obiettivo specifico 3.6 – MIGLIORAMENTO DELL’ACCESSO AL CREDITO, DEL FINANZIAMENTO DELLE IMPRESE E DELLA GESTIONE DEL RISCHIO IN AGRICOLTURA
ASSE 4 – ENERGIA SOSTENIBILE
OBIETTIVO FONDAMENTALE DELLA STRATEGIA EUROPA 2020:
“Ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 20 % rispetto ai livello del 1990 o del 30% se sussistono le condizioni necessarie; portare al 20% la quota delle fonti di energia rinnovabile nel nostro consumo finale di energia;
e migliorare del 20 % l’efficienza energetica”.
- L’Asse 4 è finalizzato all’implementazione di interventi che massimizzano i benefici in termini di risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili.
In particolare sono previste azioni volte alla riduzione dei consumi negli edifici e nelle strutture pubbliche o a uso pubblico e all’efficientamento energetico delle piccole e medie imprese, anche mediante l’introduzione di innovazioni di prodotto e/o di processo.
- Al fine di razionalizzare la crescita delle fonti diffuse di energia rinnovabile, l’asse interviene anche sulle reti di distribuzione dell’energia al fine di dotarle di tecnologie intelligenti smart grids, in sinergia con gli Obiettivi Tematici 1 e 2 e con azioni complementari a quelle previste nel PON “Imprese e Competitività”.
L’asse 4 finanzia, inoltre, il potenziamento dei servizi di mobilità sostenibile al fine di contribuire al miglioramento dell’efficienza energetica e alla riduzione delle emissioni inquinanti per il miglioramento della qualità dell’aria.
Sono previste complementarietà con il PON “Città Metropolitane” e si inseriscono in questo quadro i 2 Grandi Progetti: Sistema della Metropolitana regionale
– Completamento della Ferrovia Metro Campania Nord-Est e Completamento delle opere della metropolitana di Napoli tratta Municipio/Garibaldi/Centro Direzionale, c.d. “Linea1”.
Inoltre, nell’ambito dell’Asse, la Regione intende realizzare e potenziare i sistemi di interscambio tra modalità diverse di spostamento e relative attrezzature e migliorare, tanto da un punto di vista quantitativo che qualitativo, il materiale rotabile.
Coerentemente all’approccio integrato allo sviluppo territoriale, è riservata una quota finanziaria destinata ai comuni singoli o associati con popolazione superiore ai 30.000 ed inferiore ai 50.000 abitanti che proporranno una strategia di sviluppo integrata e intersettoriale.
Finanziamento totale: 616.414.844,00 euro
ASSE 5 – PREVENZIONE RISCHI NATURALI E ANTROPICI
Sulla base di apposite valutazioni dei rischi regionali, l’Asse 5 si concentra su interventi mirati che riguardano la messa in sicurezza della popolazione a rischio sismico e vulcanico e la prevenzione del rischio idrogeologico.
- In particolare sono previste azioni di messa in sicurezza degli edifici e di sviluppo di sistemi di prevenzione con particolare riferimento alle aree interne e con interventi di messa in sicurezza del territorio, di contrasto all’erosione delle coste e di manutenzione straordinaria dei reticoli idraulici.
In riferimento a quest’ultima tipologia di azioni si prevede, al fine di raggiungere gli obiettivi descritti, il completamento di 2 Grandi Progetti 2007-2013 relativi al golfo di Salerno (Interventi di difesa e ripascimento del litorale del Golfo di Salerno) e al fiume Sarno (Completamento della riqualificazione e recupero del fiume Sarno).
Finanziamento totale: 369.651.395,00 euro
ASSE 6
TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE
L’Asse 6 è finalizzato al completamento dei servizi ambientali, necessari ad un contesto produttivo e di cittadinanza adeguati, relativi ai rifiuti, alle acque e alla bonifica dei territori inquinati e, secondariamente, alla valorizzazione del territorio regionale ai fini turistici, sia per quanto riguarda la promozione delle aree protette e della biodiversità, sia in riferimento al patrimonio culturale e storico regionale.
- Sono previste azioni che intervengano su problematiche ambientali rilevanti quali: la gestione del ciclo rifiuti in coerenza con il Piano dei rifiuti Regionali;
- la bonifica dei territori inquinati;
- il miglioramento del servizio idrico integrato regionale, attraverso la riduzione degli sprechi e l’innalzamento del livello di qualità dei corpi idrici, anche mediante il completamento dei 5 Grandi Progetti 2007- 2013 sulle tematiche ambientali: Riqualificazione urbana Napoli EST (Quota Fognature), La bandiera blu del Litorale Domitio, Risanamento ambientale e valorizzazione dei laghi dei Campi Flegrei, Risanamento ambientale e valorizzazione dei Regi Lagni, Risanamento corpi idrici superficiali aree interne, Risanamento corpi idrici superficiali della Provincia di Salerno.
Il secondo ambito, relativo alla valorizzazione del territorio regionale ai fini turistici, prevede il coordinamento con le azioni che insistono sugli obiettivi tematici 1, 2, 3, 4, 9 e 10 per la messa in rete dei servizi ed il ri-disegno delle proposte turistiche regionali.
Le azioni previste sono finalizzate alla valorizzazione del patrimonio naturale, nonché al recupero di quello storico e culturale, quale “patrimonio collettivo” regionale adatto a favorire la crescita del sistema socio-economico del territorio.
Saranno attivate azioni sinergiche tra patrimonio paesaggistico – ambientale, patrimonio culturale e produzioni agro-alimentari di pregio.
- In questo ambito si inseriscono anche i Grandi Progetti:
- Riqualificazione urbana dell’area e dei beni culturali ed architettonici della Mostra d’Oltremare, Centro storico di Napoli.
- Valorizzazione del sito Unesco.
Coerentemente all’approccio integrato allo sviluppo territoriale, è riservata una quota finanziaria destinata ai comuni singoli o associati con popolazione superiore ai 30.000 ed inferiore ai 50.000 abitanti che proporranno una strategia di sviluppo integrata e intersettoriale.
Finanziamento totale: 996.652.788,00 euro
ASSE 7 – TRASPORTI
L’Asse 7 mira all’attuazione di alcuni degli interventi individuati nel Piano Trasporti Regionale.
In particolare, gli obiettivi che si intende realizzare sono: garantire l’accessibilità di persone e merci all’intero territorio regionale; migliorare l’interconnessione dei Sistemi Territoriali Locali con quelli nazionali, interregionali e infraregionali; migliorare il sistema portuale ed interportuale campano;
realizzare sistemi alternativi di trasporto per aree sensibili.
Nell’ambito dell’Asse si collocano i 3 Grandi Progetti:
- Sistema Integrato del Porto di Napoli,
- Sistema integrato porto Salerno,
- S.S. 268 del Vesuvio – Lavori di costruzione del III tronco compreso lo svincolo di Angri.
Finanziamento totale: 223.508.635,00 euro
ASSE 8 – INCLUSIONE SOCIALE
Obiettivo principale Europa 2020:
“Promuovere l’inclusione sociale, in particolare attraverso la riduzione della povertà, in modo tale da sollevare almeno 20 milioni di persone dal rischio di povertà e di esclusione entro il 2020”.
- L’Asse 8 è dedicato al sostegno delle fasce disagiate e allo sviluppo di servizi socio-sanitari innovativi.
Tra le azioni previste:
- il rafforzamento dei servizi per l’infanzia e l’integrazione dei servizi socio-sanitari per gli anziani non autosufficienti anche al fine di sostenere il lavoro femminile; l’incremento di alloggi sociali e di forme innovative di residenzialità; la riorganizzazione dei servizi socio-sanitari in termini di innovazione sociale e di territorialità.
- Tali azioni sono concepite attraverso il coinvolgimento del terzo settore, molto sviluppato in Campania, soprattutto nell’ambito dei servizi alla persona.
- Altra finalità dell’Asse è quella di sostenere la legalità e la lotta alle mafie anche attraverso il riutilizzo dei beni confiscati.
Coerentemente all’approccio integrato allo sviluppo territoriale, l’asse prevede una riserva finanziaria destinata prioritariamente ai comuni singoli o associati con popolazione superiore ai 30.000 abitanti che proporranno una strategia di sviluppo integrata e intersettoriale.
Finanziamento totale: 152.142.349,00 euro
ASSE 9 – INFRASTRUTTURE PER IL SISTEMA REGIONALE
Obiettivi principali della strategia Europa 2002:
“Migliorare i livelli d’istruzione, in particolare mirando a ridurre i tassi di abbandono scolastico al di sotto del 10 % e aumentando la percentuale delle persone tra i 30 e i 34 anni che hanno completato l’istruzione terziaria o equivalente almeno al 40 %”
In complementarietà ed integrazione con la strategia messa in atto dal PO FSE 2014 – 2020 e dal PON “Istruzione” 2014 – 2020, l’Asse 9 mira ad incidere sulla qualità complessiva del sistema di istruzione prevedendo interventi in materia di edilizia ed attrezzature scolastiche (scuole, università) per migliorare la sicurezza, anche in termini di vulnerabilità sismica, la fruibilità e l’ammodernamento e la riqualificazione degli edifici. Inoltre, l’asse finanzia anche interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave.
Finanziamento totale: 149.576.693,00 euro
ASSE 10 – SVILUPPO URBANO
L’asse 10 individua quali potenziali destinatari le 19 città medie che nel 2007-2013 hanno utilizzato i fondi FESR per la realizzazione di Programmi Integrati Urbani (PIU Europa).
La Regione Campania, attraverso la realizzazione della strategia integrata per lo sviluppo Urbano, intende migliorare la qualità della vita nelle aree urbane attraverso quattro driver:
- a) contrasto alla povertà e al disagio (Obiettivo Tematico 9 Promuovere l’inclusione sociale, combattere la povertà e ogni forma di discriminazione – Obiettivo Tematico 3 in particolare per quanto riguarda il rafforzamento delle attività economiche);
- b) valorizzazione dell’identità culturale e turistica delle città (Obiettivo Tematico 6 Tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse);
- c) miglioramento della sicurezza urbana (Obiettivo Tematico 9 Promuovere l’inclusione sociale, combattere la povertà e ogni forma di discriminazione – Obiettivo Tematico 4 Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori);
- d) accessibilità dei servizi per i cittadini (Obiettivo Tematico 9 Promuovere l’inclusione sociale, combattere la povertà e ogniforma di discriminazione).
I quattro driver vengono sviluppati in un quadro strategico complessivo di sviluppo della competitività e dell’innovazione delle città, rappresentato dall’attenzione posta sullo sviluppo di nuove imprese, sul rilancio di quelle esistenti e sulla ricollocazione dei lavoratori.
Altro fronte è rappresentato dall’intento di valorizzare le risorse culturali e turistiche delle città, che pure possono rappresentare fonte di sviluppo.
Finanziamento totale: 286.030.268,00 euro
ASSE 11 (AT) – ASSISTENZA TECNICA
L’asse 11 è finalizzato ad assicurare l’efficienza nella gestione, nel monitoraggio e nella sorveglianza del POR FESR Campania 2014-2020.
- Le azioni di assistenza tecnica, in linea con la strategia nazionale di miglioramento della capacità amministrativa descritta nell’Accordo di Partenariato, mirano in primo luogo al rafforzamento delle attività di gestione da parte della Regione Campania del POR FESR 2014-2020 e, in secondo luogo, sono finalizzate ad accrescere la capacità del programma di conseguire adeguati risultati qualitativi e quantitativi.
A tale scopo, le azioni di assistenza tecnica saranno contemplate nell’ambito del Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA) regionale, mettendo così in collegamento la strategia regionale di rafforzamento strutturale della propria capacità amministrativa con quella di miglioramento immediato della gestione del Programma.
Finanziamento totale: 103.347.783,00 euro