LOMBARDIA, PROGETTO MINI BOND: sostegno alle imprese per emettere obbligazioni,tra 1 e 35 milioni, (Minibond).
MINIBOND: Regione Lombardia sostiene le imprese lombarde che hanno la potenzialità per emettere obbligazioni di una taglia tra 1 e 35 milioni di euro (Minibond).
PRESTITO OBBLIGAZIONARIO: con il progetto Minibond le imprese che aderiscono al Progetto Minibond richiedono la sottoscrizione di una quota massima del 40% della propria obbligazione (intendendosi che la quota rimanente sia a carico di altri Investitori Istituzionali).
BENEFICIARI: imprese con sede legale e/o sede operativa in Lombardia, iscritte al registro delle imprese, costituite in forma di società di capitali.
CARATTERISTICHE DEL MINIBOND: durata 3-10 anni, taglio tra 1 e 35 milioni di euro, condizioni di emissionestabilite in base alle caratteristiche economico-finanziarie delle Imprese richiedenti.
DOMANDE: a sportello.
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LOMBARDIA, PROGETTO MINIBOND
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La Regione Lombardia con Finlombarda intende sostenere, attraverso la sottoscrizione di Minibond in compartecipazione con gli Investitori Istituzionali e/o Investitori Istituzionali Convenzionati, le imprese lombarde che decidono di ricorrere a un canale alternativo a quello tradizionale bancario per finanziare i propri piani di investimento aziendali.
- Il plafond di risorse finanziarie messe a disposizione da Finlombarda per la sottoscrizione dei Minibond ammonta a Euro 120.000.000,00 (centoventimilioni), alle quali si aggiungono le risorse finanziarie rese disponibili dagli Investitori Istituzionali e/o Investitori Istituzionali Convenzionati.
FINALITÀ
Sostenere le imprese lombarde che hanno la potenzialità per emettere obbligazioni, facilitando l’accesso al credito attraverso l’utilizzo di un canale alternativo a quello tradizionale bancario (Progetto “Minibond”).
- in particolare lo scopo dell’Iniziativa è consentire alle imprese lombarde di finanziare i propri piani di investimento aziendali attraverso l’emissione di minibond, ovvero di strumenti finanziari obbligazionari.
AGEVOLAZIONE PER LE IMPRESE
Le imprese che aderiscono al Progetto Minibond possono ottenere:
-
la sottoscrizione di una quota massima del 40% della propria obbligazione
(si ntendende che la quota rimanente del 60% è a carico di altri Investitori Istituzionali);
INVESTITORI ISTITUZIONALI
Gli investitori istituzionali che aderiscono al Progetto Minibond si rendono disponibili a svolgere una o più delle seguenti funzioni:
-
collocatore delle obbligazioni con sottoscrizione a fermo dell’intero importo in emissione;
-
collocatore delle obbligazioni senza sottoscrizione integrale a fermo dell’importo in emissione;
-
sottoscrittore delle obbligazioni.
REQUISITI IMPRESE BENEFICIARIE
Possono essere ammessi al Progetto Minibond le Imprese che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione al presente l’avviso, siano in possesso dei seguenti requisiti soggettivi:
- a) avere sede legale e/o operativa in Lombardia (come risultante dalla visura camerale);
- b) essere costituite, attive e iscritte al registro delle imprese;
- c) essere costituite in forma di società di capitali;
- d) non trovarsi in stato di insolvenza, di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo non omologato, o nella condizione in cui sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una delle situazioni suddette nei propri riguardi;
e) non essere inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento di cui all’art. 48 bis del D.P.R. n. 602 del 29/09/1973; - f) non svolgere le seguenti attività:
- − destinate alla produzione e promozione del gioco d’azzardo e delle attrezzature correlate (ad es. costruzione, distribuzione e commercializzazione di apparecchiature per scommesse, videopoker, slot-machines, gestione di sale giochi e scommesse, etc);
- − attinenti la pornografia (sexy shop, editoria di settore, etc).
- g) essere operanti in uno dei settori di attività di cui alla classificazione ATECO 2007, a esclusione del settore L “Attività immobiliari” e del settore K “Attività finanziarie e assicurative”, fatta eccezione per il codice K) 64.20.00 “Attività delle società di partecipazione (holding)” che potrà essere considerato ammissibile.
CARATTERISTICHE DEL MINIBOND
l valore complessivo dell’emissione dovrà essere compreso tra Euro 1.000.000,00 (unmilione) e 35.000.000,00 (trentacinquemilioni).
- Finlombarda potrà sottoscrivere fino a un massimo del 40% del valore complessivo in emissione, adeguato in base all’importo effettivamente raccolto, per un importo complessivo comunque non superiore a Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni).
- Nel caso in cui l’emissione riguardi una tranche relativa alla riapertura di un prestito obbligazionario, il limite del 40% si riferisce al valore complessivo del prestito obbligazionario comprensivo del valore della tranche in emissione, fermo restando il limite di Euro 5.000.000,00 (cinquemilioni).
- La sottoscrizione da parte di Finlombarda è, in ogni caso, subordinata alla sottoscrizione del restante importo dell’emissione da parte di Investitori Istituzionali e/o Investitori Istituzionali Convenzionati.
- La durata delle obbligazioni potrà essere ricompresa tra un minimo di 3 e un massimo di 10 anni.
- La cedola non potrà essere superiore al 7%.
- La modalità di rimborso potrà essere bullet (pagamento del capitale a scadenza) o amortizing, con pagamento, in entrambi i casi, degli interessi semestrali o annuali e potrà essere previsto un pre-ammortamento di massimo 36 mesi in linea con gli investimenti da effettuare.
- Potranno essere richieste garanzie reali, ivi incluse, senza limitazioni ipoteca, usufrutto, pegno, diritto di superficie, servitù su beni di cui l’Impresa sia proprietaria e garanzie del Fondo Centrale di Garanzia.
- Potranno essere altresì previste clausole usuali per questa forma tecnica di finanziamento, quali ad esempio e non in via esaustiva:
a) Pari passu
b) Cambio di controllo
c) Negative Pledge
d) Limiti alla cessione dei beni
e) Covenants finanziari
f) Covenants informativi
g) Limite all’indebitamento finanziario complessivo
h) Limite alla contrazione di nuovo indebitamento finanziario
RICHIESTA DI SOTTOSCRIZIONE
Nel caso in cui l’Impresa Richiedente non disponga, all’atto della presentazione della richiesta di sottoscrizione, dell’impegno alla sottoscrizione o dell’avvenuta sottoscrizione di almeno il 60% del valore complessivo del prestito obbligazionario da parte di un Investitore Istituzionale, potrà indicare nella richiesta di sottoscrizione uno o più Investitori Istituzionali Convenzionati dall’elenco presente sul sito finlombarda.it, affinché possa/possano svolgere uno dei seguenti ruoli:
a) collocatore delle obbligazioni con sottoscrizione a fermo dell’intero importo in emissione;
b) collocatore delle obbligazioni senza sottoscrizione integrale a fermo dell’importo in emissione;
c) sottoscrittore delle obbligazioni.
Non è previsto un termine ultimo per l’invio delle richieste di sottoscrizione.
Le richieste di sottoscrizione accederanno alla fase di istruttoria formale secondo l’ordine cronologico di ricezione.
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