Italia Contributi

AREE DI CRISI NON COMPLESSA: ecco l’ elenco delle Aree ammesse ai contributi della nuova Legge 181. Domande dal 4 aprile – Italia Contributi

aree di crisi NON COMPLESSADal 4 aprile 2017 si possono presentare le domande di agevolazione per i programmi di investimento presentati nei territori delle aree di crisi industriale non complessa, che potranno beneficiare degli incentivi previsti dalla legge 181/89.
RISORSE: La dotazione finanziaria prevista è di 124 milioni di euro.
PROGRAMMI AMMESSI: Possono essere oggetto di finanziamento i programmi di investimento produttivo, i programmi di investimento per la tutela ambientale e, a completamento dei precedenti e per un ammontare non superiore al 20% del totale degli investimenti ammissibili, i progetti per l’innovazione dell’organizzazione.
INVESTIMENTO: l’ investimento minimo è di 1,5 milioni di euro e potrà essere realizzato nei Comuni ricadenti nelle aree di crisi industriale non complessa come da elenco.
BENEFICIARI: Possono accedere alle agevolazioni le imprese di qualunque dimensione costituite sotto forma di società di capitali, comprese le Startup.
Non è necessario
che la società abbia già una sede operativa nelle aree di crisi.
REQUISITI DEI PROGRAMMI E I PROGETTI AMMESSI:
A) Devono riguardare unità produttive ubicate nei territori dei Comuni ricadenti
nelle aree di crisi industriale non complessa con impatto significativo sullo sviluppo dei territori interessati e sull’occupazione;
B) Devono prevedere spese ammissibili complessive non inferiori a 1.500.000,00 euro;
C) Devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni; 
D
) Devono essere ultimati entro 36 mesi dalla data di delibera di concessione delle agevolazioni;
E
) Devono prevedere un programma occupazionale da realizzarsi entro 12 mesi dalla data di ultimazione del programma degli investimenti caratterizzato da un incremento degli addetti.

ELENCO DELLE AREE REGIONALI E DEI COMUNI AMMESSI: Elenco dei territori individuati quali aree di crisi non complessa
AGEVOLAZIONE MASSIMA: la somma del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e della eventuale partecipazione al capitale non può essere superiore al 75% degli investimenti ammissibili.
CAPITALE PROPRIO: l’impresa beneficiaria deve garantire la copertura finanziaria del programma di
investimento apportando un contributo finanziario, attraverso risorse proprie ovvero mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi tipo di sostegno pubblico, pari ad almeno il 25% delle spese ammissibili complessive.
DOMANDE: Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate dal 4 aprile 2017.

CHIEDI INFORMAZIONI 200PX 5 BIANCO CHIEDI APPUNTAMENTO 200 PX BIANCO CHIEDI LA DOCUMENTAZIONE UFFICIALE CARATTERE GIALLO GIALLO
L’accesso all’area riservata del portale per scaricare bando integrale,  link al sito ufficiale e documentazione di riferimento è riservata agli utenti abbonati. Per sottoscrivere un abbonamento clicca qui.
Se non sei abbonato puoi richiedere l’invio della Documentazione Ufficiale cliccando quì.

Legge 181/89Logo Italia Contributi

Richiedi un Appuntamento a Milano

Richiedi un appuntamento in altre città

Richiedi informazioni

Sei un Commercialista? Collabora con noi​

AREE DI CRISI INDUSTRIALE NON COMPLESSA

LEGGE 181/89, DAL 4 APRILE 2017 IL VIA ALLE DOMANDE PER LE AREE DI CRISI INDUSTRIALE NON COMPLESSA

Dal 4 aprile 2017 via alla presentazione delle domande di agevolazione per i programmi di investimento presentati nei territori delle aree di crisi industriale non complessa, che potranno beneficiare degli incentivi previsti dalla legge 181/89. Lo stabilisce il Decreto Direttoriale del Ministero dello Sviluppo economico del 24 febbraio 2016.

  • La dotazione finanziaria prevista è di 124 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile. Di questi, 44 milioni di euro sono accantonati a favore degli accordi di programma.
  • L’investimento minimo è di 1,5 milioni di euro e potrà essere realizzato nei Comuni ricadenti nelle aree di crisi industriale non complessa individuate dal Decreto Direttoriale Mise del 19 dicembre 2016.
    Possono accedere alle agevolazioni le imprese di qualunque dimensione costituite sotto forma di società di capitali.
  • Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate esclusivamente online

LA LEGGE 181/89 È L’INCENTIVO PER IL RILANCIO DELLE AREE COLPITE DA CRISI INDUSTRIALE E DI SETTORE.

Finanzia iniziative imprenditoriali per rivitalizzare il sistema economico locale e creare nuova occupazione, attraverso progetti di ampliamento, ristrutturazione e delocalizzazione.

Gli incentivi sono stati riavviati con la pubblicazione del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 9 giugno 2015, con importanti novità:

  • sono finanziabili anche i programmi di investimento per la tutela ambientale, il turismo e i progetti di innovazione organizzativa
  • la partecipazione al capitale sociale da parte di Invitalia non è più obbligatoria
  • L’incentivo è rivolto alle imprese costituite in società di capitali, comprese le società cooperative e le società consortili.
  • Invitalia valuta i progetti, eroga le agevolazioni e monitora l’avanzamento dei programmi di investimento.

BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese, di qualsiasi dimensione, che realizzano i programmi di sviluppo in relazione a unità locali riferibili a settori di attività economica ammissibili.

ATTIVITÀ ECONOMICHE AMMESSE

I PROGRAMMI DI INVESTIMENTO DEVONO RIGUARDARE LE SEGUENTI ATTIVITÀ ECONOMICHE:

  • estrazione di minerali da cave e miniere, con esclusione delle miniere di carbone non competitive di cui alla decisione
    2010/787/UE del Consiglio;
  • attività manifatturiere;
  • produzione di energia, limitatamente ai programmi di investimento produttivo, ovvero ai programmi di investimento per la tutela ambientale relativi a cogenerazione ad alto rendimento e alla produzione di energia da fonti rinnovabili;
  • attività dei servizi alle imprese;
  • attività turistiche, intese come attività finalizzate allo sviluppo dell’offerta turistica attraverso il potenziamento e il miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva.

PROGRAMMI AMMISSIBILI

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimento produttivo e i programmi di investimento per la tutela ambientale.

A completamento dei predetti programmi di investimento sono, altresì, agevolabili, per un ammontare non superiore al 20% del totale degli investimenti ammissibili, i progetti per l’innovazione dell’organizzazione.

I PROGRAMMI DI INVESTIMENTO PRODUTTIVO DEVONO ESSERE DIRETTI:

  • a) alla realizzazione di nuove unità produttive tramite l’adozione di soluzioni tecniche, organizzative e/o produttive innovative rispetto al mercato di riferimento;
  • b) all’ampliamento e/o alla riqualificazione di unità produttive esistenti tramite diversificazione della produzione in nuovi prodotti aggiuntivi o cambiamento fondamentale del processo produttivo
  • complessivo;
  • c) alla realizzazione di nuove unità produttive o all’ampliamento di unità produttive esistenti che eroghino i servizi;
  • d) all’acquisizione di attivi di uno stabilimento;

Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i programmi e i progetti devono:

  • a) riguardare unità produttive ubicate nei territori dei Comuni ricadenti nelle aree di crisi industriale complessa o nelle aree di crisi industriale non complessa con impatto significativo sullo sviluppo dei territori interessati e sull’occupazione;
  • b) prevedere spese ammissibili complessive non inferiori a 1.500.000,00 euro(unmilionecinquecentomila);
  • c) essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni
  • d) essere ultimati entro 36 mesi dalla data di delibera di concessione delle agevolazioni
  • e) prevedere un programma occupazionale da realizzarsi entro 12 mesi dalla data di ultimazione del programma degli investimenti caratterizzato da un incremento degli addetti.

PROGRAMMI DI INVESTIMENTO PER LA TUTELA AMBIENTALE

GLI INVESTIMENTI DEVONO ESSERE DIRETTI A:

  • innalzare il livello di tutela ambientale risultante dalle attività dell’impresa;
  • consentire l’adeguamento anticipato a nuove norme dell’Unione europea che innalzano il livello di tutela ambientale e non sono ancora in vigore;
  • ottenere una maggiore efficienza energetica;
  • favorire la cogenerazione ad alto rendimento;
  • promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili;
  • risanamento di siti contaminati;
  • riciclaggio e il riutilizzo dei rifiuti.

PROGETTI PER L’INNOVAZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE

GLI INVESTIMENTI RIGUARDANO:

  • l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nell’organizzazione del luogo di lavoro o nelle relazioni esterne di un’impresa, esclusi i cambiamenti che si basano su metodi organizzativi già utilizzati nell’impresa, i cambiamenti nella strategia di gestione, le fusioni e le acquisizioni, la cessazione dell’utilizzo di un processo, la mera sostituzione o estensione dei beni strumentali, i cambiamenti derivanti unicamente da variazioni del prezzo dei fattori, la produzione personalizzata, l’adattamento ai mercati locali, le periodiche modifiche stagionali e altri cambiamenti
    ciclici nonché il commercio di prodotti nuovi o sensibilmente migliorati.
  • Per le imprese di grandi dimensioni tali progetti sono ammissibili solo se realizzati attraverso una collaborazione effettiva con PMI e se le PMI coinvolte sostengono almeno il 30 per cento del totale dei costi ammissibili del progetto.

ULTERIORI REQUISITI DEI PROGRAMMI E DEI PROGETTI

I PROGRAMMI E I PROGETTI DEVONO:

  • riguardare unità produttive ubicate in una delle aree di crisi industriale non complessa. In particolare, ciascun programma di investimento deve essere da solo sufficiente a conseguire gli obiettivi previsti e riguardare un’unica unità produttiva, ad eccezione dei progetti per l’innovazione dell’organizzazione che, qualora presentati in forma congiunta, possono riguardare più unità produttive;
  • prevedere spese ammissibili complessive non inferiori a 1.500.000,00 euro;
  • essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni;
  • essere realizzati entro 36 mesi dalla data di delibera di concessione delle agevolazioni, pena la revoca delle agevolazioni concesse, fermo restando la possibilità del Soggetto gestore di concedere una proroga non superiore a 6 mesi, sulla base di una motivata richiesta dell’impresa beneficiaria;
  • prevedere un programma occupazionale da realizzarsi entro 12 mesi dalla data di ultimazione, caratterizzato da un
    incremento degli addetti.
  • Nei casi in cui l’intervento è disciplinato da un apposito accordo di programma, i programmi occupazionali possono essere diretti, qualora previsto dall’accordo stesso, anche al mantenimento del numero degli addetti dell’unità produttiva interessata dal programma di investimenti, purché la stessa sia operativa da almeno un biennio.
  • L’accordo di programma può, inoltre, stabilire criteri e procedure di premialità per il conseguimento di specifiche finalità occupazionali.

SPESE AMMISSIBILI

  • a) suolo aziendale e sue sistemazioni;
  • b) opere murarie e assimilate e infrastrutture specifiche aziendali;
  • c) macchinari, impianti ed attrezzature varie;
  • d) programmi informatici dedicati esclusivamente all’utilizzo dei beni;
  • e) immobilizzazioni immateriali;

CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa, e del finanziamento agevolato.

Le intensità massime di aiuto sono espresse in equivalente sovvenzione lordo (ESL);

FINANZIAMENTO AGEVOLATO

Il finanziamento agevolato concedibile, fatto salvo il caso della eventuale partecipazione al capitale sociale è pari al 50% degli investimenti ammissibili; ha una durata massima di 10 anni oltre un periodo di preammortamento, della durata massima di 3 anni, commisurato alla durata del programma.

  • Il tasso agevolato di finanziamento è pari al 20% del tasso di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni
  • Il rimborso del finanziamento agevolato avviene secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno.
  • Il finanziamento agevolato deve essere assistito da garanzie reali, tramite ipoteca di primo grado sull’immobile e privilegio speciale, entrambi da acquisire esclusivamente sui beni agevolati facenti parte del programma di investimento. Il valore di iscrizione delle garanzie è pari alla quota capitale del finanziamento.
  • Qualora il programma di investimento preveda la realizzazione di opere di ristrutturazione e non venga acquisita l’ipoteca in
    quanto l’acquisto dell’immobile non è oggetto del programma, il finanziamento agevolato deve essere assistito da idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa a favore del Soggetto gestore.

CONTRIBUTO

Il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa è determinato in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato, nei limiti delle intensità massime di aiuto.

  • La somma del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e della eventuale partecipazione al capitale non può essere superiore al 75% degli investimenti ammissibili.

CAPITALE PROPRIO

L’impresa beneficiaria deve garantire la copertura finanziaria del programma di investimento apportando un contributo finanziario, attraverso risorse proprie ovvero mediante finanziamento esterno, in una forma priva di qualsiasi tipo di sostegno pubblico, pari ad almeno il 25% delle spese ammissibili complessive.

PARTECIPAZIONE AL CAPITALE DI RISCHIO

E’ facoltà del soggetto proponente l’iniziativa agevolabile ai sensi del Decreto richiedere una partecipazione di minoranza del Soggetto gestore al capitale dell’impresa.

Tale partecipazione è richiedibile in sede di presentazione della domanda di agevolazioni ed è definita:

La partecipazione ha natura transitoria, non deve, di regola, essere superiore al 30% del capitale delle imprese e non deve comportare per il Soggetto gestore responsabilità di gestione, né rilascio di garanzie

LA PARTECIPAZIONE AL CAPITALE DI RISCHIO DETERMINA:

  • a) per le imprese partecipate, l’obbligo, sino alla alienazione della partecipazione, di certificazione dei bilanci da parte di imprese autorizzate ai sensi di legge;
  • b) la nomina da parte del Soggetto gestore di un sindaco effettivo del collegio sindacale, se esistente ai sensi della normativa vigente.

DOMANDE

Le domande di agevolazione presentate dalle società che intendono realizzare i programmi di investimento nei Comuni ricadenti nelle aree di crisi industriale complessa ovvero non complessa sono esaminate sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello.

  1. Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate esclusivamente online Dal 4 aprile 2017, fino ad esaurimento risorse.
CHIEDI INFORMAZIONI 200PX 5 BIANCO CHIEDI APPUNTAMENTO 200 PX BIANCO CHIEDI LA DOCUMENTAZIONE UFFICIALE CARATTERE GIALLO GIALLO

L’accesso all’area riservata del portale per scaricare bando integrale,  link al sito ufficiale e documentazione di riferimento è riservata agli utenti abbonati. Per sottoscrivere un abbonamento clicca qui.
Se non sei abbonato puoi richiedere l’invio della Documentazione Ufficiale cliccando quì.

 

CHIEDI INFORMAZIONI

RICHIEDI INFORMAZIONI

 

CHIEDI INFORMAZIONICHIEDI APPUNTAMENTO

 Logo Italia Contributi

VI INTERESSANO AGEVOLAZIONI FINANZIARIE DI UN’ALTRA REGIONE?

VISITA I NOSTRI SITI REGIONALI:

LombardiaContributi.it

PiemonteContributi.it

VenetoContributi.it

ValledAostaContributi.it

LiguriaContributi.it

TrentinoAltoAdigeContributi.it

FriuliVeneziaGiuliaContributi.it

EmiliaRomagnaContributi.it

ToscanaContributi.it

UmbriaContributi.it

MarcheContributi.it

LazioContributi.it

AbruzzoContributi.it

MoliseContributi.it

CampaniaContributi.it

PugliaContributi.it

BasilicataContributi.it

CalabriaContributi.it

SiciliaContributi.it

SardegnaContributi.it

PULSANTE.CHIEDI.INFORMAZIONI

professionisti.collaborazioni


FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE FEMMINILI

MISE.L.662.FONDO.DI.GARANZIA.IMPRESE.FEMMINILI

CHIEDI INFORMAZIONI


MICROCREDITO.E.LIQUIDITACHIEDI INFORMAZIONI


SABATINI.TER.NEW.2017.2018CHIEDI INFORMAZIONI


SEI UN FORNITORE?
FINANZIA LE TUE VENDITE

FORNITORII FINANZIARE LE VENDITE DI ATTREZZATURE CHIEDI INFORMAZIONI

CHIEDI INFORMAZIONI


FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE
PER INVESTIMENTI E LIQUIDITA’
DI QUALSIASI IMPORTO
PROCEDURE RAPIDE

FONDI.BEI.2017CHIEDI INFORMAZIONI


© Copyright – ITALIA CONTRIBUTI S.R.L.

Tutti i diritti sono riservati
Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione.

Se vuoi ripubblicare questo articolo sul tuo blog o sito internet puoi farlo citando la fonte, inserendo la dicitura “Questo articolo è stato originariamente pubblicato sul sito web italiacontributi.it” e includendo un link attivo diretto alla pagina dell’articolo.

FINANZIAMENTI PER LIQUIDITà

250 FINANZIAMENTI DA FONDI DI INVESTIMENTO PRIVATI PRESENTA RICHIESTA

MISE CFI AGEVOLAZIONI ALLE COOPERATIVE

 

CONTRATTI DI SVILUPPO INDUSTRIALE

cultura crea nuovo copia

ITALIA CONTRIBUTI PRE FATTIBILTA GRATUITA 300

INVITALIA ON 400

 

NUOVA SABATINI 2024 250

INVITALIA MCC FINANZIAMENTO PER LA CRESCITA copia

 

SMART START ITALIA nuove imprese innovative 2019 2020

 

Iscriviti alla newsletter gratuita

Iscriviti alla newsletter gratuita

FINANZIAMENTO GARANTITO CON PROVVISTA BEI

 

MISE CFI AGEVOLAZIONI ALLE COOPERATIVE

 

INVITALIA ON 400

 

NUOVA SABATINI 2024 250

CORONAVIRUS ITALIA CONTRIBUTI SERVIZI ASSICURATI

 

RESTO AL SUD INVITALIA

FINANZIAMENTI SMART FINO A EURO 60.000

 

Iscriviti alla newsletter gratuita

DECRETO LIQUIDITà FINANZIAMENTI FINO A 800.000 EURO

IMPRESE AGROINDUSTRIALI

CONTRATTO DI SVILUPPO AGROINDUSTRIALE 250

FINANZIAMENTI DA FONDI DI INVESTIMENTO

 

INVITALIA ON 400

 

SMART START 2019

CREDITO DI IMPOSTA 300

 

Iscriviti alla newsletter gratuita

FONDO NAZIONALE INNOVAZIONE FNI

UFFICI NEGOZI SHOW ROOM permanenti in paesi extra ue

CERCA

PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI.300

 

MISE IMPRESE SOCIALI 250

 

CONTRATTI DI SVILUPPO TURISTICO

CONTRATTI DI SVILUPPO 4.0 2018

RICERCA E SVILUPPO

RICERCA E SVILUPPO SCIENZA DELLA VITA

INSERIMENTO MERCATI EXTRA UE

INTERNAZIONALIZZAZIONE SPESE PROMOZIONALI INSERIMENTO MERCATI EXTRA UE 250

Patrimonializzazione delle Pmi Esportatrici

INTERNAZIONALIZZAZIONE.PATRIMONIALIZZAZIONE.PMI 250

MARCHI+3

MARCHI3 2018 MISE

Iscriviti alla Newsletter gratuita

FINANZIAMENTI PER LE IMPRESE

PULSANTE FINANZIAMENTI PER LE IMPRESE

HAI UN PROGETTO DI IMPRESA? CHIEDI INFORMAZIONI

RICHIEDI INFORMAZIONI

AGEVOLAZIONI PER L'EXPORT

INTERNAZIONALIZZAZIONE FINANZIAMENTI E AGEVOLAZIONI 250

START UP INNOVATIVE

SMART START ITALIA GIOVANI E DONNE

FINANZIAMENTI PER LIQUIDITA'

FONDI EUROPEI PER LO SVILUPPO DELLE IMPRESE

PRESTITO SCORTE E CAPITALE CIRCOLANTE

PRESTITO SCORTE E CIRCOLANTE 250X250

Iscriviti alla Newsletter

IMPRESE E COOPERATIVE SOCIALI

MISE ECONOMIA SOCIALE

HORIZON 2020 SME INSTRUMENTS

HORIZON 2020 SME INSTRUMENTS

Banca nazionale delle Terre Agricole

ismea banca nazionale delle terre agricole

ACCORDI PER L'INNOVAZIONE

RICERCA.SVILUPPO ACCORDI PER LINNOVAZIONE.250

CONTRATTI DI SVILUPPO

CONTRATTI DI SVILUPPO PULSANTE QUADRATO

PROGRAMMI EUROPEI A GESTIONE DIRETTA

programmi europei a gestione diretta

ISMEA NUOVO INSEDIAMENTO GIOVANI IN AGRICOLTURA

ISMEA.NUOVO.INSEDIAMENTO.GIOVANI.AGRICOLTURA LOTTO 3 PROROGA

LOMBARDIA ARTIGIANATO

Lombardia.Artigianato.Investimenti 200

CONTRATTO DI SVILUPPO TUTELA AMBIENTALE

CONTRATTO DI SVILUPPO TUTELA AMBIENTALE

CREDITO DI IMPOSTA 50%

CREDITO DI IMPOSTA 50

SMART & START ITALIA 2017

SMART.E.START.250

IPER E SUPER AMMORTAMENTO

SUPER AMMORTAMENTO E IPER AMMORTAMENTO

BEI LIFE4ENERGY

LIFE4ENERGY.JPG FINANZIAMENTI EFFICIENZA ENERGETICA IMPRES

CONTRATTI DI SVILUPPO PER LA TUTELA AMBIENTALE

MISE TUTELA AMBIENTALE ENERGIA E GAS

FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE FEMMINILI

PIEMONTE RISPARMIO ENERGETICO ENTI LOCALI PIEMONTESI

PIEMONTE RIDUZIONE CONSUMI ENEGETICI

Selfiemployment - Microcredito ai Giovani

SELFIEMPLOIEMENT.GIOVANI.NEED.UNDER.29

CHIEDI INFORMAZIONI

RICHIEDI INFORMAZIONI

Beni Sequestrati alla Criminalità

MISE BENI SEQUESTRATI ALLA CRIMINALITA ORGANIZZATA

AGEVOLAZIONI INTERNAZIONALIZZAZIONE E EXPORT

mise.internazionalizzazione

FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE FEMMINILI


HORIZON 2020 - PON IMPRESE & COMPETITIVITA'

PON 2014 2020 RICERCA SVILUPPO

CHIEDI INFORMAZIONI

RICHIEDI INFORMAZIONI

FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE FEMMINILI

MICROCREDITO E FINANZIAMENTI PER LIQUIDITA'

BENI CULTURALI: IMPRESE CREATIVE

PON.FESR.CULTURA

LIFE (2014-2020) Programma per l’ambiente e l’azione per il clima

AMBIENTE.PROGRAMMA.LIFE

No Profit, Sociale e Volontariato

NOPROFIT.SOCIALE.VOLONTARIATO

Selfiemployment - Microcredito ai Giovani

SELFIEMPLOIEMENT.GIOVANI.NEED.UNDER.29

FINALITA

FONDI BEI: FINAZIAMENTI AGEVOLATI PER PMI

SETTORI

HAI UN PROGETTO DI IMPRESA? CHIEDI INFORMAZIONI

RICHIEDI INFORMAZIONI

Agevolazioni inserimento sui mercati esteri

INTERNAZIONALIZZAZIONE.CREDITI.ESPORTAZIONE

CERCA

Partecipazione a Fiere

INTERNAZIONALIZZAZIONE.PRIMA PARTECIPAZIONE.FIERE.E.MOSTRE

FONDI BEI: FINAZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI

CERCA

Iscriviti alla Newsletter

FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE FEMMINILI

FINANZIAMENTI PER LE IMPRESE

HAI UN PROGETTO DI IMPRESA? CHIEDI INFORMAZIONI

RICHIEDI INFORMAZIONI

Iscriviti alla newsletter gratuita