Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha concesso il 15 aprile 2015 due nuove linee di finanziamento, per un ammontare complessivo di 300 milioni di euro, destinate alle imprese italiane dei settori produttivi e dei servizi. 150 milioni di euro saranno destinati alle PMI per finanziare investimenti in beni materiali e immateriali ovvero in capitale circolante, mentre gli ulteriori 150 milioni saranno destinati alle imprese fino a 3.000 dipendenti che promuovano l’occupazione giovanile (fino a 29 anni di età) e al contempo eseguano investimenti materiali e immateriali ovvero finanzino il capitale circolante.
Queste due linee di finanziamento concesse dalla BEI, che potranno avere durata compresa fra i due e i dodici anni e un taglio massimo di 25 milioni di euro, verranno trasferite alle imprese attraverso UniCredit e UniCredit Leasing.
A questi due plafond si potrebbe aggiungere una ulteriore tranche di 200 milioni di euro, con caratteristiche similari, da rendere disponibile nei prossimi mesi. Maggiori informazioni.
I nuovi fondi resi disponibili andranno ad aggiungersi a una precedente iniziativa rivolta all’occupazione giovanile, per un ammontare disponibile totale di 200 milioni, che ha consentito di generare quasi 300 nuovi posti di lavoro ( considerando 1,5 occupati giovanili ogni milione di euro finanziato).
Negli ultimi anni il Gruppo UniCredit ha già erogato alle imprese italiane clienti più di 4 miliardi di euro a valere su finanziamenti concessi da BEI, di cui quasi 1miliardo nel corso del 2014
OCCUPAZIONE GIOVANILE (150 MILIONI)
150 milioni di euro vengono messi a disposizione per il finanziamento di progetti di aziende italiane che creino occupazione giovanile.
Possono beneficiare dei prestiti le Pmi (fino a 250 dipendenti) e le Mid-Cap (fino a 3.000 dipendenti) che rispondano almeno a uno dei seguenti requisiti:
- – hanno assunto almeno un lavoratore (tre per le Mid-Cap) di età compresa fra i 15 ed i 29 anni nei sei mesi precedenti la domanda di prestito o lo assumeranno nei sei mesi successivi;
- – offrono programmi di formazione professionale per i giovani, o stage/programmi di formazione per i giovani;
- – hanno stipulato un accordo di cooperazione con un istituto tecnico o scuola o università per impiegare giovani (per esempio durante stage estivi);
- – presentano un assetto proprietario in cui la maggioranza del capitale (oltre il 50%) è detenuto da giovani sotto i 29 anni;
I progetti finanziabili non potranno superare l’importo di 25 milioni.
PICCOLE E MEDIE IMPRESE (150 MILIONI)
Al sostegno delle PMI italiane saranno destinati 150milioni di euro, con impiego di fondi BEI a condizioni di particolare favore.
Le linee di credito sono destinate al finanziamento sia di nuovi investimenti sia di quelli in corso, purché non ancora ultimati.
I progetti finanziabili non potranno superare l’importo di 25 milioni
Gli interventi, relativi ad aziende attive in tutti i settori produttivi (agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi) potranno riguardare
- l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati;
- l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari;
- le spese, gli oneri accessori
- e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti,
- incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione;
- la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa.
BEI
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria di lungo termine dell’Unione europea i cui azionisti sono gli stessi Stati membri.
Il suo compito è erogare finanziamenti sul lungo termine per progetti validi al fine di contribuire agli obiettivi politici dell’UE.