INAIL BANDO ISI 2019: posticipate le fasi della procedura di assegnazione dei fondi.
La decisione dell’Istituto tiene conto della chiusura di interi settori di attività per il contenimento della diffusione del virus, che non consentirebbe la partecipazione di molte imprese.
Previsti acontributi a fondo perduto fino al 65%.
IL CALENDARIO DELLE SCADENZE: Il calendario aggiornato di tutte le fasi dell’iter di accesso ai finanziamenti sarà pubblicato entro il 31 maggio.
COVID-19: La decisione tiene conto della chiusura di interi settori di attività a causa dell’emergenza Covid-19, che impedirebbe a molte imprese di partecipare.
RISORSE: l’Inail mette a disposizione 251.226.450 euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
FINALITÀ: incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché incentivare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
BANEFICIARI: i destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura e, per l’asse 2 di finanziamento, anche gli Enti del terzo settore.
RISORSE: le risorse finanziarie destinate ai progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
CONTRIBUTO: l’importo massimo erogabile è di 130.000 euro per i progetti appartenenti agli assi 1, 2 e 3, di 50.000 euro per i progetti appartenti all’asse 4 e 60.000 euro per i progetti appartenti all’asse 5.
DOMANDE: Il calendario aggiornato di tutte le fasi dell’iter di accesso ai finanziamenti sarà pubblicato entro il 31 maggio 2020.
INAIL BANDO ISI 2019
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Posticipate le fasi della procedura di assegnazione dei fondi.
La decisione dell’Istituto tiene conto della chiusura di interi settori di attività per il contenimento della diffusione del virus, che non consentirebbe la partecipazione di molte imprese.
Previsti acontributi a fondo perduto fino al 65%.
Il calendario aggiornato di tutte le fasi dell’iter di accesso ai finanziamenti sarà pubblicato entro il 31 maggio.
- La decisione tiene conto della chiusura di interi settori di attività a causa dell’emergenza Covid-19, che impedirebbe a molte imprese di partecipare.
LE NUOVE DATE TERRANNO CONTO DELL’EVOLUZIONE DELLA SITUAZIONE
Il calendario aggiornato di tutte le tappe dell’iter di accesso ai finanziamenti, che avrebbe dovuto prendere il via il 16 aprile con la prima fase dedicata all’inserimento online delle domande, sarà pubblicato entro il prossimo 31 maggio sul sito dell’Inail, nella sezione dedicata al bando Isi 2019.
- Se a quella data dovessero persistere restrizioni tali da non garantire un’ampia partecipazione, la pubblicazione del calendario potrebbe però subire un ulteriore slittamento. Restano invece invariate le modalità di partecipazione.
I TERMINI AMMINISTRATIVI SOSPESI DAL 23 FEBBRAIO AL 15 APRILE.
Con una nota indirizzata ai responsabili delle strutture territoriali, nei giorni scorsi la Direzione centrale prevenzione dell’Istituto aveva già disposto la sospensione dal 23 febbraio al 15 aprile dei termini amministrativi previsti nei bandi Isi precedenti e lo stop alla decorrenza dei termini per la realizzazione e rendicontazione dei progetti ammessi al finanziamento.
- La sospensione viene applicata anche alle imprese che hanno ricevuto il provvedimento di concessione prima dello scorso 23 febbraio e per le quali non si è ancora concluso l’anno per la realizzazione del progetto.
AVVISO PUBBLICO ISI 2019
Finanziamenti alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
- In attuazione dell’articolo 11, comma 5 del D.lgs. 81/2008 s.m.i. e dell’articolo 1, commi 862 e seguenti, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 attraverso la pubblicazione di singoli Avvisi pubblici regionali/provinciali, finanzia investimenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
FINALITA’
Incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché incentivare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
BENEFICIARI
Destinatari dei finanziamenti:
- le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura e,
- per l’asse 2 di finanziamento anche gli Enti del terzo settore.
PROGETTI AMMESSI
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 5 Assi di finanziamento:
- PROGETTI DI INVESTIMENTO E PROGETTI PER L’ADOZIONE DI MODELLI ORGANIZZATIVI E DI RESPONSABILITÀ SOCIALE
– Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2) - PROGETTI PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DI CARICHI (MMC)
– Asse di finanziamento 2 - PROGETTI DI BONIFICA DA MATERIALI CONTENENTI AMIANTO
– Asse di finanziamento 3 - PROGETTI PER MICRO E PICCOLE IMPRESE OPERANTI IN SPECIFICI SETTORI DI ATTIVITÀ
– Asse di finanziamento 4 - PROGETTI PER MICRO E PICCOLE IMPRESE OPERANTI NEL SETTORE DELLA PRODUZIONE AGRICOLA PRIMARIA DEI PRODOTTI AGRICOLI
-Asse di finanziamento 5 (sub Assi 5.1 e 5.2).
RISORSE FINANZIARIE
Le risorse finanziarie destinate dall’Inail ai progetti sono ripartite per regione/provincia
autonoma e per assi di finanziamento.
- Di tale ripartizione è data evidenza nell’allegato “Isi 2019-allegato risorse economiche” che costituisce parte integrante degli Avvisi pubblici regionali/provinciali pubblicati.
CONTRIBUTO
Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA come di seguito riportato.
Per gli Assi 1 (sub Assi 1.1 e 1.2), 2, 3 e 4 nella misura del 65% e con i seguenti limiti:
- Assi 1 (sub Assi 1.1 e 1.2), 2, 3, fino al massimo erogabile di 130.000,00 Euro ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 5.000,00 Euro.
- Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (sub Asse 1.2) non è fissato il limite minimo di finanziamento.
- Asse 4, fino al massimo erogabile di 50.000,00 Euro ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 2.000,00 Euro.
Asse 5 (su Assi 5.1 e 5.2) nella misura del:
- 40% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
- 50% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).
Il finanziamento massimo erogabile è pari a Euro 60.000,00; il finanziamento minimo è pari a Euro 1.000,00.
CALENDARIO SCADENZE DOMANDA
Il calendario aggiornato di tutte le fasi dell’iter di accesso ai finanziamenti sarà pubblicato entro il 31 maggio 2020.
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