PIEMONTE: dal 19 gennaio 2021 è nuovamente attivo il bando “Emergenza Covid – 19. Contributi a fondo perduto finalizzati a sostenere le MPMI ed i lavoratori autonomi piemontesi nell’attivazione di operazioni finanziarie connesse ad esigenze di liquidità”.
BANDO EMERGENZA COVID: sarà quindi nuovamente possibile presentare le domande di accesso all’agevolazione, a fronte dei finanziamenti bancari connessi ad esigenze di liquidità ottenuti nel periodo compreso tra il 17 marzo e il 31 dicembre 2020.
AUMENTO DELLE RISORSE: la dotazione del bando, con riferimento alle Pmi, è stata incrementata di 10.9 milioni di euro e sono state disposte alcune modifiche al fine di allineare lo strumento di sostegno alle misure nazionali.
BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese e lavoratori autonomi, che dimostrino un calo di fatturato nel bimestre marzo/aprile 2020, pari o superiore al 30% rispetto allo stesso bimestre del 2019. Per le imprese avviate dopo il 1 gennaio 2019 il dato è automaticamente desunto.
MODIFICHE: in particolare è ora previsto che i finanziamenti ammissibili siano di durata massima di 120 mesi e potranno accedere alla misura di sostegno anche le imprese che abbiano ottenuto un prestito fino a 500 mila.
CONTRIBUTO MASSIMO: per tutti, sia imprese che lavoratori autonomi, rimane il limite massimo di contributo concedibile, che non può in ogni caso superare i 7500 euro.
DOMANDE: dal 19 gennaio al 31 marzo 2021.
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PIANO RIPARTI PIEMONTE – MISURA 170
PIANO RIPARTI PIEMONTE – MISURA 170
Agevolazione finalizzata a sostenere le micro, piccole e medie imprese e i lavoratori autonomi piemontesi per abbattere i costi dei finanziamenti ottenuti per l’emergenza Covid-19.
Il bando è stato modificato al fine di allinearlo ai cambiamenti intervenuti con riferimento agli strumenti nazionali a sostegno dell’accesso al credito. In particolare si segnala che:
- la riapertura del bando il 19 gennaio 2021;
- è ora previsto che i finanziamenti ammissibili siano di durata massima di 120 mesi;
- i finanziamenti, a fronte dei quali verrà erogato un importo fino a un massimo di 7.500 euro, devono connotarsi come nuovo credito connesso ad esigenze di liquidità, di importo fino a 500.000 euro per le imprese e 100.000 euro per i lavoratori autonomi.
REQUISITI
I prestiti da parte di banche, istituti e intermediari finanziari, devono essere stati concessi a partire dal 17 marzo 2020 e fino al 31 dicembre 2020, e deve essere dichiarato un calo di fatturato nel bimestre marzo/aprile 2020 di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo del 2019 (questo elemento è automaticamente presunto per le imprese costituite nel 2019).
FINALITA’
I contributi di cui al presente bando sono finalizzati a supportare le micro, piccole, medie imprese e i lavoratori autonomi piemontesi (comprese anche le forme di autoimpiego di artigiani e commercianti senza dipendenti) nel sostenere i costi relativi ad ottenere finanziamenti bancari (o di altri intermediari finanziari) concessi a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19.Il sostegno regionale si concretizza in contributi a fondo perduto, finalizzati ad abbattere i costi del finanziamento.
COSTO DEI FINANZIAMENTI AMMESSI AL CONTRIBUTO
L’importo relativo è commisurato a quello del prestito che l’impresa o lavoratore autonomo ha ottenuto tramite il canale creditizio.
BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese e lavoratori autonomi, che dimostrino un calo di fatturato nel bimestre marzo/aprile 2020, pari o superiore al 30% rispetto allo stesso bimestre del 2019. Per le imprese avviate dopo il 1 gennaio 2019 il dato è automaticamente desunto.
DOMANDA
LA RIAPERTURA È PROGRAMMATA PER IL 19 GENNAIO 2021.
- A partire dal 19 gennaio 2021 sarà nuovamente possibile presentare le domande di accesso all’agevolazione, a fronte dei finanziamenti bancari connessi ad esigenze di liquidità ottenuti nel periodo compreso tra il 17 marzo e il 31 dicembre 2020.
Le domande vanno presentate accedendo a questo link
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