LOMBARDIA, PROGETTO MINI BOND: sostegno alle imprese per emettere obbligazioni,tra 1 e 20 milioni, (Minibond).
MINIBOND: Regione Lombardia sostiene le imprese lombarde che hanno la potenzialità per emettere obbligazioni di una taglia tra 1 e 20 milioni di euro (Minibond).
PRESTITO OBBLIGAZIONARIO: con il progetto Minibond le imprese che aderiscono al Progetto Minibond richiedono la sottoscrizione di una quota massima del 40% della propria obbligazione (intendendosi che la quota rimanente sia a carico di altri Investitori Istituzionali).
VOUCHER A FONDO PERDUTO: inoltre è prevista la concessione di un voucher a fondo perduto per un massimo di 30.000 euro, ad abbattimento dei costi di emissione dell’obbligazione.
BENEFICIARI: imprese con sede legale e/o sede operativa in Lombardia, iscritte al registro delle imprese, costituite in forma di società di capitali, con gli ultimi due bilanci approvati con ricavi delle vendite medi non inferiori a 5 milioni di euro.
CARATTERISTICHE DEL MINIBOND: durata 3-7 anni, taglio tra 1 e 20 milioni di euro, condizioni di emissionestabilite in base alle caratteristiche economico-finanziarie delle Imprese richiedenti.
CARATTERISTICHE DEL VOUCHER: importo massimo 30 mila €. Le Imprese dovranno superare positivamente l’istruttoria formale e la valutazione di merito creditizio e concludere la fase di sottoscrizione dell’obbligazione.
DOMANDE: a sportello.
LOMBARDIA, PROGETTO MINIBOND
Chiedi un appuntamento a Milano
Chiedi un appuntamento in altre città
Chiedi un appuntamento su Skype o telefonico
LOMBARDIA, PROGETTO MINIBOND
La Regione Lombardia sostiene le imprese lombarde che hanno la potenzialità per emettere obbligazioni di una taglia tra 1 e 20 milioni di euro (Minibond).
FINALITÀ
Sostenere le imprese lombarde che hanno la potenzialità per emettere obbligazioni, facilitando l’accesso al credito attraverso l’utilizzo di un canale alternativo a quello tradizionale bancario (Progetto “Minibond”).
- in particolare lo scopo dell’Iniziativa è consentire alle imprese lombarde di finanziare i propri piani di investimento aziendali attraverso l’emissione di minibond, ovvero di strumenti finanziari obbligazionari.
Si intende rendere disponibili alle imprese lombarde risorse finanziarie destinate all’emissione delle obbligazioni con l’apporto di risorse finanziarie rese disponibili dalla Regione Lombardia e dagli investitori istituzionali che manifesteranno il proprio interesse a sostenere l’Iniziativa.
- Le imprese potranno, altresì, fruire di un voucher reso disponibile da Regione Lombardia a parziale copertura dei costi sostenuti per l’emissione, nonché, previa richiesta e solo se reputato necessario, dell’assistenza all’espletamento di alcuni adempimenti operativi in preparazione dell’operazione di emissione.
AGEVOLAZIONE PER LE IMPRESE
Le imprese che aderiscono al Progetto Minibond possono ottenere:
-
la sottoscrizione di una quota massima del 40% della propria obbligazione
(si ntendende che la quota rimanente del 60% è a carico di altri Investitori Istituzionali); -
la concessione di un voucher a fondo perduto per un massimo di 30.000 €, ad abbattimento dei costi di emissione dell’obbligazione.
INVESTITORI ISTITUZIONALI
Gli investitori istituzionali che aderiscono al Progetto Minibond si rendono disponibili a svolgere una o più delle seguenti funzioni:
-
collocatore delle obbligazioni con sottoscrizione a fermo dell’intero importo in emissione;
-
collocatore delle obbligazioni senza sottoscrizione integrale a fermo dell’importo in emissione;
-
sottoscrittore delle obbligazioni.
REQUISITI IMPRESE BENEFICIARIE
Possono essere ammessi al Progetto Minibond le Imprese che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione al presente l’avviso, siano in possesso dei seguenti requisiti soggettivi:
-
abbiano Sede legale e/o Sede operativa in Lombardia;
-
siano iscritti al registro delle imprese;
-
siano costituiti in forma di società di capitali;
-
abbiano avuto, negli ultimi due bilanci approvati, ricavi delle vendite medi non inferiori a 5 milioni di euro;
-
abbiano fatto registrare un MOL nell’ultimo bilancio approvato, superiore al 5% dei ricavi;
-
abbiano un rapporto tra PFN e Patrimonio Netto (leverage) nell’ultimo bilancio approvato, non superiore a 2,5;
-
possiedano un rapporto tra PFN e MOL, desunto dall’ultimo bilancio approvato non superiore a 5;
-
abbiano un rapporto tra MOL e oneri finanziari desunto dall’ultimo bilancio approvato non inferiore a 3;
-
siano attivi in uno dei settori di attività di cui alla classificazione ATECO 2007,
-
ad esclusione dei settori
-
L Attività immobiliari
-
K Attività finanziarie ed assicurative,
-
e fatte salve le esclusioni previste dal regime di aiuto adottato.
-
DOTAZIONE
-
per la concessione del voucher, Euro 2.500.000,00;
quale importo messo a disposizione da Regione Lombardia; -
per la sottoscrizione di Minibond, Euro 300.000.000,00
CARATTERISTICHE DEL MINIBOND
-
Durata: 3-7 anni,
-
Modalità di rimborso:
bullet (pagamento del capitale a scadenza)
o amortising, con pagamento in entrambi i casi degli interessi semestrali o annuali eventualmente richiedendo un pre-ammortamento di massimo 36 mesi in linea con gli investimenti da effettuare. -
Taglio: tra 1 e 20 milioni di euro
-
Riserva del diritto di cedere in qualsiasi momento le obbligazioni sottoscritte sul mercato secondario.
-
Condizioni di emissione:
stabilite in base alle caratteristiche economico-finanziarie delle Imprese
e proposte in seguito alla valutazione di credito positiva indicando una cedola ad un livello compreso tra il 2,75% e il 7% -
Garanzie ed impegni:
nel regolamento del titolo potranno eventualmente essere presenti garanzie reali,
ivi incluse, senza limitazioni, ogni garanzia reale, ipoteca, usufrutto, pegno, vincolo, diritto di superficie, servitù su beni di cui l’Impresa sia proprietaria
e del Fondo Centrale di Garanzia.
Potranno essere altresì previste, a favore degli investitori, clausole usuali per questa forma tecnica di finanziamento.
CARATTERISTICHE DEL VOUCHER
IMPORTO MASSIMO
30 mila euro
CONCESSIONE
le Imprese dovranno.
-
superare positivamente l’istruttoria formale;
-
superare positivamente la valutazione di merito creditizio e aver ottenuto una lettera di impegno alla sottoscrizione;
-
concludere la fase di sottoscrizione dell’obbligazione fissando un termine per il regolamento della stessa.
EROGAZIONE
a rendicontazione delle spese effettivamente sostenute
SPESE AMMESSE AI FINI DELL’OTTENIMENTO DEL VOUCHER
Sono ammesse le spese al netto di IVA sostenute entro la data di regolamento dei corrispettivi della sottoscrizione dell’obbligazione, relative a:
-
costi legali per la predisposizione del prospetto informativo;
-
oneri relativi al Monte titoli (non comprende i costi annuali, ma solo il costo di prima quotazione;
-
costi di quotazione sul mercato scelto da parte dell’Impresa beneficiaria (non comprende i costi annuali, ma solo il costo di prima quotazione);
-
costi di Banca depositaria del primo anno di quotazione;
-
costi di certificazione del bilancio di esercizio.
DOMANDA
La domanda può essere presentata a sportello
ELENCO DEGLI INVESTITORI ISTITUZIONALI CONVENZIONATI
Al termine della valutazione di merito creditizio il Soggetto richiedente potrà selezionare uno o più Investitori Istituzionali Convenzionati dall’Elenco degli Investitori Istituzionali Convenzionati affinché possa/possano svolgere una delle seguenti funzioni:
-
collocatore delle obbligazioni con sottoscrizione a fermo dell’intero importo in emissione;
-
collocatore delle obbligazioni senza sottoscrizione integrale a fermo dell’importo in emissione;
-
sottoscrittore delle obbligazioni.
La possibilità di accesso all’Elenco degli Investitori Istituzionali è concessa qualora l’impresa non disponga già all’atto della presentazione della domanda di partecipazione dell’impegno alla sottoscrizione di almeno il 60% dell’importo proposto in emissione da parte di un Investitore Istituzionale.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
VI INTERESSANO AGEVOLAZIONI FINANZIARIE DI UN’ALTRA REGIONE?
VISITA I NOSTRI SITI REGIONALI:
– TrentinoAltoAdigeContributi.it
– FriuliVeneziaGiuliaContributi.it
Tutti i diritti sono riservati
Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione