Regione Lombardia, con d.d.u.o n. 3616 del 26 aprile 2016 ha introdotto modifiche all’avviso Dote Unica Lavoro e conseguentemente aggiornato il Manuale di Gestione di cui al d.d.g. n 3710 del 28 aprile 2016.
Le principali modifiche relative alle seguenti tematiche: Work experience; Target destinatari Fascia 4; Modifica requisiti di accesso disoccupati; Tempistica Rendicontazione servizi dote; Interventi evolutivi Fascia 3 Plus e Manifestazione d’interesse.
Work experience: vengono disciplinati gli interventi di work experience presso gli Uffici giudiziari del territorio lombardo nell’ambito della Fascia 4 di Dote Unica Lavoro.
La Dote: è destinata ai residenti o domiciliati; o disoccupati percettori di ammortizzatori sociali o occupati sospesi ex art. 26 del D.lgs. n. 150/2015; ha durata max di 365 giorni non reiterabili; ha un valore max di 1.744 €.; prevede un rimborso per le spese di trasporto e vitto sostenute dal destinatario.
Modifica requisiti di accesso disoccupati: viene modificato il requisito di accesso per il target dei disoccupati, residenti o domiciliati in Regione Lombardia, dai 30 anni compiuti: in mobilità in deroga alla normativa vigente o che abbiano presentato domanda ad INPS; iscritti o in attesa d’iscrizione nelle liste di mobilità ordinaria ex l. 223/91.
Tale target di destinatari accede all’avviso indipendentemente dalla provenienza dell’unità produttive/operative ubicata in Lombardia o meno.
I nuovi criteri di accesso per tale target saranno operativi dalle doti attivate a partire dal 10 maggio 2016. Richiedi informazioni
Lombardia: Modifiche all’Avviso Dote unica Lavoro
LE PRINCIPALI MODIFICHE SONE RELATIVE ALLE SEGUENTI TEMATICHE:
- Work experience;
- Target destinatari Fascia 4;
- Modifica requisiti di accesso disoccupati;
- Tempistica Rendicontazione servizi dote;
- Interventi evolutivi Fascia 3 Plus e Manifestazione d’interesse.
WORK EXPERIENCE
In attuazione del Protocollo di Intesa per la realizzazione del Progetto Politiche Attive del lavoro presso gli Uffici giudiziari lombardi sottoscritto in data 19.10.2015, vengono disciplinati gli interventi di work experience presso gli Uffici giudiziari del territorio lombardo nell’ambito della Fascia 4 di Dote Unica Lavoro.
LA DOTE:
- è destinata ai residenti o domiciliati;
- o disoccupati percettori di ammortizzatori sociali
- o occupati sospesi ex art. 26 del D.lgs. n. 150/2015
- ha durata max di 365 giorni non reiterabili;
- ha un valore max di 1.744 €
- prevede un rimborso per le spese di trasporto e vitto sostenute dal destinatario che, analogamente al Pil, deve essere anticipato dall’operatore:
AREA DI SERVIZI
A) SERVIZI DI BASE
- Accoglienza e accesso ai servizi
- Colloquio specialistico
- Definizione del percorso
B) ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO:
- Accompagnamento continuo € 744
C) CONSOLIDAMENTO COMPETENZE
- Tutoring e accompagnamento al tirocinio / work experience, Formazione € 1.000
prevede un rimborso per le spese di trasporto e vitto sostenute dal destinatario che, analogamente al Pil, deve essere anticipato dall’operatore:
SPESE DEI DESTINATARI (TRASPORTO E VITTO)
- Ambito regionale € 195/ogni 30gg
- Ambito provinciale € 169/ogni 30gg
- Ambito comunale € 122/ogni 30gg
E’ previsto inoltre la copertura delle spese assicurative INAIL e responsabilità civile del destinatario a carico degli operatori
- L’iter di tali interventi è descritto al nuovo paragrafo 11. “Work experience” dell’avviso che rimanda ai nuovi allegati F e G, parti integranti e sostanziali del dispositivo, in relazione a:
- rilevazione del fabbisogno del personale degli Uffici Giudiziari per ambito provinciale (Allegato F);
- Progetto Formativo Individuale di Work Experience che il destinatario deve sottoscrivere con l’operatore e il soggetto ospitante (Allegato G).
VIENE ALTRESÌ STABILITO:
- l’esclusione all’accesso della misura ai soggetti fruitori di Borse di Studio di cui al D.M. 26 ottobre 2015;
- la fruizione esclusiva in fascia 4, nell’area di Accoglienza e orientamento, del servizio di accompagnamento continuo per un valore massimo di € 744.
SINTESI ITER PROCEDURALE
1. Le persone interessate devono rivolgersi ad un operatore accreditato per i servizi al lavoro da Regione Lombardia;
2. L’operatore, previa verifica dei requisiti di accesso e disponibilità dei posti vacanti presso gli UGL, effettua un colloquio conoscitivo della persona e predispone curriculum vitae;
3. l’operatore, in raccordo con il referente dell’Ufficio giudiziario, invia il candidato presso la sede ove è prevista la fruizione della work experience;
4. la persona selezionata dall’ufficio giudiziario sottoscrive con l’operatore e il soggetto ospitante il piano formativo/work experience (allegato G dell’avviso);
5. l’operatore, solo successivamente alla sottoscrizione del Progetto Formativo Individuale di Work Experience, attiva la Dote Fascia 4 – work experience
In relazione ai tempi di aggiornamento del sistema informativo, si precisa che la fruizione di percorsi di work experience presso gli Uffici giudiziari del territorio lombardo sarà operativa sul sistema informativo SIAGE a partire dalle doti attivate dalla data del 10 maggio 2016.
E’ STATA ALTRESÌ APERTA L’OFFERTA FORMATIVA DEDICATA AI PERCORSI DI WORK EXPERIENCE:
OFFERTA FORMATIVA N. 192 – DOTE UNICA LAVORO 2014 – 2020 – WORK EXPERIENCE
TARGET DESTINATARI FASCIA 4
Considerata la specificità delle attività connesse al servizio espletato e le peculiarità organizzative dei corpi di appartenenza, è stato estesa anche al personale civile con qualifica di dipendente pubblico presso le strutture delle Forze dell’Ordine e Forze Armate la fruizione dei medesimi percorsi di riqualificazione propedeutici allo svolgimento delle attività svolte dal personale del corpo armato.
SI PRECISA INOLTRE CHE IL NUOVO TARGET DI DESTINATARI:
- deve sottoscrivere ai fini dell’accesso a Dote Unica Lavoro specifica autodichiarazione di cui al nuovo Allegato H. Tale documentazione dovrà essere tenuta agli atti dall’operatore;
- dovrà essere profilato sul sistema informativo analogamente a quanto previsto per il personale delle Forze dell’ordine e Forze Armate.
Pertanto non si dovrà procedere alla compilazione dei campi relativi alla residenza, domicilio e titolo di studio; - potrà attivare nuove doti a partire dalla data del 3 maggio 2016.
Nel decreto viene precisato altresì che, esclusivamente per il personale militare delle Forze dell’ordine e Forze Armate, l’operatore acquisirà copia del documento d’identità ma con i dati relativi alla residenza/domicilio oscurati.
MODIFICA REQUISITI DI ACCESSO DISOCCUPATI
In ottemperanza agli ultimi orientamenti ministeriali in tema di sottoscrizione di Patto di servizio e correlate attivazioni delle politiche attive del lavoro (cfr in particolare circolare ministeriale n. 34/2015) viene modificato il requisito di accesso per il target dei disoccupati, residenti o domiciliati in Regione Lombardia, dai 30 anni compiuti:
- in mobilità in deroga alla normativa vigente o che abbiano presentato domanda ad INPS;
- iscritti o in attesa d’iscrizione nelle liste di mobilità ordinaria ex l. 223/91.
Tale target di destinatari accede all’avviso indipendentemente dalla provenienza dell’unità produttive/operative ubicata in Lombardia o meno.
- I nuovi criteri di accesso per tale target saranno operativi dalle doti attivate a partire dal 10 maggio 2016.
TEMPISTICA RENDICONTAZIONE SERVIZI DOTE
In attuazione del nuovo Manuale di gestione della Dote Unica Lavoro vengono modificati i termini per la rendicontazione dei servizi della dote:
- la rendicontazione deve essere effettuata fino a 30 giorni di calendario dal termine massimo previsto per la Fascia di riferimento del destinatario. (Cfr. Nuovo Par. 4.2.1 Rendicontazione).
Si comunica inoltre che a partire dal 5 maggio fino alla data del 31 maggio 2016 non verrà applicato il nuovo termine massimo sopra previsto (la data fissata al 30 aprile 2016 in deroga ai termini disposti dal Manuale – come da precedente comunicato del 13.04.2016 – viene spostata alla nuova data del 31 maggio 2016).
- (a titolo esemplificativo non esaustivo, i servizi delle doti i cui termini di rendicontazione previsti dal manuale siano già scaduti dovranno essere rendicontati entro il 31 maggio; successivamente per tale fattispecie di doti, non sarà possibile la rendicontazione).
A partire dal 1 giugno 2016, verrà implementato il sistema adeguandolo alla normativa soprarichiamata:
- i servizi previsti nelle doti dovranno essere rendicontati entro il termine massimo del 30° giorno dalla scadenza della dote (fatta eccezione che per il solo servizio di inserimento lavorativo/ servizio di inserimento ed avvio al tirocinio per la fascia 3 plus limitatamente alla registrazione delle proroghe/trasformazioni dei contratti che determinano il raggiungimento del risultato).
TRASCORSO IL TERMINE SOPRA PREVISTO:
- l’operatore non potrà più rendicontare i servizi previsti nella dote;
- il sistema chiuderà automaticamente i servizi che assumeranno lo stato “pronto per la richiesta di liquidazione” solo se saranno stati imputati i dati di rendicontazione e sussistano le condizioni previste per l’ammissibilità al rimborso dei servizi previsti.
Si rimanda per completezza delle informazioni relative alla rendicontazione al Par 4.2.1 del Manuale di gestione della Dote Unica Lavoro.
INTERVENTI EVOLUTIVI FASCIA 3 PLUS E MANIFESTAZIONE D’INTERESSE
In attuazione della d.g.r n. 5053/2016, ha introdotto interventi evolutivi relativi alla Fascia 3 Plus e la misura connessa del Progetto Inserimento Lavorativo (PIL):
- A. aumento dei massimali previsti per l’Area di accoglienza e orientamento previsti della Fascia 3 Plus da € 984 ad € 1.100;
- B. riconoscimento del tirocinio extracurriculare della durata di 6 mesi (180gg) quale risultato positivo della dote in Fascia 3 Plus pari ad € 468 in coerenza con il sopra richiamato decreto n.3249/2016 relativo all’aggiornamento dei costi standard;
- C. rideterminazione della soglia ISEE da € 18.000,00 al valore uguale o inferiore ad € 20.000;
- D. aggiornamento della modalità di calcolo del modello di budget operatore attraverso il riconoscimento di una percentuale di assegnazione per le prese in carico nelle fasce a maggiore intensità d’aiuto, Fascia 3 e 3 Plus;
- E. valorizzazione dei risultati occupazionali raggiunti in Fascia 3 Plus per l’alimentazione del budget di sostituzione.
PUNTI A, B, C DELLA D.G.R 5053/2016
Gli interventi evolutivi di cui ai Punti A, B, C si applicano a tutti gli operatori che attivano doti in Fascia 3 plus, indipendentemente che aderiscano alla manifestazione di interesse (Cfr in particolare tabella aggiornata di cui al par. n. 6).
MODALITÀ E TEMPI D’ATTUAZIONE
- Gli interventi evolutivi di cui ai punti A B e C saranno operativi sul sistema informativo SIAGE a partire dalle doti attivate dalla data del 10 maggio 2016.
A partire da tale data potranno essere inseriti a preventivo tirocini riconoscibili come risultato. - Fino all’operatività sul sistema informativo della funzionalità Modifica/Integrazione non potrà essere modificato – analogamente a quanto attualmente previsto per gli altri servizi inseriti nella dote – il servizio a risultato previsto dal Pip.
Pertanto non potranno essere riconosciuti eventuali servizi a risultato raggiunti diversi da quelli previsti dal Pip.
L’operatore deve prestare massima attenzione nella programmazione dei servizi a risultato che possono essere selezionati nell’attivazione della dote.
PUNTI D, E DELLA D.G.R N. 5053/2016
Gli interventi evolutivi di cui ai punti D, E si applicano esclusivamente agli operatori che aderiscono
alla manifestazione di interesse di cui al nuovo paragrafo 10.1 dell’Avviso Dote Unica Lavoro.
L’elenco degli operatori che aderiranno alla manifestazione di interesse verrà settimanalmente
aggiornato e pubblicato sui siti istituzionali della Direzione Generale.
MODALITÀ E TEMPI D’ATTUAZIONE
- A partire dalla data di pubblicazione sul BURL del presente decreto, potranno essere
inoltrate le comunicazione di adesione alla manifestazione di interesse, inviate attraverso
apposita sottoscrizione di cui Allegato H dell’Avviso Dote Unica Lavoro; - Gli interventi evolutivi di cui ai punti D, E saranno operativi sul sistema informativo SIAGE a partire dalle doti in Fascia 3 Plus e 3 attivate dalla data del 10 maggio 2016.
SI PRECISA CHE PER TUTTI I PUNTI A, B, C, D, E:
- per le doti attivate prima delle date di entrata in funzione degli interventi evolutivi sopra
citati A, B,C, D, E, rimangono in vigore le precedenti disposizioni previste dall’avviso Dote
Unica Lavoro; - dal 10 maggio 2016 il sistema informativo siage richiederà a tutti gli operatori accreditati,
unicamente per le doti attivate in Fascia 3 plus e Fascia 3, la compilazione dei campi connessi all’adesione alla manifestazione di interesse.
Gli operatori che inviano la propria- manifestazione d’interesse, solo successivamente al riscontro da parte di Regione
Lombardia, devono autodichiarare, sul sistema informativo l’adesione alla manifestazione
d’interesse con l’indicazione della data di ricevimento della presa d’atto da parte di Regione Lombardia. - L’operatore, pertanto, a seconda dell’adesione o meno alla manifestazione di
interesse, provvederà di conseguenza sul sistema informativo alla compilazione positiva o
negativa dei campi interessati. - Esclusivamente per le doti cui è stata contrassegnata sul sistema informativo – attraverso i campi dedicati – la manifestazione di interesse, varranno i benefit previsti dai punti D ed E della d.g.r. n. d.g.r n. 5053/2016;
- manifestazione d’interesse, solo successivamente al riscontro da parte di Regione
- Regione Lombardia provvederà a monitorare la coerenza delle comunicazioni effettuate via
pec con le autodichiarazioni che l’operatore inserisce nel sistema informativo SIAGE
all’attivazioni delle doti in Fascia 3 e 3 Plus.
L’esito di tale verifica potrà, con successivo provvedimento, incidere sul rating dell’operatore; - l’intervento evolutivo di cui al punto D verrà applicato nel corso delle previste procedure di assegnazione/redistribuzione di risorse (Cfr. il paragrafo n. 12) così come modificate dalla D.gr 5053/2016. In particolare il nuovo paragrafo n. 12 dispone che:
- – la soglia massima per operatore si basa sulla somma delle seguenti componenti:
- 1. Componente Fissa = 25% della dotazione complessiva delle risorse;
- 2. Componente di “Presa in carico” nelle Fasce deboli (riservata agli Operatori che aderiscono alla “manifestazione di interesse”)= 20% della dotazione complessiva delle risorse, di cui:
- A) 10% della dotazione complessiva delle risorse proporzionalmente alla presa in carico il fascia 3;
- B) 10% della dotazione complessiva delle risorse proporzionalmente alla presa in carico in fascia 3 PLUS.
- 3. Componente di Performance = 55% della dotazione complessiva delle risorse, di cui:
- C) 25% è attribuito proporzionalmente alle ricollocazioni/risultati raggiunti;
- D) 30% è attribuito agli operatori che hanno registrato risultati occupazionali ponderati legati alla media.
Tale componente viene attribuita per il 25% tra tutti gli operatori che hanno ricollocato nelle fasce 1, 2 e 3 e 3 plus proporzionalmente al numero complessivo di persone ricollocate, per il 30% tra gli operatori che hanno registrato risultati occupazionali ponderati legati alla media di sistema.
Per quanto attiene all’iter procedurale relativo alla manifestazione d’interesse si rinvia allo specifico
comunicato.