LOMBARDIA: in arrivo le agevolazioni per l’internazionalizzazione delle imprese lombarde.
FINALITÀ: promuovere l’internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale lombardo supportando la realizzazione di progetti di internazionalizzazione complessi da parte di PMI tramite la realizzazione di programmi integrati atti a sviluppare e/o consolidare la presenza e la capacità di azione delle stesse nei mercati esteri.
BENEFICIARI: PMI che siano iscritte e attive al Registro delle Imprese da almeno 24 mesi e abbiano una sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione dell’agevolazione.
AGEVOLAZIONE: L’agevolazione sarà concessa fino al 100% delle spese ammissibili di cui l’80% sotto forma di finanziamento a tasso zero ed il restante 20% sotto forma di contributo a fondo perduto.
MASSIMALE: l’agevolazione massima richiedibile è pari a € 500.000.
DOMANDE: in attesa dell’apertura dello sportello da parte di Finlombarda.
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LOMBARDIA: LINEA INTERNAZIONALIZZAZIONE PLUS
LOMBARDIA: LINEA INTERNAZIONALIZZAZIONE PLUS
ASSE III – Azione III.3.b.1.1
POR FESR 2014-2020 di REGIONE LOMBARDIA
FINALITÀ
Promuovere l’internazionalizzazione del tessuto imprenditoriale lombardo supportando la realizzazione di progetti di internazionalizzazione complessi da parte di PMI tramite la realizzazione di programmi integrati atti a sviluppare e/o consolidare la presenza e la capacità di azione delle stesse nei mercati esteri.
OBIETTIVO
Tramite programmi integrati di sviluppo, le PMI lombarde potranno dotarsi di un portafoglio articolato di servizi e attività per la partecipazione a iniziative finalizzate ad avviare in maniera strutturata e/o consolidare il proprio business nei mercati esteri.
BENEFICIARI
PMI che siano iscritte e attive al Registro delle Imprese da almeno 24
mesi e abbiano una sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione dell’agevolazione.
ESCLUSIONI
Saranno esclusi i soggetti che:
A) AI FINI DELLA CONCESSIONE:
- abbiano un codice ATECO 2007 primario di cui alle sezioni A (Agricoltura, Silvicoltura e Pesca), L (Attività immobiliari) e K (Attività finanziarie ed assicurative);
- siano in difficoltà, secondo la definizione di cui all’art. 2 comma 18 del Regolamento (UE) 651/2014, alla data del 31/12/2019, per gli aiuti concessi, in applicazione del Regime di Aiuto “Quadro temporaneo per le misure di Aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19” (fino al termine di validità del Quadro Temporaneo);
- siano insolventi ai sensi dell’art. 4, comma 3, lettera a) del Reg. 1407/2013;
- non siano in regola con la normativa antimafia vigente;
- non posseggano una situazione di regolarità contributiva;
B) AI FINI DELL’EROGAZIONE:
– non siano in regola con la normativa antimafia vigente.
DOTAZIONE FINANZIARIA
- La dotazione finanziaria per la parte di agevolazione concessa sotto forma di finanziamento agevolato è attivata a valere sulla medesima dotazione del Fondo Internazionalizzazione, le cui disponibilità attuali sono stimabili per complessivi euro 6.806.065,14.
- La dotazione finanziaria per la parte di agevolazione concessa sotto forma di contributo a fondo perduto è pari a euro 1.500.000,00.
AGEVOLAZIONE
L’agevolazione sarà concessa fino al 100% delle spese ammissibili di cui l’80% sotto forma di finanziamento agevolato ed il restante 20% sotto forma di contributo a fondo perduto.
- Il tasso nominale annuo di interesse applicato al Finanziamento è fisso
ed è pari allo 0%. - L’agevolazione minima richiedibile è pari a € 40.000
- L’agevolazione massima richiedibile è pari a € 500.000
- La durata del finanziamento è compresa tra i 3 e i 6 anni, con un periodo
di preammortamento massimo pari a 24 mesi.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Programmi integrati di sviluppo internazionale per la promozione dell’export in Paesi esteri attraverso lo sviluppo e il consolidamento della presenza e della capacità d’azione delle PMI con investimento minimo pari a € 40.000.
- Tali programmi di sviluppo internazionale non dovranno in ogni caso essere riferiti ad attività che si possano configurare come aiuto all’esportazione ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera d) del Regolamento (UE) n. 1407/2013.
- Termine massimo di realizzazione degli interventi: fino a 15 mesi dalla
data di concessione (salvo proroga).
SPESE AMMISSIBILI
- a) Partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero e ad eventi a queste collegati (ad es. workshop, eventi B2b, seminari, ecc.).
- Sono altresì ammissibili spese per la partecipazione a fiere virtuali e per l’utilizzo di piattaforme di matching/agendamento di incontri collegati alle fiere.
- b) Istituzione temporanea all’estero (per un periodo di massimo 6 mesi) di showroom/spazi espositivi per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri. Sono altresì ammissibili spese per vetrine/esposizioni virtuali.
- c) Azioni di comunicazione ed advertising per la promozione di prodotti o brand su mercati esteri.
- d) Spese relative allo sviluppo e/o adeguamento di siti web o l’accesso a piattaforme cross border (B2B/B2C) per consolidare la propria posizione sui mercati esteri anche finalizzati alla vendita on line di prodotti o servizi.
- e) Consulenze in relazione al Progetto e al programma di internazionalizzazione.
- f) Spese per il conseguimento (no consulenze) di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target (incluse le certificazioni per l’ottenimento dello status di Operatore Economico Autorizzato e delle altre figure di esportatore autorizzato previste dagli accordi di libero scambio siglati dalla UE con Paesi terzi).
- g) Commissioni per eventuali garanzie fidejussorie di cui alla D.G.R n. 675/2018.
- h) Spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel Progetto di internazionalizzazione calcolate in maniera forfettaria nella misura del 20% sul totale delle spese dalla lettera a) alla lettera g).
- i) Spese generali forfettarie nella misura del 7% sul totale delle spese dalla lettera a) alla lettera h).
- Per le spese di personale e le spese generali si fa ricorso alle opzioni di semplificazione dei costi di cui al Reg. (UE) 1303/2013 e Reg. (UE)
1046/18.
EROGAZIONE DELL’AGEVOLAZIONE
L’AGEVOLAZIONE VERRÀ EROGATA:
– per la quota di finanziamento, dal Soggetto Gestore in due soluzioni:
- a) prima tranche pari al 50% dell’agevolazione a titolo di anticipazione
alla sottoscrizione del contratto di finanziamento nel rispetto della
DGR n. 675 del 24/10/2018 sul credit scoring; - b) tranche a saldo a conclusione del Progetto.
– per la quota di contributo a fondo perduto:
- da Regione Lombardia in un’unica soluzione a conclusione del Progetto.
REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ
Il termine ultimo per la realizzazione delle attività, il sostenimento delle spese e la rendicontazione da parte del beneficiario è il 31 marzo 2023.
- Rispetto a tale termine ultimo non saranno concesse proroghe.
DOMANDE
In attesa dell’apertura dello sportello da parte di Finlombarda.
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