LOMBARDIA: modificate le condizioni dei finanziamenti agevolati a valere sul Fondo Regionale per le agevolazioni finanziarie all’artigianato – Italia Contributi

L’intervento è concesso dagli Intermediari finanziari per le seguenti spese:

• costruzione/acquisto, ampliamento e ammodernamento del capannone/laboratorio aziendale;

• acquisto di macchinari, attrezzature e veicoli ad uso esclusivo aziendale.

L’intervento finanziario potrà essere di importo ricompreso da un minimo di € 15.000 ad un massimo di € 350.000.

Su questi importi Regione Lombardia potrà concedere un contributo nel rispetto del limite previsto dal regime comunitario “De Minimis”.

Il tasso di interesse applicato agli interventi finanziari è pari all’euribor a 3/6 mesi per le operazioni a tasso variabile, e all’IRS vigente per le operazioni a tasso fisso, aumentati di uno spread massimo variabile da 2 (leasing a tasso variabile) a 1,5 punti (tutte le altre operazioni).

Gli interventi finanziari agevolati potranno avere una durata massima pari a dieci anni per le operazioni di natura immobiliare e di cinque anni per l’acquisto di macchinari, attrezzature ed automezzi.

In presenza di interventi finanziari con una durata superiore il contributo sarà determinato sulla base delle durate massime previste dei Regolamenti.

Regione Lombardia favorisce le imprese artigiane agevolandone l’accesso al credito a tassi convenzionati, mitigando il peso degli oneri finanziari mediante l’erogazione di un contributo di abbattimento del tasso pari al 2,5% (e comunque non superiore al tasso di riferimento europeo applicato).

Con decreto n. 12070 del 11/12/2013 sono state modificate le condizioni finanziarie applicate sulla Misura B “Investimenti” per le imprese artigiane.