MARCHE, AREA DI CRISI DEL DISTRETTO FERMANO-MACERATESE: circa 2 milioni di euro per interventi di digitalizzazione dei processi produttivi e per acquisto di servizi di innovazione.
NOVITÀ: dal 26 marzo prossimo sarà possibile presentare una domanda per il finanziamento di progetti di trasformazione digitale dei processi produttivi, nell’ottica del Piano Impresa 4.0 e dell’acquisizione di servizi specialistici di innovazione di prodotto, processo, organizzativa e commerciale.
BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese, con sede operativa in uno dei Comuni dell’area di crisi.
SETTORI AMMESSI: settore manifatturiero, delle costruzioni e di alcuni servizi alla produzione, del turismo, con priorità per la filiera delle pelli-calzature e per le attività ricettive.
SEMPLIFICAZIONE: retroattività di parte della spesa al 1° gennaio 2021 al fine di rendere lo strumento quanto più possibile aderente al contesto attuale.
LINEE DI INTERVENTO: le imprese potranno presentare un progetto unitario, articolato in due linee di intervento, distinte ma complementari.
PRIMA LINEA: riguarda l’acquisto di beni materiali ed immateriali finalizzati al trasferimento e all’applicazione delle nuove tecnologie digitali nell’ambito di tutta la catena del valore: dalla logistica alla produzione, dalla produzione alla vendita e al marketing fino ai servizi post vendita e supporto al cliente, inclusi investimenti in modelli di smart working nelle differenti funzioni aziendali.
SECONDA LINEA: le imprese potranno acquisire servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale, tra cui, per esempio, servizi specialistici finalizzati all’analisi organizzativa e dei processi interni aziendali, all’ottenimento di certificazioni di qualità, di processo, di sicurezza, sociali ed etiche e all’adozione di modalità di lavoro agile, spese di marketing digitale, ricerche di mercato e servizi per lo sviluppo e il miglioramento della qualità del prodotto e della sua sostenibilità.
SPESA AMMISSIBILE: per essere finanziati, i progetti dovranno avere una spesa ammissibile compresa tra 40.000 e 80.000 euro e includere l’acquisto di almeno un bene materiale o immateriale 4.0.
CONTRIBUTO: a fondo perduto pari al 40% della spesa ammissibile.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI: La valutazione dei progetti è improntata a criteri di qualità ed efficacia per la selezione dei progetti più meritevoli in termini di validità e fattibilità del progetto, sostenibilità economico-finanziaria e rispondenza a specifici fabbisogni del tessuto imprenditoriale dell’area, grado di innovatività, incremento degli addetti, livello di competenze tecniche presenti in azienda.
DOMANDE: dal 26 marzo al 5 maggio 2021.
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MARCHE, AREA DI CRISI DEL DISTRETTO FERMANO-MACERATESE
MARCHE, AREA DI CRISI DEL DISTRETTO FERMANO-MACERATESE
Circa 2 milioni di euro per interventi di digitalizzazione dei processi produttivi e per acquisto di servizi di innovazione.
NOVITÀ
Dal 26 marzo prossimo sarà possibile presentare una domanda per il finanziamento di progetti di trasformazione digitale dei processi produttivi, nell’ottica del Piano Impresa 4.0 e dell’acquisizione di servizi specialistici di innovazione di prodotto, processo, organizzativa e commerciale.
BENEFICIARI
Micro, piccole e medie imprese, con sede operativa in uno dei Comuni dell’area di crisi.
SETTORI AMMESSI
Settore manifatturiero, delle costruzioni e di alcuni servizi alla produzione, del turismo, con priorità per la filiera delle pelli-calzature e per le attività ricettive.
SEMPLIFICAZIONE
Retroattività di parte della spesa al 1° gennaio 2021 al fine di rendere lo strumento quanto più possibile aderente al contesto attuale.
LINEE DI INTERVENTO
Le imprese potranno presentare un progetto unitario, articolato in due linee di intervento, distinte ma complementari.
PRIMA LINEA
Riguarda l’acquisto di beni materiali ed immateriali finalizzati al trasferimento e all’applicazione delle nuove tecnologie digitali nell’ambito di tutta la catena del valore: dalla logistica alla produzione, dalla produzione alla vendita e al marketing fino ai servizi post vendita e supporto al cliente, inclusi investimenti in modelli di smart working nelle differenti funzioni aziendali.
SECONDA LINEA
Le imprese potranno acquisire servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale, tra cui, per esempio, servizi specialistici finalizzati all’analisi organizzativa e dei processi interni aziendali, all’ottenimento di certificazioni di qualità, di processo, di sicurezza, sociali ed etiche e all’adozione di modalità di lavoro agile, spese di marketing digitale, ricerche di mercato e servizi per lo sviluppo e il miglioramento della qualità del prodotto e della sua sostenibilità.
SPESA AMMISSIBILE
Per essere finanziati, i progetti dovranno avere una spesa ammissibile compresa:
- tra 40.000 e 80.000 euro
- e includere l’acquisto di almeno un bene materiale o immateriale 4.0.
CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ammissibile.
CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI
La valutazione dei progetti è improntata a criteri di qualità ed efficacia per la selezione dei progetti più meritevoli in termini di validità e fattibilità del progetto, sostenibilità economico-finanziaria e rispondenza a specifici fabbisogni del tessuto imprenditoriale dell’area, grado di innovatività, incremento degli addetti, livello di competenze tecniche presenti in azienda.
DOMANDE
Dal 26 marzo al 5 maggio 2021.
clicca quì per la pre fattibilita’ gratuita per finaziamento liquidita’ urgente
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