SARDEGNA: prorogata al 14 settembre la data di invio della domanda per la richiesta dei contributi legata al Fondo Emergenza Imprese Sardegna, a sostegno del sistema produttivo regionale, deliberato per contrastare la crisi causata dall’epidemia di Covid-19.
FONDO EMERGENZA IMPRESE: Misure urgenti per il sostegno al sistema produttivo regionale in concomitanza con la crisi epidemiologica Covid-19 tramite la Banca Europea per gli Investimenti (BEI).
FINALITA’: favorire sul territorio regionale la ripresa economica delle attività imprenditoriali, migliorando la solidità finanziaria delle imprese e contrastando l’effetto negativo generato dalle misure di contenimento della diffusione del COVID-19, che ha determinato un deterioramento delle condizioni economico-finanziarie delle imprese.
FINANZIAMENTO FINO A 5 MILIONI: il Fondo prevede la concessione di prestiti sino a 5 milioni per impresa singola oppure 10 milioni per impresa unica, destinati a esigenze di liquidità e di investimento, con durata massima di 15 anni per esigenze prevalentemente di liquidità (circolante e strumentale) e di durata massima di 20 anni per esigenze prevalentemente d’investimento, comprensive di eventuali 24 mesi di pre-ammortamento.
FINANZIAMENTO FINO A 800.000 €: la concessione sarà a tasso zero per finanziamenti fino a 800.000 €.
SPESE AMMISSIBILI: Investimenti produttivi; servizi; formazione; costi materiali, spese gestione, capitale circolante.
BENEFICIARI: le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e le Grandi Imprese (GI), che dimostrano di aver avuto ricadute negative a seguito dell’emergenza legata al Covid-19, o che rappresentano la necessità di realizzare investimenti per garantire la continuità o il rilancio delle attività di impresa.
SETTORI AMMESSI: sono ammessi al finanzanziamento agevolato le imprese di tutti i settori produttivi, tranne quelle appartenenti ai settori esclusi (vedi sotto).
DOMANDE: dal 14 settembre 2020 fino al 31 dicembre 2020.
SARDEGNA – FONDO EMERGENZA IMPRESE
Chiedi un appuntamento su Skype o telefonico
SARDEGNA – FONDO EMERGENZA IMPRESE
Misure urgenti per il sostegno al sistema produttivo regionale in concomitanza con la crisi epidemiologica Covid-19 tramite la Banca Europea per gli Investimenti (BEI).
- Prorogata al 14 settembre la data di invio della domanda per la richiesta dei contributi legata al Fondo Emergenza Imprese Sardegna, a sostegno del sistema produttivo regionale, deliberato per contrastare la crisi causata dall’epidemia di Covid-19.
FINALITA’
Favorire sul territorio regionale la ripresa economica delle attività imprenditoriali, migliorando la solidità finanziaria delle imprese e contrastando l’effetto negativo generato dalle misure di contenimento della diffusione del COVID-19, che ha determinato un deterioramento delle condizioni economico-finanziarie delle imprese.
FINANZIAMENTO FINO A 5 MILIONI
il Fondo prevede la concessione di prestiti sino a 5 milioni per impresa singola oppure 10 milioni per impresa unica, destinati a esigenze di liquidità e di investimento.
- con durata massima di 15 anni per esigenze prevalentemente di liquidità (circolante e strumentale)
- e di durata massima di 20 anni per esigenze prevalentemente d’investimento,
- comprensive di eventuali 24 mesi di pre-ammortamento.
FINANZIAMENTO FINO A 800.000 €
Il finanziamento sarà a tasso zero per finanziamenti fino a 800.000 €.
SPESE AMMISSIBILI
- investimenti produttivi;
- servizi;
- formazione;
- costi materiali,
- spese gestione,
- capitale circolante.
- esigenze prevalentemente di liquidità;
- esigenze prevalentemente di investimento.
BENEFICIARI
- Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI)
- e le Grandi Imprese (GI),
- che dimostrano di aver avuto ricadute negative a seguito dell’emergenza legata al Covid-19,
- o che rappresentano la necessità di realizzare investimenti per garantire la continuità o il rilancio delle attività di impresa.
SETTORI AMMESSI
Sono ammessi al finanzanziamento agevolato le imprese di tutti i settori produttivi, tranne quelle appartenenti ai settori esclusi.
SETTORI ESCLUSI
Le misure di sostegno non si applicano per i seguenti settori o tipologie di intervento:
- settore della pesca e dell’acquacoltura;
- settore della produzione primaria di prodotti agricoli;
- settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
- interventi per agevolare la chiusura di miniere di carbone non competitive;
- settori siderurgico, del carbone, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, nonché della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche;
- attività finanziarie e assicurative.
PROGETTI FINANZIABILI
Il Fondo opera su linee di finanziamento di breve, medio e lungo temine dedicate a:
- INVESTIMENTI,
sotto forma di prestiti con durata massima di 20 anni, compresi 24 mesi di preammortamento. - LIQUIDITÀ (CAPITALE CIRCOLANTE),
sotto forma di prestiti con durata massima di 15 anni,
compresi 24 mesi di preammortamento,
per il supporto alle spese operative e di gestione, generate da esigenze di liquidità e per sostenere le imprese nella fase di rilancio delle attività.
PRODOTTI FINANZIARI
|
Beneficiari finali |
Importo totale prestito |
Durata prestito |
Interessi |
Fonte finanziaria pubblica |
PRODOTTO 1 |
Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) Grandi Imprese (GI) |
Sino a euro 800.000 |
Sino a 15 anni per i prestiti per liquidità (capitale circolante) Sino a 20 anni per i prestiti per investimenti
|
Nessun interesse secondo quanto stabilito dalla Sezione 3.1 del Quadro temporaneo |
Fondi UE (nel caso di MPMI) o risorse regionali (nel caso di GI)
|
PRODOTTO 2 |
Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) Grandi Imprese (GI) |
Sino a euro 5.000.000 |
Sino a 15 anni per i prestiti per liquidità (capitale circolante) Sino a 20 anni per i prestiti per investimenti |
Operazione a tassi agevolati secondo quanto stabilito dalla Sezione 3.3 del Quadro temporaneo (nel caso di prestiti con durata massima pari a 6 anni) oppure operazioni a condizioni di mercato (nel caso di prestiti con durata superiore ai 6 anni) Il beneficiario può richiedere una sovvenzione fino a un massimo di euro 800.000 (fornita tramite fondi regionali)per facilitare l’accesso al prestito che deve essere richiesta contestualmente al prestito |
Fondi UE (nel caso di MPMI) o risorse regionali (nel caso di GI) |
PRODOTTO 1: PRESTITI FINO A EURO 800.000
- (a) Ammissibilità e fonte di finanziamento
– Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) finanziabili a valere sulle risorse del POR FESR 2014-2020 – Asse III “Competitività del sistema produttivo”
– Grandi Imprese (GI) finanziabili con risorse regionali - (b) Importo massimo
– L’importo dei prestiti non supera il massimale di euro 800 000 per impresa singola - (c) Scadenza e periodo di preammortamento
– La durata massima dei prestiti è fissata in 15 anni (prestiti di capitale circolante) o in 20 anni (prestiti di investimento). In entrambi i casi è previsto un periodo di preammortamento di 24 mesi - (d) Interesse
– Il tasso di interesse è pari a zero - (e) Finalità
– I prestiti sono dedicati al capitale circolante e/o alle attività di investimento. I prestiti possono essere concessi per nuove esposizioni, per il rifinanziamento di esposizioni esistenti (nel limite del 90% dell’esposizione da rifinanziare) e possono essere concessi esclusivamente su richiesta delle imprese - (f) Considerazioni sugli aiuti di Stato
– I prestiti rientrano nella Sezione 3.1 del Quadro temporaneo.
Sono concessi entro il 31 dicembre 2020 o comunque entro il periodo di validità del Quadro temporaneo in caso di proroga.
Il prestito non può essere concesso a imprese già in difficoltà, ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 – Regolamento generale di esenzione per categoria, al 31 dicembre 2019
PRODOTTO 2: PRESTITI FINO A EURO 5.000.000
- (a) Ammissibilità e fonte di finanziamento
– Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) finanziabili a valere sulle risorse del POR FESR 2014-2020 – Asse III “Competitività del sistema produttivo”
– Grandi Imprese (GI) finanziabili con risorse regionali - (b) Importo
– L’importo dei prestiti non supera il massimale di euro 5.000.000 per impresa singola - (c) Scadenza
– La durata massima dei prestiti è fissata in 15 anni (prestiti di capitale circolante) o in 20 anni (prestiti di investimento). In entrambi i casi è previsto un periodo di preammortamento di 24 mesi - (d) Interessi
– Al prestito è applicato un interesse (secondo quanto stabilito dalla Comunicazione 2008/C14/02 relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione) - (e) Concessione della sovvenzione per facilitare l’accesso al prestito
– Le imprese che beneficiano del prodotto 2 possono ricevere una sovvenzione pari al valore attuale dei pagamenti di interessi dovuti nell’ambito di tali prestiti.
In ogni caso, l’importo della sovvenzione non può superare il massimale di euro 800.000 per impresa unica. - (f) Finalità
– I prestiti sono dedicati al capitale circolante e/o alle attività di investimento.
I prestiti possono essere concessi per nuove esposizioni, per il rifinanziamento di esposizioni esistenti (nel limite del 90% dell’esposizione da rifinanziare) e possono essere concessi esclusivamente su richiesta delle imprese
CONCESSIONE DI ULTERIORE IMPORTO
- Ad integrazione dei prodotti finanziari di cui sopra, nel caso di richiesta di finanziamento superiore a euro 5.000.000, limitatamente alla quota superiore a tale importo, la SFIRS S.p.A. potrà, anche in forma di pool con gli intermediari finanziari, a condizioni di mercato, nel rispetto dei limiti del 25 % del fatturalo o del doppio del costo del personale misurato al 2019, procedere alla concessione di tale importo ulteriore.
DOMANDE
VI INTERESSANO AGEVOLAZIONI FINANZIARIE DI UN’ALTRA REGIONE?
VISITA I NOSTRI SITI REGIONALI:
–TrentinoAltoAdigeContributi.it
–FriuliVeneziaGiuliaContributi.it
Tutti i diritti sono riservati
Vietato riprodurre, copiare o ripubblicare articoli e contenuti senza autorizzazione