PSR Trentino, ecco il pacchetto agricoltura 2016. dei 300 milioni assegnati al Trentino, 170 andranno alla zootecnia. Liquidazioni accelerate per aiutare le imprese in crisi di liquidità.
La Provincia autonoma di Trento è impegnata in questo scorcio finale d’anno ad accelerare la liquidazione degli aiuti alle aziende agricole, con particolare riferimento a quelle zootecniche, per aiutarle a fare fronte alla situazione di crisi di liquidità che caratterizza anche le imprese del settore primario.
Si tratta del “pacchetto agricoltura 2016”, l’insieme delle misure, strumenti e iniziative in cantiere per far decollare il nuovo Programma di sviluppo rurale 2014-2020. I primi bandi del nuovo PSR vedranno la luce in gennaio-febbraio, tra questi anche i bandi per gli investimenti delle aziende agricole e quello per il premio di insediamento (40 mila euro) ai giovani agricoltori. i giovani agricoltori dovranno dimostrare di avere già iniziato l’attività e dovranno impegnarsi a mantenerla in essere per almeno dieci anni.
Nel nuovo PSR anche l’iniziativa Leader, che con 18 milioni di euro coinvolgerà fino al 2020 i territori di ben 7 Comunità. Chiedi informazioni
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Ad inizio di ottobre sono stati pagati i premi della misura di Indennità Compensativa per la campagna 2014, per 1728 aziende, pari a 10.616.342,44 Euro.
- Contestualmente si è dato corso al pagamento dei premi per la misura “Sfalcio” riferiti al saldo annualità 2013 e all’annualità 2014, per un importo complessivo di 7.840.749,79 Euro, liquidazioni che hanno interessato 2169 aziende.
- Nei prossimi giorni saranno infine predisposti i pagamenti per le rimanenti sottomisure agro ambientali riferiti ai premi per le razze e specie in via di estinzione, ai premi alpeggio e per le coltivazioni con metodo biologico, che sommano ulteriori 4.980.000 Euro, mentre entro fine anno arriverà il provvedimento che riguarda la promo commercializzazione del settore lattiero caseario (2 milioni di euro).
- La liquidazione di oltre 23 milioni di euro, prevalentemente indirizzati al settore zootecnico rappresenta l’impegno concreto che la Provincia autonoma di Trento ha realizzato in attuazione del nuovo Programma di Sviluppo Rurale e che a regime, anno dopo anno, riserverà a favore di questo settore oltre 170 milioni di euro dei 300 milioni complessivamente assegnati al Trentino per il sostegno delle politiche di sviluppo rurale.
PRIMI BANDI
I primi bandi del nuovo PSR vedranno la luce in gennaio-febbraio.
Tra questi anche i bandi per gli investimenti delle aziende agricole e quello per il premio di insediamento (40 mila euro) ai giovani agricoltori.
Rispetto alla passata programmazione, che ha visto la concessione di circa 700 premi, i giovani agricoltori dovranno dimostrare di avere già iniziato l’attività e dovranno impegnarsi a mantenerla in essere per almeno dieci anni.
- La nuova normativa comunitaria a partire dal 2018, temporizza i pagamenti della PAC entro il mese di giugno successivo all’anno di presentazione della domanda. Già dal prossimo anno si anticiperà e si metterà a regime questa nuova condizione comunitaria.
- L’impegno del governo provinciale non si esaurisce però qui.
Oltre all’efficentamento della macchina amministrativa si è consapevoli dell’importanza e della necessità di operare anche attraverso il miglioramento della competitività della filiera.
- I nuovi scenari produttivi che caratterizzano il settore latte dopo la chiusura del regime delle quote evidenziano opportunità e criticità da cogliere e valutare per dare garanzia di continuità ad un settore tanto importante per la tenuta ambientale e socio economica dei territori di montagna.
- Rispetto ai processi di efficientamento, si è poi avviato un importante progetto di ristrutturazione dell’organismo pagatore (Appag) per migliorare il dialogo con il sistema informativo nazionale ed Agea, consapevoli del valore di mantenere e potenziare un organismo pagatore territoriale.